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martedì 23 maggio 2017

Economia della bellezza

Economics of beauty - Nothing is Sacred: Economic Ideas for the New Millennium by Robert J. Barro
Vi ricordate i tempi in cui le hostess erano delle sventole?
Oggi non è più così. Per molti è un progresso, per gli economisti un regresso
… In times past, stewardesses were usually attractive women, and this arrangement added to the pleasure of many air travelers, usually men. By the 1990s, however, stewardesses had become flight attendants, who were much less likely to be attractive and were sometimes even male. Many people view these changes as progress…
L’unica cosa che conta – per l’economista - è la soddisfazione del cliente
… Is it not a good thing if flight attendants are selected by job skills-meaning the ability to serve people well and to carry out safety procedures efficiently-and not at all on physical appearance? I would say no. The only meaningful measure of productivity is the amount that a worker adds to customer satisfaction (and, hence, to willingness to pay)… I would say no. The only meaningful measure of productivity is the amount that a worker adds to customer satisfaction…
Da questo punto di vista non c’è differenza tra bellezza e intelligenza
… A worker's physical appearance-to the extent that this characteristic is valued by customers and coworkers-is as legitimate a job qualification as intelligence, dexterity, job experience, personality, and so on…
Perché discriminare in base all’intelligenza e non in base alla bellezza?…
… it makes no sense to say that employment and wages based on physical appearance is a form of discrimination, whereas employment and wages based on intelligence is something else. The two cases are fundamentally the same…
A questo doppiopesismo si aggiunge quello relativo alle aree di lavoro: in alcuni settori gli attacchi alla bellezza cessano miracolosamente…
… Most people (and the law) accept this approach to beauty for some fields, for example, for movie and television personalities and modeling… But the difference between glamour fields and others in terms of the role of physical appearance is merely a matter of degree…
Anche se ormai anche nei settori salvaguardati la bellezza viene perseguitata …
… The legitimacy of beauty as a job qualification even for movies and television was challenged in the litigious 1990s. In a celebrated court case in 1998, a jury determined that Hunter Tylo was, despite being pregnant, sufficiently attractive to appear on the television program…
Giusto le recenti vittorie legali degli hotel di  Hooters lasciano ben sperare l’economista…
… Some solace can be taken from the 1997 settlement involving the restaurant chain Hooters. This agreement allowed the company to continue to limit its wait staff to attractive young women….
***
Il lavoro di Dan Hamermesh ci dice molto come la bellezza sul posto di lavoro non si lasci neutralizzare tanto facilmente: essere belli rende…
… A number of research studies have documented that beautiful people do better in life. Dan Hamermesh and his coworkers have used subjective information on appearance based on opinions of interviewers or of researchers looking at photographs.'… the wage differential between attractive and ugly people is around 9 percent for women and 14 percent for men… A study by Susan Averett and Sanders Korenman measures attractiveness by body weight and finds that obesity lowers wages by similar amounts for women (12 percent) and men (9 percent)….
L’obesità è ancor più penalizzata, forse perché segnala salute precaria…
… obesity may matter because of its correlation with other characteristics, such as health status and degree of self-control, rather than just for physical appearance…
***
Una cosa da spiegare: la discriminazione in base alla bellezza viene combattuta con solerzia dove conta poco, sul lavoro per esempio. Dove invece pesa parecchio in termini economici non si osa interferire: nel mercato dei matrimoni, per esempio…
… The problem is that discrimination in the marriage market has historically been much more important for women than discrimination in the job market… discrimination in the marriage market has historically been much more important for women than discrimination in the job market. Perhaps these researchers should have recommended an extension of the ADA to the marriage market…
***
Domanda: conta di più la bellezza relativa o quella assoluta?…
… A more difficult issue is whether beauty counts in a relative or absolute sense. For instance, if everyone were suddenly to become more attractive, as judged by current standards, would we all be happier?…
Parlando di altezza sembrerebbe contare quella relativa…
… Height is an example of a trait that is mainly relative…
Se davvero fosse così perché non tassare pesantemente i cosmetici?: sono responsabili di un gran spreco di risorse…
… However, if beauty is only relative, then these investments are socially wasteful, and the government could rationalize a policy to discourage such expenditures. This line of reasoning could support taxes on cosmetics, hair coloring, antibaldness treatments, breast implants, high-heeled shoes, and so on… taxes on cosmetics,… antibaldness treatments, breast implants, high-heeled shoes, and so on. But even in this case, it would be valuable to allocate beauty across sectors in an efficient manner, and, hence, it would still be reasonable for wages to reflect a beauty premium. Thus, more argument would be needed to expand the ADA to include ugliness as a socially protected disability. Perhaps the best idea is for the government to stay out of the beauty arena…
Ma se rilevasse la bellezza relativa, allora stare in una sperduta periferia americana sarebbe come stare a Firenze.
Meglio riconoscere che conta la bellezza assoluta e non tassare la chirurgia estetica.

martedì 16 maggio 2017

La bellezza del lavoro

Bè, più che del lavoro dei lavoratori! Come incide sulla loro condizione?
La disciplina che se ne occupa si chiama pulcroeconomia e sembra che la massima autorità in materia sia lo studioso Daniel Hamermesh, il quale ce ne parla nel saggio “La bellezza e i lavoratori”.
I belli ricevono uno stipendio più altro dei brutti, questo vale un po’ i tutti i campi e in tutti i paesi. Detto questo ci sono diversi nodi che deve sciogliere chi indaga questi problemi…
… A chi risalgano le preferenze che generano pagamenti extra per la bellezza e penalizzazioni per la bruttezza non si può determinare solo mostrando l’esistenza e la dimensione di tali differenze nelle retribuzioni: occorre un’indagine più approfondita sulle cause sottostanti. Dobbiamo prima vedere se e in che misura la bellezza sia ricompensata, come facciamo in questo capitolo. Dobbiamo scoprire come essa influenzi le scelte individuali su quale lavoro intraprendere; e dobbiamo osservare la relazione esistente tra le vendite e i profitti delle imprese e l’aspetto dei loro dipendenti…
Come si quantificano le differenze? La base dati è vecchiotta (anni 70) e riguarda gli USA…
… le donne con un aspetto sotto la media (valutate 2 o 1 sulla stessa scala) guadagnano il 3 per cento in meno, mentre gli uomini con un aspetto inferiore alla media guadagnano il 22 per cento in meno. Le donne con un aspetto superiore alla media (valutate 4 o 5) guadagnano il 4 per cento in più delle loro colleghe con aspetto medio, mentre gli uomini con aspetto superiore alla media guadagnano il 3 per cento in più…
Bisogna naturalmente neutralizzare molte variabili che potrebbero confonderci, ovvero che seguono la bellezza e che sono le reali responsabili delle differenze quantitative sulle retribuzioni. Ecco allora le variabili considerate:
… •   istruzione (accresce le retribuzioni): e se le persone più avvenenti fossero più istruite? •   età (accresce le retribuzioni fino a un certo punto, intorno ai 55 anni per un lavoratore tipo, poi riduce le retribuzioni): sappiamo che età e bellezza sono correlate; •   salute (le persone sane guadagnano di più): la bellezza può essere correlata alla salute; •   iscrizione al sindacato (accresce le retribuzioni); •   stato civile (essere sposati ha effetti positivi per gli uomini e negativi per le donne): la bellezza può essere in relazione all’essere sposati o nubili/celibi; •   razza/etnicità (le minoranze possono guadagnare meno dei bianchi non ispanici); •   dimensione urbana (le remunerazioni sono più alte nelle città più grandi e nelle aree metropolitane che nelle aree non metropolitane e rurali); •   regione (le retribuzioni sono più alte nell’Est degli Stati Uniti che nel Sud); •   nascita (gli immigrati guadagnano meno dei nativi); •   origine familiare (le retribuzioni sono più basse per i figli di immigrati); •   dimensione dell’azienda o dell’impianto (le retribuzioni sono più alte nelle grandi aziende e negli impianti maggiori); •   anzianità di servizio (le retribuzioni tendono a crescere per molto tempo con il prolungarsi della permanenza di un lavoratore nella stessa azienda)…
Nonostante questa premura, le conclusioni sono confermate
… la conclusione fondamentale, che vi è una penalizzazione sulle retribuzioni per chi ha un aspetto poco attraente e una ricompensa extra per chi è attraente, è inalterata… il 15 per cento inferiore delle donne il cui aspetto è stato valutato sotto la media (2 o 1) ha ricevuto un salario del 4 per cento inferiore a quello delle donne di aspetto medio. Il terzo superiore delle donne, quelle il cui aspetto è stato valutato sopra la media (4 o 5), ha ricevuto l’8 per cento in più delle donne di aspetto medio. Per gli uomini le cifre corrispondenti sono una penalizzazione del 13 per cento e un premio del 4 per cento…
Si propongono alcune scale più creative per aiutare nel comprendere meglio quanto conti la bellezza sul lavoro…
… l’avvenenza degli uomini ha un impatto sulle loro retribuzioni grande almeno quanto un anno e mezzo di scuola in più… Per un uomo di quarant’anni l’impatto di un bell’aspetto sulla retribuzione è all’incirca pari a quello di cinque anni addizionali di esperienza di lavoro oppure all’effetto di lavorare in un’azienda sindacalizzata…
Ma esiste un “effetto bambola” (bella=scema)? Sì, ma è piccolo e riguarda solo le bellissime… 
… Molte persone credono che esista un bimbo effect («effetto bambola»), ossia che le donne estremamente avvenenti tendano a essere considerate «bambole senza cervello», «oche», e quindi siano penalizzate nel mercato del lavoro. Nella mia ricerca ho trovato scarso supporto a questa idea: in uno studio legale, la probabilità che le avvocatesse più belle diventassero partner prima del loro quinto anno dopo la laurea era minore di quella delle avvocatesse di aspetto medio.4 Come per tutti i loro simili, tuttavia, anche per loro l’estrema bellezza determinava retribuzioni più alte. In qualche caso, gli «effetti bambola» possono manifestarsi, ma sono abbastanza rari…
Uscendo dagli USA i dati disponibili sono scarsi ma confermano le conclusioni.
Anche i pochi dati più recenti suonano a conferma…
… le valutazioni della bellezza derivanti da un’indagine nazionale riguardante i giovani adulti all’inizio degli anni 2000 sono state usate per esaminare la questione. Considerando soltanto i diplomati di scuole superiori, passare da «non attraente» (valutazione 2 nella solita scala da 5 a 1) a «molto attraente» (valutazione 4) generava un aumento delle retribuzioni di quasi l’11 per cento per le giovani donne e del 17 per cento per i giovani uomini…
Di solito in tempo di crisi siamo più razzisti. Questo inasprimento vale anche per i brutti? Sì, i brutti soffrono particolarmente in tempi di vacche magre…
… Affrontando la questione razziale nei mercati del lavoro, siamo soliti ritenere che la disoccupazione offra ai datori di lavoro più possibilità di discriminare… tra i laureati in legge che sono entrati nel mercato del lavoro quando i posti vacanti per i nuovi avvocati erano abbondanti, l’impatto delle differenze di aspetto sui loro guadagni è stato modesto. Tra gli avvocati che hanno cercato lavoro quando i posti di lavoro erano meno prontamente a disposizione, le retribuzioni sono state influenzate più pesantemente dalle differenze nel loro aspetto…
Restano ancora parecchi dubbi che bellezza e ricchezza vadano insieme. Alcuni è possibile ridimensionarli.
Forse non è la bellezza a far tagliare certi traguardi ma piuttosto l’autostima che la bellezza porta con sè…
… Lo studio canadese comprendeva una serie di domande che gli psicologi usano per misurare l’autostima. Autostima e aspetto sono risultati positivamente correlati ma le correlazioni di questi dati erano abbastanza deboli: la probabilità che la tipica persona avvenente esprimesse un’autostima maggiore della tipica persona non avvenente è risultata molto piccola… Ma questo aggiustamento addizionale non cambia gli effetti stimati dell’aspetto sulle retribuzioni nei dati canadesi che includevano informazioni su questa caratteristica…
Un’ulteriore possibilità è che la bellezza e l’attrattività della personalità di un individuo siano positivamente correlate, e che sia la brillantezza generale della personalità di qualcuno, e non la bellezza, ad accrescere le retribuzioni…
… In generale, l’impatto della bellezza sulle retribuzioni è essenzialmente indipendente da ogni relazione tra bellezza e personalità…
Potrebbe darsi che i belli siano anche più intelligenti, per cui ciò che attribuiamo alla bellezza sarebbe più appropriatamente attribuibile all’intelligenza…
… l’effetto della bellezza resta considerevole anche tra persone con intelligenza simile…
Ricordo che l’unica bellezza considerata in questi studi è quella della faccia. Puo’ darsi che sia correlata con quella del corpo e che sia quest’ultima ad incidere veramente. In effetti l’obesità pesa non poco sulla retribuzione delle donne e l’altezza su quella degli uomini. Tuttavia…
… Considerare le differenze di altezza e di peso degli intervistati raramente ha modificato gli effetti stimati della bellezza sulle retribuzioni…
Forse quello che conta è sapersi vestire e chi è già bello lo sa fare meglio…
… poiché la relazione tra bellezza e abbigliamento è abbastanza debole, questo aggiustamento addizionale non cambia sostanzialmente le inferenze sulla dimensione dell’impatto della bellezza sulle retribuzioni…
Perché gli effetti della bellezza sono minori per le donne? E’ infatti falso il pregiudizio per cui «Quando si tratta dell’aspetto esteriore, le donne devono affrontare una maggiore discriminazione».
La risposta è questa: essenzialmente le donne sono più restie ad entrare nel mondo del lavoro. Una donna ci pensa di più prima di lavorare fuori casa, e se la cosa non le conviene rinuncia più facilmente. E’ chiaro che a questa stregua le donne brutte restano a casa più facilmente e fanno incidere meno questo fattore sulle retribuzioni del genere a cui appartengono. Poche donne brutte al lavoro abbassano il beauty premium. Gli uomini, per contro, lavorano quasi tutti, sia belli che brutti…
… Un cartello in un negozio di campagna a Fredericksburg, Texas, ammonisce: «I lavori di casa ti rendono brutta». Può essere vero, ma l’evidenza dimostra anche che è vero l’inverso: essere brutte induce le donne a non lasciare i lavori domestici perché i vantaggi di un lavoro retribuito sono inferiori a quelli che hanno le donne con un aspetto migliore…
Gli effetti della bellezza si differenziano in base alla razza? Di sicuro schiarirsi la pelle conviene. Ad ogni modo a cambiare è la dispersione, quasi che per i bianchi i neri siano tutti uguali, cosicché il premio-bellezza è inferiore. Vale anche in senso contrario ma datori di lavoro e clienti sono prevalentemente bianchi negli USA.
… La valutazione media della bellezza di rispondenti afroamericani è sostanzialmente identica a quella dei bianchi, ma la dispersione delle valutazioni è minore. Ciò sembra suggerire che gli effetti della bellezza nella popolazione afroamericana potrebbero essere minori, poiché i datori di lavoro e i clienti prevalentemente bianchi non sembrano in grado di distinguere la bellezza tra i dipendenti neri come tra i bianchi… L’evidenza ricavata da un piccolo campione di afroamericani suggerisce che i maschi afroamericani di pelle chiara guadagnano circa il 12 per cento in più dei neri con pelle mediamente scura o decisamente scura, dopo aver tenuto conto di molte caratteristiche che accrescono le retribuzioni…
Gli effetti della bellezza si differenziano in base all’età?
C’è motivo di ritenere che per i giovani la bellezza valga di più
… Quando giungono nel luogo di lavoro, i nuovi assunti sono in qualche misura delle incognite per l’azienda. Il datore di lavoro li ha intervistati, ha esaminato il loro curriculum, li ha sottoposti a test ecc., ma la loro disponibilità a lavorare sodo, i loro atteggiamenti, la loro capacità di andare d’accordo con i colleghi e i clienti sono meno noti. Il datore di lavoro, nel selezionarli, può fare assegnamento sul loro aspetto come un indicatore del successo lungo quelle altre dimensioni. Più tardi, una volta che il dipendente abbia dato prova di sé nell’interazione con i clienti, gli altri lavoratori e i superiori, l’aspetto potrebbe diventare meno importante. Il grado di incertezza intorno alla vera produttività del lavoratore dovrebbe diminuire nel tempo. Se questo è vero, allora l’impatto della bellezza sulla retribuzione diminuirà con l’età e l’esperienza…
Ma anche per ritenere che valga di meno
… D’altra parte, all’inizio di una carriera un aspetto avvenente può dare al lavoratore l’accesso a più opportunità di fare esperienze, incontrare clienti, impressionare favorevolmente i capi e così via, rispetto a quanto sarebbe dato a un collega di aspetto meno attraente. Il lavoratore di bell’aspetto avrebbe la possibilità di costruire le proprie competenze solo con piccoli investimenti del proprio tempo. In questo caso le competenze sono create attraverso la bellezza, ma le maggiori competenze sono manna dal cielo, nel senso che il lavoratore/la lavoratrice non ha fatto nulla per creare il suo addizionale potere retributivo. Piuttosto le competenze sono spuntate su di lui/lei grazie al suo aspetto avvenente. In questo caso l’effetto dell’aspetto sulle retribuzioni dovrebbe crescere con l’età…
Sta di fatto che sulla questione l’evidenza è mista e ci dice ben poco.
E’ giusto indennizzare i lavoratori danneggiati dalla bellezza?
Per quanto detto finora la risposta è affermativa. La quantificazione dovrà tener conto delle variabili discusse fin qui. Per esempio, un uomo riceverà un indennizzo maggiore di una donna…
… Nel corso degli anni sono stato consultato per casi che coinvolgevano un dirigente ferito da un’esplosione in un campo petrolifero; diversi bambini gravemente morsi da cani; un bambino menomato in un incidente di ospedale e diversi altri… Nel caso specifico, a seconda di come si valuta la gravità del peggioramento della sua bellezza, il valore attuale dei guadagni perduti nella vita lavorativa restante si colloca tra 24.000 e 66.000 dollari… È più grande se il peggioramento della bellezza è più grande, il che non sorprende… È più grande per gli uomini che per le donne,… Le perdite di una donna di trentasei anni sono non molto più grandi di quelle di un’adolescente, poiché l’infortunio è avvenuto dopo che lei aveva già beneficiato del suo aspetto per una parte sostanziale della sua carriera… eccetera

venerdì 21 ottobre 2016

2 Nell’occhio di chi guarda - Bellezza paga (La): Tutti i vantaggi dell'essere attraenti (Cultura & Società) (Italian Edition) by Daniel Hamermesh

2   Nell’occhio di chi guardaRead more at location 445
Note: Cos'è la bellezza? Affrontiamo il tema empiricamente: quando concordiamo nel definire bella una xsona?... Limitiamoci al volto: è la bellezza che genera più conseguenze economiche... La bellezza può generare conseguenze solo se esistono canoni comuni... I canoni della bellezza sono quasi-universali con un favore verso i tratti occidentali. Ciò nn toglie che variazioni culturali esistano ancora, vedi le fat farm della Mauritania... Le differenze di valutazione registrate riguardano più la generosità di alcune culture che nn l'ordine finale. I cinesi per esempio fanno una gran fatica a collocare qlcn sotto la media... Le valutazioni della bellezza sono coerenti nel tempo... Donne e uomini sono mediamente belli uguali ma gli estremi sono occupati dalle donne... Se i valutatori sono bianchi si reagisce in modo più estremo sui bianchi a parità di media... I vecchi sono più brutti e nn di poco. Specie se sono donne. Anche qui a prescindere dalla cultura. La differenza xsiste anche se si chiede di tener conto dell'età. Perchè? Forse xchè acvoppiamento fertile e bellezza sono interrelate... Altra legge: i brutti anatroccoli diventano brutte anatre... La bellezza si riconosce molto presto: già nell'infanzia... La simmetria facciale è fonte di bellezza... Cambiare la propria bellezza è molto difficile e costoso e il costo nn vale la candela in termini economici: difficile rimuovere le asimmetrie fondamentali. Qs nn vale solo x la chirurgia ma anche x vestiti e cosmesi. Ma gli effetti economici nn sono tutto... Difficile anche xdere ls propria bellezza, giusto gli incidenti che ci sfogurano. Siamo sostanzialmente inscindibili da essa... IMHO: forse anche x qs che le diseguaglianze si qs punto generano al massimo un'invidia xsonale che nn si tramuta mai in senso d'ingiustizia collettivo. Non serve a nulla giustificare moralmente una predazione che nn può tecnicamente realizzarsi. Edit
Note: 2@@@@@@@@@@@@@ Edit
Definizioni della bellezzaRead more at location 447
Note: T Edit
definire la bellezza.Read more at location 450
Note: x Edit
«La qualità o l’insieme di qualità di una persona o di una cosa che dà piacere ai sensi o esalta piacevolmente la mente o lo spirito».Read more at location 451
Note: DEF Edit
«La bellezza è negli occhi di chi guarda», la prima frase fatta che vi viene in mente quando vi interrogano sulla bellezza umana, suggerisce che le opinioni delle persone sulla questione della bellezza umana sono differenti.Read more at location 454
Note: DIFFERENZE E RELATIVISMO Edit
quali caratteristiche rendono una persona bella?Read more at location 456
Note: DOMANDA Edit
se esaminiamo come le persone sono state considerate belle attraverso le epoche, possiamo acquistare una conoscenza più sofisticata di ciò che la bellezza è e avere opinioni più fondate quando giudichiamo l’aspetto di una persona.Read more at location 459
Note: STORIA Edit
Per esaminare gli effetti economici della bellezza intendo restringere l’attenzione, nella misura del possibile, alle facce.Read more at location 467
Note: FACCE Edit
come ha scritto lo psicoanalista Oliver Sacks, «è la faccia, in prima e ultima istanza, che è giudicata bella in senso estetico».Read more at location 473
Note: È LA FACCVIA AD ESSRE BELLA NEL SENSO PIÙ PIUENO DEL TERRMINE Edit
È indubbio che i canoni di bellezza sono cambiati nel tempo. I nudi di Renoir, che ammaliarono il mondo dell’arte dagli anni Ottanta dell’Ottocento all’inizio del secolo successivo, non sarebbero considerati oggi grandi bellezze: benché non privi di fascino, sono probabilmente un po’ troppo rotondi per il gusto contemporaneo. D’altra parte, quasi certamente, osservatori della fine del XIX secolo vedrebbero nelle indossatrici che sfilano sulle passerelle delle case di moda parigine i sintomi incipienti della tisi,Read more at location 477
Note: I CANONI DEL BELLO CAMBIANO Edit
Rodolfo Valentino,Read more at location 484
l’uomo ritratto nella Figura 2.2 ha vissuto all’inizio del XX secolo, ma nell’Artico: mentre i suoi simili sarebbero stati d’accordo nel trovarlo bello, è improbabile che il suo aspetto potesse procurargli un contratto con una casa di produzione di Hollywood.Read more at location 486
Note: DIFFERENZE NELLO SPAZIO Edit
Uomo Inuit, anni Venti. Foto del Maritime History Archive, Memorial University of Newfoundland, St. John’s, Newfoundland (Terranova), Canada.Read more at location 492
Note: x Edit
esiste oggi una specie di pregiudizio universale a favore delle facce occidentali.Read more at location 505
Note: BELLEZZA OCCIDENTALE. CONVERGENZA Edit
Questi casi forniscono almeno un’evidenza aneddotica dell’attuale quasi universalità dei canoni di bellezza umana.Read more at location 508
Note: UNIVERSALITÀ Edit
fat farm in Mauritania,Read more at location 510
Note: x Edit
Perché contano i canoni di bellezza?Read more at location 515
Note: T Edit
Se gli uomini concordano sulla bellezza femminile, proprio come nei mercati del lavoro, le donne considerate belle spunteranno un prezzo più alto,Read more at location 524
Note: CHI È BELLO È PIÙ PAGATO Edit
Fintanto che esistono canoni di bellezza comuni, essi influenzeranno gli esiti in ogni mercato in cui la bellezza ha a che vedere con le transazioni, ossia è una componente di ciò che è scambiato. Questo è vero tanto nelle assunzioni di lavoratori quanto nei contratti di matrimonio.Read more at location 530
Note: c Edit
Come misuriamo la bellezza umana?Read more at location 535
Note: T Edit
Si potrebbe usare, per esempio, un sistema di valutazione numerico con una scala da 10 a 1. Si potrebbe usare, invece, una scala da 5 a 1. Per constatare che non è lo stesso, osservate le prossime cinque persone che vedete e date a ognuna una valutazione sulla scala da 5 a 1. Poi domandatevi: «Se invece avessi usato una scala da 10 a 1, le mie valutazioni sarebbero state il doppio di quelle che ho dato sulla base di una scala da 5 a 1?». Ne dubito. In particolare, scommetterei che i punteggi di 10 sulla scala da 10 a 1 sarebbero sostanzialmente meno frequenti dei punteggi massimi sulla scala da 5 a 1.Read more at location 544
Note: SCALE Edit
Che cosa si chiede di valutare agli osservatori: persone che stanno di fronte a loro, o foto? Entrambi gli approcci sono stati usati, e la differenza tra loro costituisce la principale distinzione alla base degli studi sulla bellezza.Read more at location 551
Note: FOTO O PRESENZA Edit
In definitiva, è impossibile costringere le valutazioni all’obiettività: la valutazione della bellezza è intrinsecamente soggettiva. Le persone saranno sempre in disaccordo, almeno in una certa misura.Read more at location 569
Note: DISACCORDO ONNIPRESENTE Edit
Benché ci possano essere canoni di bellezza universali, e quindi un sostanziale accordo su ciò che è bello, non esistono regole universali per quanto concerne il modo in cui persone di paesi e culture differenti rispondono a quella che sembra la stessa richiesta di dare una valutazione dell’altrui bellezza.Read more at location 571
Note: CANONJ NN REGOLE Edit
La scala più ampiamente usata nella letteratura scientifica sulla bellezza è stata quella da 5 a 1,Read more at location 578
Note: x Edit
5 Bellezza mozzafiato 4 Attraente (sopra la media per età e sesso) 3 Di aspetto medio per età e sesso 2 Piuttosto insignificante (sotto la media per età e sesso) 1 Brutto/a.Read more at location 585
Note: x Edit
il numero degli individui assegnati dalle valutazioni alle categorie superiori è maggiore di quelli assegnati alle due categorie inferiori.Read more at location 612
Note: CARITÀ Edit
l’individuo medio la cui bellezza è valutata in questo studio è considerato sopra la media.Read more at location 614
Note: c Edit
Gli intervistatori cinesi erano, però, particolarmente poco disposti a valutare le persone come di aspetto al di sotto della media o brutte. Quasi due terzi di ogni gruppo sono stati valutati medi.Read more at location 618
Note: I CINESI TROPPO OSSEQUIOSI Edit
C’è accordo tra gli osservatori sulla bellezza?Read more at location 631
Note: T Edit
Vi sono due differenti modi di scoprire il grado di accordo tra valutatori sulla bellezza delle persone. Il primo, che è stato usato solo raramente, consiste nell’osservare come variano le valutazioni quando i valutatori vedono gli stessi individui in epoche differenti.Read more at location 638
Note: EPOCHE DIFFERENTI Edit
le stesse persone sono state intervistate nel 1977, 1979 e 1981.Read more at location 645
Note: c Edit
La seconda modalità di verifica della coerenza delle nostre idee sulla bellezza altrui consiste nel chiedere a un gruppo di individui di fornire valutazioni indipendenti dell’aspetto di un’altra persona.Read more at location 652
Note: GRUPPI DIVERSI Edit
Gli uomini sono sembrati essere valutatori più severi della bellezza dei soggetti.Read more at location 678
Note: UOMINI MENO INDULGENTI Edit
Si registrano anche differenze tra paesi, che probabilmente hanno a che fare con differenze culturali circa l’inclinazione delle persone a dire qualcosa di negativo dei loro simili.Read more at location 679
Note: DIFF CULTURALI Edit
Nonostante questi consistenti disaccordi e queste distorsioni, la risposta alla domanda che dà il titolo a questo paragrafo è un sonante «NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI!».Read more at location 684
Note: UNIVERSALITÀ Edit
gli individui tendono in realtà a vedere la bellezza degli altri in modo simile, se non identico.Read more at location 687
Note: c Edit
La bellezza si differenzia per genere, razza o età? Che cosa ci fa belli?Read more at location 694
Note: T Edit
le valutazioni medie dell’aspetto degli uomini e delle donne sono solitamente quasi identiche.Read more at location 705
Note: SESSO Edit
Le valutazioni della bellezza delle donne sono più estremeRead more at location 707
Note: c Edit
Gli intervistatori reagiscono più fortemente all’aspetto femminile,Read more at location 710
Note: c Edit
Nelle due ricerche statunitensi avviate a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, gli intervistatori, quasi tutti bianchi, hanno dato mediamente valutazioni quasi identiche dei bianchi e degli afroamericani, ma hanno valutato differentemente i soggetti di razze diverse, reagendo in modo più estremo ai bianchi che agli afroamericani.Read more at location 716
Note: RAZZA Edit
Sia che consideriamo l’aspetto in relazione al genere o alla razza, perveniamo alla stessa conclusione. Non ci sono differenze nelle medie, ma le distribuzioni delle valutazioni della bellezzaRead more at location 722
Note: NO MEDIA SÌ DISTRIBUZ Edit
La stessa conclusione non si può trarre a proposito delle differenze delle valutazioni della bellezza di persone di età diversa. Le valutazioni delle donne e degli uomini nelle ricerche condotte negli anni Settanta dimostrano che l’aspetto dei giovani è valutato in media più favorevolmente di quello dei più anziani.Read more at location 725
Note: ETÀ Edit
L’età incide di più nella nostra percezione della bellezza femminile.Read more at location 732
Note: c Edit
Anche in Cina,Read more at location 734
Note: x Edit
Siamo condizionati a credere che gioventù e bellezza vadano insieme, perché questa credenza incoraggia l’accoppiamentoRead more at location 743
Note: RATIO Edit
«I brutti anatroccoli generalmente diventano brutte anatre».Read more at location 749
Note: COERENZA TEMPORALE Edit
Che cosa nella faccia di una persona induce la maggior parte degli osservatori a considerarla avvenente?Read more at location 751
Note: DOMANDA Edit
Judith Langlois,Read more at location 758
molto presto nella vita,Read more at location 759
la simmetria è bellezza:Read more at location 760
Possiamo diventare più belli?Read more at location 762
Se la bellezza paga, perché non diventare belli?Read more at location 765
cambiare profondamente il proprio aspetto presenta grandissime difficoltà.Read more at location 767
Gli italiani si collocano al secondo postoRead more at location 775
le asimmetrie fondamentali che influiscono negativamenteRead more at location 779
i vantaggi economici potenziali derivanti da miglioramenti della bellezza erano ben lungi dal giustificare il costo monetarioRead more at location 787
chirurgia plasticaRead more at location 790
comprare abiti più eleganti, usare più cosmetici,Read more at location 792
la spesa della donna media migliora il suo aspetto solo da 3,31 a 3,36.Read more at location 798
l’effetto aggiuntivo di questa spesa diminuisce quanto più è grande la spesa già effettuata.Read more at location 801
Proprio come la spesa per la salute può non aumentare la nostra longevità, ma può consentirci di godere di più la vita, può avere anche senso spendere per interventi di chirurgia estetica e abiti più eleganti.Read more at location 805
Fatta eccezione per gli incidenti che sfigurano il volto,Read more at location 812
sostanziale accordo tra osservatoriRead more at location 819
gioventùRead more at location 824
relativamente avvenenti da giovaniRead more at location 826
Benché l’aspetto possa essere modificatoRead more at location 828
«Non puoi cavar sangue da una rapa»Read more at location 830
La bellezza femminile è percepita diversamente da quella maschile:Read more at location 832
3   La bellezza e i lavoratoriRead more at location 885