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mercoledì 19 gennaio 2011

Flauto e turbante

Una delle migliori musiche per flauto in circolazione è composta e suonata da chi di mestiere fa il sassofonista. La cosa non è da trascurare.

La "Serendipity" ha giocato un ruolo decisivo nella musica recente, capirlo è importante visto che non è affatto un ambiente casuale a favorire quell' azione costruttiva del caso che richiede il fenomeno. Occorre una ridondanza nelle connessioni. Ecco allora da dove partire.

Anche lo "snaturamento" dei suoni è un comandamento impartito dall' alto. Sarà per questo che buona parte di queste musiche per flauto sembrano scritte per uno strumento a percussione?

Questo discreto investigatore del rumore sa produrre sempre delicate tensioni, usa l' aria come un sughero aromatico trasformando il suo strumento in un cavatappi.

La sua specialità sta nel bloccare cio' che sfreccia e nel far formicolare cio' che giace. Ci conduce a vedere il gran lavorio delle molecole nel marmo, oppure la cristallizzazione del repentino.

Pur essendo romanoderoma si ha sempre la sensazione che suoni con il turbante in testa.

Genealogia: Roland Kirk + Roberto Fabbriciani



Eugenio Colombo - Giada.

martedì 7 dicembre 2010

Travaglio continuo

Un tempo il grande musicista era pittore, dalla pennellata ben assestata riconoscevi il Maestro.

Oggi è scultore.

[... Pollini alle prese con Chopin basta a rendere persuasivo il punto...]

Una conferma non necessaria la offrono poi questi tre alacri scalpellini.

Ma, attenzione ai distinguo.

Allo scultore si chiede di liberare la forma che è riuscito ad immaginarsi intrappolata in quel quasi-nulla che è la meteria bruta.

Al musicista-scultore si chiede di più: deve inventarsi la forma ma deve anche inventarsi il quasi-nulla della materia bruta! Deve scavare e deve anche essere scavato.

Come contropartita gode comunque di uno sgravio: nessuno gli chiede più di andare oltre l' abbozzo. Partorita la creatura ricomincia con nuovi travagli. Ai bagnetti e alle pappe si dedicherà la manovalanza dei quasi-musicisti, ragazzi di bottega privi d' inventiva ma istruiti a puntino.

Tuba, Serpentone, flauto basso non sono privilegiati per un ghiribizzo: il loro suono fornisce una creta talmente malleabile che non teme la concorrenza degli altri strumenti.



Eugenio Colombo-Michel Godard-Carlo Rizzo - Ciaobelleragazze - Zone