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martedì 20 marzo 2018

La tattica dei teologi cattolici della liberazione

La tattica dei teologi cattolici della liberazione è sempre stata la stessa: denunciare la falsa democrazia sotto il controllo della spietata macchina militare senza mai menzionare le distruzioni della guerriglia nonché i saccheggi e la povertà sofferta dai contadini nei territori "liberati".
By opening the ever-escalating debate regarding Latin America's "underdeveloped" status and cloaking the seriousness of the situation with wit and humor, the Guide to the Perfect Latin American Idiot reached number one status on the nonfiction…
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mercoledì 3 novembre 2010

Chiesa della Pietà e Chiesa di Potere

Dalla conversione dell' imperatore Costantino nacquero essenzialmente due chiese cattoliche. Prima di Costantino, la Chiesa era condotta da un clero impegnato, pagato poco e ascetico, che a volte rischiava deliberatamente il martirio. Questo gruppo e i suoi eredi costituivano la Chiesa della Pietà. Quando però Costantino cominciò a ricoprore la chiesa di privilegi e sussidi, generò una fuga verso il sacerdozio da parte dei figli delle classi superiori, dal momento che le cariche ecclesiastiche davano rendite elevate e garantivano influenza politica. La nuova gerarchia formò la cosiddetta Chiesa di Potere. Era improbabile che un clero di "investitori" fosse ostile ai commerci e, durante l' ascesa del capitalismo, la Chiesa di Potere segnò la strada che adattò le tradizionali preferenze ascetiche della religione alla realtà economica. Se avesse avuto la meglio la Chiesa della Pietà, il cristianesimo, probabilmente, avrebbe continuato a denunciare l' usura e, in generali, a opporsi al profitto e al materialismo proprio come fa ora il mondo islamico.

Con la grande scossa data dalla Riforma, la Chiesa della Pietà fu in grado di riprendere il potere e fu posta fine alla compravendita delle cariche. La Chiesa della Controriforma mostrò una linea anti-intellettuale, nuovi allarmi di eresia si spingevano a soffocare la cultura, così da incoraggiare fraintendimenti a proposito dell' opposizione alle scienze. Inoltre, proprio come la sua controparte puritana e protestante, anche la Chiesa della Controriforma era molto decisa nella sua condanna alle "ricchezze" e vedeva con molto sospetto il fervore commerciale di alcuni centri, nutriva inoltre un malcelato sdegno contro la "modernità" e il "progresso". I capi della Controriforma ristabilirono una fede che si adattava meglio alle economie dirigiste, una fede completamente estranea alle istanze della democrazia e ancor di più a quelle del capitalismo. Fu questo tipo di Chiesa a prevalere nell' Europa meridionale e più tardi nelle colonie del Nuovo Mondo da dove, emerse sempre più virulento un incauto anti-capitalismo che sfociò da ultimo, per esempio, nella teologia della Liberazione.


Rodney Stark - La vittoria della Ragione.