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martedì 25 giugno 2024

male infinito pena limitata?

Male infinito e pena infinita.

Tizio e Caio sono entrambe persone cattive ed entrambe credono nella magia. Tizio crede di vivere in un universo infinito, con infiniti esseri senzienti. Caio che tutta la vita esistente sia la vita sulla Terra. Supponiamo che ognuno di loro esegua un incantesimo destinato a provocare un forte dolore a tutti gli esseri senzienti che non siano loro stessi. C'è un senso in cui Tizio fa qualcosa di infinitamente peggiore di Caio: cerca di provocare un forte dolore a un numero infinito di esseri, mentre Caio cerca di danneggiarne solo un numero finitoi. È difficile giudicare Tizio come una persona infinitamente peggiore di Caioe, perché presumiamo che se Caio pensasse che ci sono infiniti esseri senzienti, avrebbe fatto come Tizio. Ma anche se non giudichiamo Tizio come una persona infinitamente peggiore, non dovremmo giudicare almeno la sua azione come infinitamente peggiore? Non potrebbe essere che la gravità della punizione ad un certo punto si esaurisca? Se così fosse, l'inferno non avrebbe senso.


https://alexanderpruss.blogspot.com/2024/06/infinite-evil.html

domenica 2 giugno 2024

anima eterna la pena dell'inferno

La pena eterna dell'inferno è costituzionale?
Probabilmente sì poiché il peccato dei dannati è eterno. Per fare questa affermazione occorre accettare il fatto che il tempo sia infinito nel passato e infinito nel futuro, un'ipotesi generalmente accettata dagli scienziati. Poi basta accettare il fatto che tu (candidato alla dannazione) ora esista, cosa accettata dalla generalità delle persone. Bene, poiché nell'infinito passato è praticamente certo che tu sia esistito vivendo la vita di dannazione che stai vivendo ora, il fatto che tu esista ora vivendo la vita di dannazione che stai vivendo, significa che la tua vita è "ripetibile" (*). Se sei "ripetibile" è praticamente certo che nell'infinito futuro ripeterai la tua vita infinite volte peccando infinite volte. Ma un peccato infinito di tal sorta merita una punizione infinita. Insomma, se esisti sei immortale e, in quanto immortale, peccatore eterno. Certo, occorre accettare che tutti questi infiniti "tu" siano la stessa persona ma mi sembra difficile negarlo poiché questi soggetti non si limitano ad essere semplici cloni l'uno dell'altro ma vivono la stessa identica vita.
(*) Non tutte le serie infinite sono ripetibili. Per esempio, se conti all'infinito non sei costretto a ripetere alcun numero.
p.s. qui trascuro la funzione rieducativa della pena poiché in un simile contesto è chiaramente insensata.


Se esistono ora sei immortale.

https://parrhesia.substack.com/p/huemers-reincarnation-argument-is


Premessa: esiste una probabilità iniziale non nulla che le persone siano ripetibili (possono avere più vite).

Inoltre, la probabilità che lei sia vivo ora, dato che le persone sono ripetibili, è non zero.

Prove: Lei è vivo adesso.

Affermazione: la probabilità che lei sia vivo ora, dato che le persone sono irripetibili e che esiste un passato infinito, è zero. Spiegazione approssimativa: c'erano infinite opportunità per lei di esistere nei secoli precedenti, che, se le persone sono irripetibili, le avrebbero impedito di esistere ora.

Quindi, se il tempo futuro è infinito tu esisterai ancora infinite volte.