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mercoledì 21 febbraio 2018

Lo schema mentale del Kattolico Tradizionalista

DIAGNOSI: riforma protestante, rivoluzione francese, urbanizzazione, consumismo, concilio vaticano secondo sono i frutti amari di una volontà satanica che mira alla distruzione della cristianità e del pensiero trascendente.
NEMICI: massoneria, ebraismo internazionale, club Bilderberg (la finanza internazionale avrebbe dapprima finanziato il bolscevismo e poi addirittura il nazismo per sovvertire l’ordine mondiale e riplasmarlo, dopo le distruzioni delle guerre mondiali, secondo i criteri del libero mercato e del capitalismo).
TERAPIA: non si tratta di governare la modernità, bensì di rintuzzare una strategia del sovvertimento. E’ possibile allora, attraverso il terrore, perlomeno congelare lo status quo senza farlo degenerare.
AUTORI DI RIFERIMENTO: Ezra Pound, Emmanuel Malinsky, Léon De Poncins, Julius Evola.
Questo, all’incirca, lo schema mentale cospirazionista del tipico “cattolico tradizionalista” destinato a “disperdersi” nelle formazioni terroriste nere degli anni settanta.
Chiesa cattolica e violenza, fede e militanza, Vangelo e rivoluzione. Per la prima volta si infrange un tabù: la matrice religiosa del terrorismo italiano.A ridosso del sequestro e…
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martedì 12 gennaio 2016

Siate voi tutti la Mia Chiesa

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  • alessandro gnocchi sulla crisi della chiesa cattolica
  • La chiesa è in crisi
  • Pochi a messa e anche costoro poco cattolici. Il 60% nn crede nella presenza reale
  • Newman si convertì al cattolicesimo leggendo i padri. Oggi leggendo i padri ci si converte all ortodossia
  • Crisi precedenti: 1 arianesimo 2 peotestantesimo
  • 1 crisi intellettuale (divinità di gesù) 2 crisi esistenziale intima (devo fare di più x salvarmi)
  • Nel passato l attacco e la difesa s incentrarono sulla liturgia
  • Come nasce l anglicanesimo: un capriccio di enrico e il cambio di lirurgia.
  • Oggi la crisi è una sintesi delle precedenti. C è il degrado dottrinaruo come il fai da te spinto.
  • La risposta liturgica di ambrogio e lutero fu grandiosa. Oggi latita cosicchè sentiamo intonate inni contrari alla dottrina ad ogni piè sospunto: ul mio pipolo in cammino santa maria del cammino. La tradizione è vituperata
  • i librio come deposito della fede e della tradizione. l amore per i libri è amore per la tradizione
  • quando i basiliani arrivarono da quei debosciati di montecassino (benedettini) ci fu grande meraviglia e una ventata di vocazioni
  • ci manca la figura del padre spirituale. l ultimo fi padre pio
  • il nostro problema: il quotidiano. cosa fare ora, e poi appena dopo
  • non scegliere tra conservatori/progressisti ma tra chiesa/mondo. nessuno vuole dispiacere al mondo.
  • l inizio della crisi: la distruzione della clausura. pregare è inutile
  • per conquistare il mondo devi essere quello che sei. tracestirsi nn vale
  • il peccato è piacevole, seduce. per qs serve sapere cosa fare e cosa nn fare
  • dire vai a messa x abitudine nn è insultante. la virtù è il bene per abitudina
  • siamo come bambini: meno ci si chiede meno facciamo
  • oggi impariamo dal mondo anziché evangelizzarlo
  • oggi la chiesa si pone come problema e nn come soluzione. kanti inaugura: la ragione nn conosce, la ragione è un problema. dobbiamo interpretare. ermeneutica anziché conoscenza.
  • devo parlare al mondo ma conosco solo il linguaggio del mondo. ma così facendo mi converto ai valori del mondo.
  • il mezzo elettronico è demoniaco. giovanni xxiii al cameramen: che faccio? faccia finta di pregare
  • l importanza della cornice. ecco, la liturgia è il pezzo più importante della cornice
  • oggi la messa è una festa, ieri era un sacrificio che ci redime
  • fonte degli equivoci: nn un errato concetto del peccato ma ad un oscuramento di tale concetto
  • quante volte ti confessi all alto? ieri c erano più confessioni che comunioni, oggi è il contrario
  • il gregge della comunione: sentirsi tutti insieme. l essenza della festa.
  • il cristiano è imitatore di cristo. deve dunque auspicare la sua morte per gli altri. con la morte al centro non c'è nulla da festeggiare.
  • prassi durante la crisi: fondare piccole aggregazioni che salvino e conservino la tradizione più pura. salvare il seme. guareschi. 
  • attenzione all'equivoco della minorità: nn siamo migliori degli altri ma solo più fortunati
continua