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martedì 24 settembre 2024

morali troppo belle per essere vere

 https://archive.ph/dewUo


Perché mi piace la mamma

Perché è dalla mia parte senza calcoli. Così pure mia moglie. Chi fa calcoli in queste cose non piace a nessuno. Il circuito è all'incirca questo: la moralità esiste per "comprare" la fiducia del prossimo (il bene più prezioso), in questo senso è utile apparire morali ma senza secondi fini. Motivo per cui lo stratega che è in noi ci presenta con impegni morali senza secondi fini ma per presentarsi così in modo credibile occorre avere impegni morali senza secondi fini, per questo in una specie egoistica e calcolatrice come la nostra gli impegni morali disinteressati e romantici fioriscono ovunque. Perché "convengono"! Tutti diffidano per istinto di chi in queste materie fa calcoli costi/benefici e tale diffidenza fa pendere apriori ogni calcolo costi/benefici dalla parte dei costi, per cui si rinuncia a prescindere al calcolo costi/benefici ripudiando l'utilitarismo e adottando dei principi. Poi, quando lo si puo' fare senza ripercussioni lo si fa.

Immafine: praticamente tutti i dittatori africani iniziano la loro carriera come sinceri militanti dei diritti civili.


riusciamo a trascendere le nostre origini biologiche?


celebrazionismo... bellissima menzogna.


giusto e sbagliato sono emozioni e istinti


è utile apparire morali ma solo se appari senza secondi fini. ci dedichiamo alla moralità per guadagnare fiducia.


ci fidiamo di chi ha impegni morali senza secondi fini per cui lo stratega si presenta con impegni morali senza secondi fini ma per presentarsi in questo modo occorre avere impegni morali senza secondi fini per questo in una specie egoistica come la nostra gli impegno morali senza secondi fini fioriscono ovunque.


il disinteresse è una cortina fumogena per distrarre gli altri.


cooperare senza calcoli (niente costi e benefici) conviene! romanticismo.


il detestabile (moralismo: atteggiamento morale per ottenere vantaggi sociali) è la molla della moralità.


tutto viene abbandonato senza questa base.


il dittatori iniziano come dissidenti per le libertà civili.


animalisti: perché descrivere l'inferno degli allevamenti quando puoi dire che i vegani hanno case più carine dei carnivori?





venerdì 19 aprile 2019

CHI HA PAURA DELLA PSICOLOGIA EVOLUZIONISTA?

CHI HA PAURA DELLA PSICOLOGIA EVOLUZIONISTA?
1) Chi pensa che cio’ che è naturale sia anche buono.
2) Chi pensa che cio’ che è buono debba essere naturale.
3) Chi pensa sia 1 che 2.

4) Chi teme il determinismo genetico.

http://www.arnoldkling.com/blog/another-dispatch-from-the-idw/

sabato 3 febbraio 2018

Trionfo dell'ipocrisia

Per lo psicologo evoluzionista abbiamo solo un obbiettivo: esercitare il “sesso da riproduzione”. Poiché dedichiamo solo pochi minuti all’anno a queste pratiche, tutto il resto si deve spiegare solo in termini di ipocrisia. Vasto programma.
L’arte è ipocrisia, la scienza è ipocrisia, la scuola è ipocrisia, la politica è ipocrisia, l’economia è ipocrisia… è il trionfo dell’ Homo Hypocritus.
E’ un tipo strano lo psicologo evoluzionista, però, devo ammetterlo, ci aiuta a capire meglio le stranezze di arte, scienza, scuola, politica, economia, eccetera.
Human beings are primates, and primates are political animals. Our brains, therefore, are designed not just to hunt and gather, but also to help us get ahead…
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lunedì 22 maggio 2017

Il matrimonio tra economia e evoluzionismo

Economics and Evolutionary Psychology by David Friedman
L’economia non ha una buona teoria degli errori, la psicologia evoluzionista (pe) puo’ fornirgliela.
L’ Homo Economicus è razionalmente infallibile, una semplificazione a volte eccessiva.
La teoria degli errori della pe: la nostra razionalità non è relativa al contesto in cui viviamo bensì ad un contesto precedente (quello in cui si sono formate le nostre facoltà cognitive).
L’irrazionalità umana deriverebbe quindi  dal fatto che il cervello dell’uomo è strutturato per essere razionale in un contesto di 10000 anni fa.
Ma l’economia ha un’altra caratteristica limitante: è troppo astratta. Postula cioè che l’uomo possa avere qualsiasi obbiettivo.
La pv invece specifica il fine ultimo di ogni uomo: eternare i suoi geni (avere figli che possano a loro volta riprodursi).
Non che questo semplifichi del tutto il compito degli studiosi, pensate solo a questo rompicapo: come mai ricchezza e fertilità non vanno di pari passo?
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Questi aggiustamenti possono però spiegare alcuni fenomeni di fronte ai quali l’economia restava muta e imbarazzata. Vediamone alcuni.
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Il caso del prezzo giusto.
Tutti noi coltiviamo un simile concetto pur sapendo che la legge della domanda e dell’offerta giustifica impennate di prezzo ben oltre la soglia che consideriamo giusta.
In casi del genere ci sentiamo in dovere di boicottare il venditore.
Oggi il boicottaggio singolo non serve a nulla ma 20000 anni fa, quando gli scambi erano estremamente ristretti, se non bilaterali, il boicottaggio pesava eccome. ecco allora che il concetto di prezzo giusto assolve ad una funzione utilitaristica.
Il concetto di “prezzo giusto” spiega anche perché quando i prezzi di un prodotto variano il produttore parla di “prezzi normali” e “sconti” anziché di “prezzi normali” e “prezzi aumentati”. Sa bene che un aumento non verrebbe concettualmente tollerato.
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Altro caso (correlato): le code prevedibili. Perché esistono? L’economia è muta: i prezzi dovrebbero evitarle.
La pe ci dice che alzare troppo i prezzi potrebbe offendere quei consumatori che coltivano l’idea di “prezzo giusto” arrecando un danno peggiore a quello delle code.
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Altro caso: perché l’egalitarismo va tanto di moda? La diseguaglianza nella distribuzione delle risorse ci offende.
La risposta fornita dalla pe: un tempo, per questioni pratiche, i premi ai migliori venivano elargiti in termini di possibilità riproduttiva piuttosto che in termini di reddito. Per questo ancora oggi un reddito uguale è visto come l’opzione più morale. Esempio…
… Anthropologists Kim Hil and Hilard Kaplan, in their study of the Ache,[23] discovered an interesting pattern: Individuals were identified as good or bad hunters and good hunters had substantialy greater reproductive success, more surviving offspring, than bad hunters. Their explanation was that, despite the apparent egalitarianism of the sharing of meat—which provided the bulk of the calories consumed—good hunters were stil rewarded…
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Altro caso: perché i tassi di sconto a lungo sono relativamente più bassi rispetto a quelli a breve?
Anche la pe fornisce una risposta: sul lungo termine le istituzioni moderne garantiscono molta più stabilità rispetto a ieri mentre sul breve le incertezze hanno subito cambiamenti meno drammatici…
… The usual pattern appears to be a very high discount rate for choices in the near future and an increasingly low discount rate as the alternatives become more distant. [27] Evolutionary psychology suggests a straightforward explanation for such a pattern… The world in which our species evolved did not have such contemporary institutions. In that world it was rational to discount promises of future performance…
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Altro caso: perché la perdita ci rende più infelici di quanto ci renda felici il guadagno (effetto dotazione)?
La pe indica le radici di questa strana preferenza nella territorialità e nella deterrenza ai conflitti che produce questa pratica: chi protegge è più battagliero di chi attacca (e chi volesse attaccare lo sa bene)…
… On average, people value a mug more when they have it than when they do not The explanation of this pattern of behavior starts with the observation that it is not limited to humans…. It has long been known that some species of animals exhibit territorial behavior… Some method, possibly as simple as physical possession, is used to define what belongs to whom. Each individual commits himself to fight very hard to protect his property—much harder than he would be wiling to fight in order to appropriate a similar object from someone else’s possession… fight to the death is a losing game for both parties, since even the winner risks substantial injury… effect—each individual wil fight much harder to keep his territory than he wil to conquer someone else’s territory…
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Altro caso: perché in famiglia l’altruismo è tanto spinto?
Qui la pe va a nozze. Non solo, la pe spiega anche come l’altruismo degradi man mano che il gruppo si allarga. Al limite non spiega è come certo altruismo permanga anche quando non esiste più un gruppo di riferimento.
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Altro caso: perché il benessere relativo per noi conta più di quello assoluto?
Anche qui per la pe la risposta è facile: conta ben poco avere molti mezzi se c’è qualcuno che ne ha più di noi e ci soffia tutte le possibilità riproduttive. Sarà lui ad accoppiarsi e noi resteremo “ricchi e sterili”…
… A less obvious example is concern with status. As Robert Frank has convincingly argued, [33] humans appear to care about both real income and relative income… How many children I can feed depends on my real income. But my ability to persuade one or more women to produce children with me depends on my resources—material and otherwise…

lunedì 31 marzo 2014

Economia classica e comportamentistica

Al fine di screditarla, si dice spesso che l' economia classica postuli un inverosimile uomo razionale e perfettamente informato (homo economicus).

In realtà si postula ben altro, ovvero che noi non possediamo una "teoria degli errori".

L' economia comportamentista crede invece di avere in mano una teoria degli errori, e la ricava per lo più dalla psicologia evolutiva.

Mentre l' economia classica postula un uomo con obiettivi che intende raggiungere (ipotesi debole), l' economia comportamentista supportata dalla psicologia evolutiva va oltre ipotizzando che l' uomo abbia un fine ultimo specifico: riprodursi.

In realtà quello sarebbe il fine dei geni, i quali "costruiscono" gli uomini come fossero robottoni utili a conseguire l' obbiettivo finale.

Ma l' economia comportamentista supportata dalla psicologia evolutiva procede proponendo una specifica teoria degli errori: noi, rispetto al nostro obbiettivo, ci comportiamo razionalmente rispetto al contesto di 20.000 anni fa (il contesto in cui si è formato il nostro cervello) e non rispetto al contesto in cui viviamo ora, da questa discrepanza derivano tutte le nostre irrazionalità (tra cui anche quella per cui l' uomo moderno fa meno figli di prima pur potendone fare di più).

Un esempio?: la eoria "delle code prevedibili". Perché esistono code prevedibili quando si potrebbe evitarle alzando i prezzi di cio' che viene offerto? Semplice, perché nel nostro cervello esiste il concetto di "prezzo equo" (di solito equivale al prezzo comunemente praticato). Alzare i prezzi in certe circostanze è considerato iniquo anche se nel nostro contesto sarebbe considerato perfettamente razionale.

Altri esempi sono costituiti dalle preferenze intertemporali: se esiste un fattore di sconto cablato nei nostri cervelli è assurdo aggiungerne uno nei calcoli, e questa assurdità da vita a molti esempi tipici.


venerdì 16 dicembre 2011

Vi regalo due anni di vita, non sprecateli

Girare per blog porta via molto tempo, specie se t’ imbatti in roba che calamita la tua attenzione, magari irritandoti: vorresti dire la tua, rispondere, replicare.

Sappiamo come funziona il giochino:

wrong

Puo’ davvero trasformarsi tutto in una trappola mortale. Esiste qualcosa che aiuti a guadagnar tempo per vivere?

Forse sì, a giudicare dalla mia esperienza ci sono alcune risposte standard ma non banali che oserei definire “universali”. Sono passepartout che aprono tutte le porte, o quasi.

Ne ho in mente una in particolar:, si parli di famiglia, di criminalità, di scuola, di educazione o di psicologia in genere funziona a meraviglia quando l’ interlocutore enuncia l’ immancabile ricetta.

Suona all’ incirca così:

… non ha senso giungere a conclusioni del genere in assenza di “twin sudies” a sostegno…

Bella, vero?

Con piccole varianti funziona anche nelle discussioni più serie che si tengono fuori dal bar, laddove l’ agguerrito interlocutore si fa forte di bibliografie non banali:

… mi chiedo se gli studi a cui fai riferimento abbiano ancora un senso visto che trascurano quell’ essenziale laboratorio vivente che sono i gemelli. Soprattutto i gemelli adottati…

Si puo’ anche impreziosire il tutto con un link sofisticato del tipo:

… ho l’ impressione che senza un supporto fornito dagli studi gemellari le tue parole suonano come campate in aria, suggerite solo da un’ intuizione personale di cui il mondo non sa bene che fare…

Un link più pop ma non meno rigoroso evita di apparire pedanti:

… non sono un esperto in materia ma una delle poche cose che ho imparato in merito consiste nel mettere da parte tutte le diagnosi elaborate in assenza di rigorosi studi condotti su gemelli e gemelli adottati

***

Il jolly suggerito vi garantisce il risparmio di un’ oretta al giorno. Un’ oretta e rotti se anziché star lì a spiattellare tutta la pappardella mettete direttamente un link a questo post.

Avete capito bene, considerando la speranza di vita dei ventenni connessi cio’ significa che sto regalando loro due anni e mezzo di vita, notti comprese.

Con questo regalo, spero proprio che anche chi non riesce a scrollarsi le RAM di dosso possa passare un buon Natale.

ram

 

domenica 26 settembre 2010

L' uomo del futuro

Giù il cappello alla Scienza.

Perchè?

Innanzitutto perchè la scienza funziona: conferisce all' uomo armi formidabili, lo rende più forte e più adatto ad affrontare le difficoltà su questo pianeta. Chi ha "più scienza" ha più opportunità, chi ha più scienza comanda.

Giù il cappello anche alla Religione.

Perchè?

Per le stesse identiche ragioni.

La religione favorisce l'adattamento dell' uomo al suo ambiente.

++++++++++

Questo parallelo imbarazza molti, eppure... come spiegare altrimenti l' ubiquita della Religione nella storia dell' umanità?

In realtà una spiegazione alternativa ci sarebbe, la religione non come elemento adattivo ma come virus:

Religion is by-products of cognitive mechanisms that evolved for other reasons. The idea is that religions, like viruses, are costly to those infected with them. They demand large amounts of money and time, impose health risks and make people believe things that are demonstrably false or contradictory. Like viruses, they contain instructions to "copy me", and they succeed by using threats, promises and nasty meme tricks that not only make people accept them but also want to pass them on.

Ma oggi non tiene più, alcuni shocking data l' affossano:

This was all in my mind when Michael Blume got up to speak on "The reproductive advantage of religion". With graph after convincing graph he showed that all over the world and in many different ages, religious people have had far more children than nonreligious people. The exponential increase in the Amish population might be a one off, as might Catholics having lots of children, but a comparison of religious and nonaffiliated groups in the USA, China, Sweden, France and other European countries showed that the number of children per woman in religious groups ranged from close to zero (for the Shakers) to between six and seven for the Hutterites, Amish and Haredim, while the nonaffiliated averaged less than two per woman – below replacement rate...

E poi:

Ryan McKay presented experimental data showing that religious people can be more generous, cheat less and co-operate more in games such as the prisoner's dilemma, and that priming with religious concepts and belief in a "supernatural watcher" increase the effects.

Wow!

Alla luce di quanto detto chi è l' uomo del domani?

Semplice: lo scienziato credente.

Ma si puo' essere scienziati e anche credenti?

Certo! Ce ne sono già stati tanti e il nostro futuro è legato alla proliferazione di questa figura.

p.s. il resoconto di una conversione di prestigio nel corso del convegno Explaining religion.