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sabato 19 novembre 2011

Ugole cablate

Sa essere un’ emaciata dama bianca, regina delle nevi dalla voce vetrificata in un ghiaccio ornato dalle sue stesse schegge. Nella primavera fatidica che smuove la nivea pietra sepolcrale, assisteremo al problematico scongelamento crionico di un’ anima. Il recupero della bellezza perduta impegna frese, presse, torchi e altri macchinari che alternano – sembra invano - precisione e potenza. Ci accorgiamo presto che “precisione & potenza” di quelle macchine sono l’ unico simulacro di bellezza che ci resta tra le mani.

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Sa essere una terrea dama nera - amazzone dell’ apocalisse – per parlarci dell’ attesa, dell’ allarme, dell’ annuncio, dell’ incombere e del soccombere. Ascolta bene perché quel giorno chi non riconoscerà i segnali potrebbe attardarsi fatalmente.

Genealogia: Diamanda Galas, Iannis Xenakis.

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Maja S. K. Ratkje – River mouth echoes