PERCHE’ NON CI SPOSIAMO PIU’?
Chi si sposa è più ricco, più in salute, più felice, e ha figli che saranno come lui. Tuttavia, i matrimoni giusti già si fanno, quelli sbagliati no. In altri termini, i vantaggi di cui godono le persone unite in matrimonio dipendono dalle persone più che dal matrimonio.
Perché non ci sposiamo più? Perché siamo più poveri di ieri! I poveri non sono un buon partito. In altri termini, il calo dei matrimoni non è la causa della povertà ma un sintomo.
Perché non ci sposiamo? La cultura non c’entra, non c’entra quindi nemmeno l’ateismo o la tolleranza per stili di vita alternativi. C’entra solo l’economia: siamo poveri e ci inventiamo delle alternative al matrimonio che prima o poi vengono “normalizzate”. Il desiderio di sposarsi resta.
Non c’entra nemmeno l’individualismo tipico della società opulenta: a sposarsi meno sono proprio i “meno opulenti”. Il “marriage gap” vede i laureati sposati non soffrire alcuna crisi matrimoniale.
Se il matrimonio è sopravvalutato, il divorzio è sottovalutato. I bambini che ne sono vittime non starebbero peggio se i genitori avessero tenuto in piedi il loro matrimonio infelice.