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mercoledì 8 febbraio 2023
martedì 7 febbraio 2023
sabato 14 dicembre 2019
LUI & LEI
LUI & LEI
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Uomini e donne sono diversi.
Un fatto apparentemente ovvio per la maggior parte dell'umanità, ma da tempo messo in dubbio dagli psicologi.
Nuovi risultati su larga scala che utilizzano metodi empirici sempre migliori stanno aggiudicando il dibattito all'uomo della strada.
Ma cosa ha ritardato la soluzione? Essenzialmente perché le differenze sui tratti della personalità presi in senso lato sono relativamente piccole, ma ciò è dovuto al fatto che vi sono grandi differenze di compensazione a livelli più bassi. Lo so, detto così non si capisce niente. Meglio fare qualche esempio: i maschi e le femmine in media non differiscono molto nell'estroversione. Tuttavia, a livello di composizione del tratto psicologico, si può vedere che i maschi in media sono più assertivi (un aspetto dell' estroversione) mentre le femmine sono più socievoli e amichevoli (un altro aspetto di estroversione). Capito adesso?
Ma descriviamolo questo fossato che separa i due sessi. I maschi tendono ad essere più dominanti, assertivi, inclini al rischio, alla ricerca del brivido, alla mentalità da duro. Sono emotivamente stabili, utilitaristici e sedotti dalle idee astratte. Gli uomini tendono anche a formare gruppi più grandi e competitivi in cui le gerarchie sono stabili e in cui le relazioni individuali richiedono investimenti emotivi trascurabili.
Al contrario, le femmine, in media, tendono ad essere più socievoli, sensibili, calorose, compassionevoli, gentili, ansiose, insicure e anche più sensibili all'estetica. In media, le donne sono più interessate alle relazioni diadiche intime e collaborative, che siano più focalizzate sulle emozioni e caratterizzate da gerarchie fluide e norme egalitarie. Nell'aggressività la donna è più indiretta e meno apertamente conflittuale. Le donne sembrano più abili nella comunicazione mostrando una maggiore capacità verbale e una maggiore capacità di decodificare il comportamento non verbale delle altre persone. Tendono anche a sorridere e piangere più frequentemente degli uomini, sebbene queste differenze siano decisamente maggiori quando si crede di essere osservati.
Ma la cosa importante è che tutte queste differenze sono correlate. Cosa significa? Significa che differenze relativamente piccole tra più tratti possono comporsi in differenze sostanziali se considerate come parti di un intero profilo. Facciamo l'analogia con il viso umano: se dovessi solo prendere una particolare caratteristica del viso - come la larghezza della bocca, l'altezza della fronte o la dimensione degli occhi - avresti difficoltà a distinguere tra un volto maschile e un volto femminile. Ad esempio, non puoi semplicemente distinguere un bulbo oculare maschile da un bulbo oculare femminile. Tuttavia, uno sguardo d'insieme alla combinazione delle caratteristiche facciali produce una netta distinzione tra visi femminili e visi maschili. Ecco, puoi prevedere se una persona è maschio o femmina considerando solo il suo profilo psicologico quasi come se la guardassi in faccia!
Lui & Lei sono come Marte e Venere, ma il divario si allarga nei paesi più avanzati, laddove l' eguaglianza tra i generi è più pronunciata. Probabilmente, la maggiore disponibilità di risorse materiali e istituzionali facilita lo sviluppo e l'espressione delle preferenze specifiche di genere, e questo porta ad un'espansione delle differenze di genere che abbiamo appena visto. Insomma, se le iscritte alla facoltà di ingegneria sono più numerose in medio oriente che in Europa il motivo è anche questo.
martedì 8 ottobre 2019
martedì 18 giugno 2019
UNA TEORIA PER IL SOFFITTO DI CRISTALLO
UNA TEORIA PER IL SOFFITTO DI CRISTALLO
Perchè così poche donne manager?
Sarà mica l'allergia al pensiero astratto? Chiediamo lumi a Simon Baron-Cohen. https://medium.com/@arnoldkling/how-corporations-are-managed-b64973a6cb10
lunedì 27 agosto 2018
LA GENETICA CI RENDE NERVOSI
Quando parlando di razze o sessi si introducono le differenze innate c'è sempre qualcuno a sinistra che si innervosisce e perde la trebisonda.
Are white people genetically disposed to burn faster in the sun, thus logically being only fit to live underground like groveling goblins?” tweet is not at all analogous to the Andrew Sullivan piece she was criticizing.
In fact, if you were going to make something analogous, it would go like this: “Yes, white people are genetically disposed to burn faster in the sun, but–OF COURSE–this doesn’t mean they should be treated as lesser members of society. However, it would be counterproductive to try to deny this scientific fact about their skin, giving ammunition to people who wanted to treat them differently because of biology
Potpourri https://consultingbyrpm.com/blog/2018/08/potpourri-388.html
LA GENETICA CI RENDE NERVOSI
Quando parlando di razze o sessi si introducono le differenze innate c'è sempre qualcuno a sinistra che si innervosisce e perde la trebisonda.
C’è stato anche chi ha parafrasato in questo modo la posizione “pericolosa” di chi si appella alla scienza per ribadire le differenze: “poiché i bianchi sono più predisposti alle scottature solari, la loro sorte è di vivere sottoterra come i vermi”.
Tuttavia, questo non è un paradosso ma un vero e proprio errore logico, se uno avesse proprio voluto fare un parallelo avrebbe dovuto rendere la posizione "pericolosa" in questo modo: “nessuno deve vivere sottoterra come un verme ma questa non è una buona ragione per negare che le pelli bianche siano più soggette alle scottature solari”.
venerdì 27 luglio 2018
CONSIGLI AL SESSO DEBOLE
CONSIGLI AL SESSO DEBOLE
Se essere donna è tanto dura perché non diventate uomini? Basta una terapia a base di testosterone e nel giro di sei mesi la trasformazione sarà compiuta, passerete in un batter d'occhio dalla vessazione al privilegio. Negli anni novanta la neuroscienziata Ben Barres lo ha fatto raccontando tutti i benefici carrieristici che ha incamerato. Ma le quattro testimonianze qua sotto raccontano una storia più complessa, il modello che emerge mi sembra questo: se appartieni ad una classe privilegiata forse diventare uomo ti porta qualche vantaggio sul lavoro ma se appartieni a categorie già marginalizzate (neri, messicani…) il passaggio più conveniente è quello da uomo a donna. Il che, da un certo punto di vista, confermerebbe la posizione maschile nella scala sociale: in cima e in fondo.
Crossing the divide: Do men really have it easier? These transgender guys found the truth was more complex. Tara Bahrampour
Crossing the divide: Do men really have it easier? These transgender guys found the truth was more complex.
Citation (APA): Bahrampour, T. (2018). Crossing the divide: Do men really have it easier? These transgender guys found the truth was more complex. [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com
Parte introduttiva
Evidenzia ( giallo) - Posizione 2
Crossing the divide: Do men really have it easier? These transgender guys found the truth was more complex. By Tara Bahrampour•
Evidenzia ( giallo) - Posizione 7
Now that society saw him as male, his ideas were taken more seriously.
Nota - Posizione 8
IL NEUROSCIENZIATO TRANS BEN BARRES
Evidenzia ( giallo) - Posizione 11
the number of people identifying as transgender has risen in the past decade.
Nota - Posizione 11
TREND
Evidenzia ( giallo) - Posizione 16
we just simply add testosterone and watch their bodies shift,”
Nota - Posizione 17
FACILE DA DONNA A UOMO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 17
Joshua Safer,
Nota - Posizione 17
LA SPECIALISTA IN QS INTERVENTI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 18
“Within six months to a year
Nota - Posizione 18
TEMPI DI VIRILIZZAZIONE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 20
hormone treatments,
Nota - Posizione 20
PER I MASCHI È PIÙ DURA...QUESTONE DI OSSA SPESSE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 24
‘I’ll never call the police again’
Nota - Posizione 25
Tttttttttttt TESTIMONIANZA 1
Evidenzia ( giallo) - Posizione 25
Trystan Cotten, 50,
Evidenzia ( giallo) - Posizione 27
Life doesn’t get easier as an African American male.
Nota - Posizione 27
PRIMA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 34
I get pulled over a lot more now. I got pulled over more in the first two years after my transition than I did the entire 20 years I was driving before that.
Nota - Posizione 35
ORA LA POLIZIA MI TRATTA MOLTO MEGLIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 41
96 percent of African American and Latino men want to have surgery, while only 45 percent of white respondents do.
Nota - Posizione 41
I NERI I PIÙ DESIDEROSI DI CAMBIARE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 65
‘It now feels as though I am on my own’
Nota - Posizione 65
Tttttttttt 2 TESTIMONIANZA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 65
Zander Keig, 52, San Diego Coast Guard veteran. Works at Naval Medical Center San Diego as a clinical social work case manager.
Nota - Posizione 66
CHI...MESSICANO DA DONNA A UOMO PEGGIORAMENTO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 67
Prior to my transition, I was an outspoken radical feminist. I spoke up often, loudly and with confidence. I was encouraged to speak up. I was given awards for my efforts, literally— it was like, “Oh, yeah, speak up, speak out.” When I speak up now, I am often given the direct or indirect message that I am “mansplaining,” “taking up too much space” or “asserting my white male heterosexual privilege.”
Nota - Posizione 70
PARLARE IN PUBBLICO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 70
first-generation Mexican American,
Evidenzia ( giallo) - Posizione 77
social worker working with chronically homeless military veterans
Nota - Posizione 77
LAVORO CON GLI ULTIMI...TUTTI UOMINI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 81
anger or violence may be a symptom of trauma or depression,
Nota - Posizione 81
LA RISPOSTA...L UOMO È VIOLENTO...FINE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 83
I do notice that some women do expect me to acquiesce or concede to them more
Nota - Posizione 83
COSA SI ASPETTA LA DONNA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 88
What continues to strike me is the significant reduction in friendliness and kindness now extended to me in public spaces.
Nota - Posizione 88
NELLO SPAZIO PUBBLICO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 89
No one, outside of family and close friends, is paying any attention to my well-being.
Nota - Posizione 89
Cccccccc
Evidenzia ( giallo) - Posizione 96
‘I took control of my career’
Nota - Posizione 96
3 TESTIMONIANZA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 97
Chris Edwards, 49, Boston Advertising creative director, public speaker and author
Nota - Posizione 97
CHI...WASO...MIGLIORAMENTO...DA DONNA A UOMO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 106
if guys wanted an assignment they’d just ask for it. If they wanted a raise or a promotion they’d ask for it. This was a foreign concept to me.
Nota - Posizione 107
PIÙ DIRETTI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 126
People ask if being a man made me more successful in my career. My answer is yes
Nota - Posizione 127
CARRIERA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 132
‘People assume I know the answer’ Alex Poon, 26, Boston Project manager for Wayfair, an online home goods company.
Nota - Posizione 133
CINESE DA DONNA A UOMO...È DURA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 152
People now assume I have logic, advice and seniority. They look at me and assume I know the answer, even when I don’t.
Nota - Posizione 152
NELLA CONVERSAZIONE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 157
When people thought I was a woman, they often gave me vague or roundabout answers when I asked a question.
Nota - Posizione 158
NN PRESA SUL SERIO
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