martedì 29 ottobre 2019

LI DISPREZZO COME PADRE DELL'ODIO

LI DISPREZZO COME PADRE DELL'ODIO
Papa Francesco in conclusione del Sinodo:
"C’è sempre un gruppo di cristiani, di élite, ai quali piace porre come se fosse universale questo tipo di diagnosi, molto piccola, questo tipo di risoluzioni più disciplinari. No, abbiamo vinto tutti con la diagnosi fatta e noi continuiamo ad andare avanti nelle questioni pastorali e interecclesiastiche”.
Domanda: ma perché il Papa disprezza i suoi critici e si appella a loro come ad un' "élite"? Perché afferma che hanno preoccupazioni molto "piccole"?
I suoi critici fanno altrettanto con lui? Alcuni direi di sì ma molti no. Molti sono animati da serie preoccupazioni.
Con questo atteggiamento il papa si rende odioso. Sembra quasi che lo cerchi, l'odio.