Gli uomini d'affari sono guidati dall'avidità e i politici dalla fame di potere.Quando parlo in questo modo degli uomini d'affari, i critici mi contestano raramente. Ma quando parlo in questo modo dei politici, ricevo ampie reazioni. "Fame di potere?Si potrebbe fare spallucce: "È un classico problema di equivalenza osservativa. Un politico che desidera sinceramente fare ciò che è meglio per l'umanità, agirà come se stesse massimizzando il potere. Perché? Perché ha bisogno del massimo potere per fare il massimo bene".ci deve essere qualcun altro sulla Terra che è più o meno d'accordo con i suoi obiettivi, ma che non ha un piede nella fossa.
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mercoledì 17 luglio 2024
sete di potere
https://www.betonit.ai/p/clinging-to-power
martedì 31 gennaio 2023
Etica degli affari. Una proposta per l'Opus Dei.
Per qualcuno l'unico vincolo etico del manager è fare profitti per la proprietà nel rispetto delle regole vigenti (responsabilità economica). Per altri occorre tener conto di tutti gli interessi toccati dalle proprie decisioni (responsabilità sociale).
Propongo una terza via: responsabilità economica + compensazione dei fallimenti di mercato.
Un esempio: se posso colludere con i concorrenti, evito di farlo, se posso sfruttare un monopolio, evito di farlo...
martedì 17 gennaio 2023
I leader delle organizzazioni hanno un incentivo perverso a impegnarsi in "segnalazioni morali". Non è solo il semplice "guarda come sono buono". Piuttosto, supponiamo di avere un'organizzazione che dovrebbe mirare a X, dove X è qualcosa che puoi ragionevolmente misurare. Se aggiungi che stai anche puntando su M, un'agenda morale difficile da misurare, allora ogni volta che fallisci in X, puoi dire che è perché hai dato la priorità a M. Dato che M è > X e M è difficile da misurare, nessuno può davvero lamentarsi di te.
Sospetto che questo sia parte del motivo per cui il mondo della scuola è spesso interconnesso a cause morali come la giustizia sociale. Il bello è che oggi anche tra i leader d'impresa si parla sempre più spesso di "responsabilità sociale dell'impresa".
lunedì 18 maggio 2020
BUONI PER FINTA
BUONI PER FINTA
Se fai del bene, rendi più facile fare del male agli altri; chi non è impegnato solo a tacitare la propria coscienza a queste cose le sa, per gli altri spero sia utile fare qualche esempio.
Se lasci l'auto in garage per non inquinare, non fai che rendere più conveniente agli altri l'utilizzo della stessa: meno congestione sulle strade, prezzi più bassi alla pompa di benzina, eccetera. Chiaro?
Anche l'esercizio della cosiddetta "responsabilità sociale dell'impresa" ha il difetto di agevolare comportamenti poco etici. Immagina il caso di un'impresa auto-dichiaratasi "socialmente responsabile" che si rifiuti di partecipare all'offerta pubblica per un piano che lei giudica immorale. Quali conseguenze ha un simile "comportamento virtuoso"? Essenzialmente quello di alzare il rendimento dell'affare e quindi di renderlo più allettante per le società che non intendono pubblicizzarsi come "socialmente responsabili": intraprendendolo, diventeranno più ricche e più potenti.
La vogliamo capire che essere "buoni" è difficilissimo? Per essere buoni occorre un cervello così. Il cuore è un affare secondario.
mercoledì 3 ottobre 2018
PER UNA CULTURA PRO-BUSINESS
PER UNA CULTURA PRO-BUSINESS
Cinque motivi per rendere grazie all’imprenditore commerciale:
1) Produce e rende disponibili a prezzo contenuto una miriade di beni meravigliosi, e ben raramente lo fa sfruttando i lavoratori. E’ vero che talvolta noi restiamo inappagati anche in mezzo a tanto ben di Dio, ma questa è una debolezza che riguarda noi e solo noi. Il nostro benefattore va comunque ringraziato.
2) Paga le tasse (più o meno), il che significa che produce più valore di quanto ne intaschi. E’ questo un disincentivo che merita di essere mitigato dalla nostra gratitudine.
3) E’ spesso soggetto ad una qualche forma di concorrenza, il che, ancora una volta, fa sì che incameri meno di quel che produce. Il fatto che non rinunci alla sua impresa è dunque meritorio e da incoraggiare.
4) Senza rispetto e ammirazione intorno a lui l’imprenditore commerciale deve appoggiarsi solo alla molla dell’egoismo, dell’invidia e dell’avidità.
5) La gratitudine fa bene innanzitutto a chi la esprime.
Le virtù morali del percato
https://www.econlib.org/pro-market-and-pro-business/
prima difesa
My prima facie case begins with this basic fact: Businesses produce and deliver virtually all of the wonderful, affordable products that we enjoy. Contrary to millennia of economic illiterates, businesses rarely do so by “exploiting” their workers.
secondo https://feedly.com/i/entry/B7jw4LCucCLXhd0mcd9EmMn+sbxtNLGOdNAs60PDOTo=_16636611f3c:2d0ae53:a84931b0
almost all businesses pay taxes.* At the margin, then, they produce more value than they earn. So why not mitigate this disincentive with some gratitude?
terzo
almost all businesses are imperfectly competitive: monopoly, oligopoly, monopolistic competition… take your pick. At the margin, these imperfectly competitive firms produce more value than they earn;
la cultura del rispeto e dell'ammirazione è importante
If no one respects business, business has to rely solely on the efforts of the rare humans who do not crave respect.
la gratitudine, poi, fa bene innanzitutto a chi la esprime https://www.econlib.org/archives/2013/09/the_gratitude_o.html
prima difesa
My prima facie case begins with this basic fact: Businesses produce and deliver virtually all of the wonderful, affordable products that we enjoy. Contrary to millennia of economic illiterates, businesses rarely do so by “exploiting” their workers.
secondo https://feedly.com/i/entry/B7jw4LCucCLXhd0mcd9EmMn+sbxtNLGOdNAs60PDOTo=_16636611f3c:2d0ae53:a84931b0
almost all businesses pay taxes.* At the margin, then, they produce more value than they earn. So why not mitigate this disincentive with some gratitude?
terzo
almost all businesses are imperfectly competitive: monopoly, oligopoly, monopolistic competition… take your pick. At the margin, these imperfectly competitive firms produce more value than they earn;
la cultura del rispeto e dell'ammirazione è importante
If no one respects business, business has to rely solely on the efforts of the rare humans who do not crave respect.
la gratitudine, poi, fa bene innanzitutto a chi la esprime https://www.econlib.org/archives/2013/09/the_gratitude_o.html
martedì 12 giugno 2018
L’IMPRESA BUONA
L’IMPRESA BUONA
L’impresa buona è quella che massimizza il profitto su un mercato competitivo. Lo sforzo etico sta nel comportarsi come se il mercato fosse competitivo anche quando non lo è.
EJPE.ORG
lunedì 11 giugno 2018
HL Carson Young: Review of Joseph Heath’s Morality, competition
carson young Review of Joseph Heath’s Morality, competition
riccardo-mariani@libero.it
Citation (APA): riccardo-mariani@libero.it. (2018). carson young Review of Joseph Heath’s Morality, competition [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com
Parte introduttiva
Evidenzia ( giallo) - Posizione 7
Review of Joseph Heath’s Morality, competition, and the firm: the market failures approach to business ethics. Oxford: Oxford University Press, 2014, 424 pp. CARSON YOUNG
Evidenzia ( giallo) - Posizione 12
tired debate between shareholder theory and stakeholder theory.
Nota - Posizione 13
ALTERNATIVA CLASSICA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 14
Milton Friedman
Nota - Posizione 14
PADRE DELLA PRIMA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 18
“The social responsibility of business is to increase its profits”
Nota - Posizione 18
F SUL NYT MAG IN UN CELEBRE ARTICOLO 1970
Evidenzia ( giallo) - Posizione 23
R. Edward Freeman,
Nota - Posizione 23
PADRE DELKA STAKEHOLDER
Evidenzia ( giallo) - Posizione 23
firm’s managers should advance the interests of all of a firm’s stakeholders,
Nota - Posizione 25
TESI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 26
generated enormous literatures.
Nota - Posizione 27
LE DUE TEORIE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 29
never reached a particularly satisfying resolution.
Nota - Posizione 29
PURTROPPO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 33
Heath has written a series of papers that put forward a new way of thinking
Nota - Posizione 34
LA NOVITÀ
Evidenzia ( giallo) - Posizione 35
extensive use of economic theory.
Nota - Posizione 35
IL BELLO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 42
economic approaches to business ethics are used to argue for extremely minimalist
Nota - Posizione 43
DI SOLITO L ECONOMISTA È...TROPPO MNIMALE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 49
the ‘market failures’ approach to business ethics.
Nota - Posizione 49
UN ETICHETTA X IL NUOVO APPROCCIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 57
it links mainstream egalitarian views about justice in political philosophy to certain aspects of mainstream thinking about economics.
Nota - Posizione 58
TIPICO DI HEATH
Evidenzia ( giallo) - Posizione 61
norms of economic efficiency are compatible with a commitment to a strict egalitarian theory
Nota - Posizione 62
SECONDO H...UNA VOLTA STORNATI I FALLIMENTI DI M
Evidenzia ( giallo) - Posizione 86
we discover that the appropriate form of managerial responsibility is not to maximize profits using any available strategy, but rather to take advantage of certain specific opportunities for profit (p.
Nota - Posizione 88
LA SCOPERTA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 89
more subtle version of Milton Friedman’s defense of profit maximization.
Nota - Posizione 90
AFFINAMENTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 92
Friedman cannot defend all forms of profit seeking,
Nota - Posizione 92
DI FATTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 93
take advantage of market imperfections
Nota - Posizione 93
ILLECITO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 98
[P] rofit is not intrinsically good.
Nota - Posizione 98
LA TESI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 99
the role that it plays in sustaining the price system,
Nota - Posizione 99
CIÒ CHE VALIDA IL PROFITTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 109
the ethical firm does not seek to profit from market failure
Nota - Posizione 109
RI TESI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 130
the market is essentially a staged competition, designed to promote Pareto efficiency”
Nota - Posizione 131
L IDEA SOTTO TUTTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 133
“Efficiency as the implicit morality of the market”,
Nota - Posizione 134
ARTICOLO CHIAVE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 135
“the guiding idea in business ethics should be the principle of Pareto efficiency” (p.
Nota - Posizione 136
L IDEA GUIDA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 142
The reason Rawls adopts the Difference Principle rather than strict egalitarianism is that, because of incentive problems, a principle that allows for certain economic inequalities will be better for the least well-off than a stricter egalitarian principle
Nota - Posizione 145
PARENTELA CON RAWLS
Evidenzia ( giallo) - Posizione 177
it is morally permissible for private insurers to charge individuals different insurance premiums based on statistical predictions
Nota - Posizione 179
UNA CONSEGUENZA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 186
hold firms to these ethical standards in our non-ideal world, since any firm that abided by them would be unable to survive in a competitive marketplace.
Nota - Posizione 188
OBIEZIONE...BUONI MA MORTI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 188
we cannot even claim that firms should abide
Nota - Posizione 189
IN QS CASI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 195
the non-ideal aspect of the theory”
Nota - Posizione 195
IL PUNTO DEBOLE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 196
the market failures approach risks being strictly academic.
Nota - Posizione 197
TROPPO IDEALE
mercoledì 6 giugno 2018
MORALITA' E ILLEGALITA'
Quando nel mondo degli affari l'illegalità è compatibile con la moralità. Il caso Uber.
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