Ogni filosofia deve fare i conti con la teoria della relatività, in particolare con il fatto che sembrerebbe consentire i viaggi nel tempo. Il paradosso dei gemelli illustra al meglio questa bizzarria: due gemelli identici, uno dei quali rimane sulla Terra e l'altro viaggia nello spazio ad alta velocità, si incontreranno di nuovo in futuro. Secondo la teoria della relatività ristretta, il tempo rallenta per gli oggetti in movimento rispetto a quello di un osservatore fermo, quindi il gemello che ha viaggiato nello spazio dovrebbe essere più giovane del gemello che è rimasto sulla Terra. Ma, dal punto di vista del gemello che ha viaggiato nello spazio, è la Terra che si è mossa ad alta velocità, quindi dovrebbe essere il gemello sulla Terra a essere più giovane. Questo sembra molto strano perché non è possibile che entrambi i gemelli possano essere uno più giovane dell'altro. Per non parlare che in questa rappresentazione il tempo sembrerebbe scorrere all'indietro. In realtà la teoria della relatività ristretta è coerente e non presenta contraddizioni. Il casino comincia quando vogliamo illustrare la relatività del tempo ricorrendo all'accelerazione e all'incontro successivo.
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sabato 15 giugno 2024
paradosso dei gemelli
Il paradosso dei gemelli è solo un esempio di come la teoria della relatività ristretta può sembrare paradossale, ma in realtà non lo è. Per come l'ho capita io sarebbe più proficuo immaginarsi l'universo diviso in blocchi (o sistemi di riferimento) in cui il tempo scorre a velocità differenziate. Questo significa che il tempo in cui un evento si verifica dipende dal sistema di riferimento in cui viene misurato. Spostarsi tra i "blocchi" implica cambiare riferimenti, l'accelerazione in sé non gioca alcun ruolo nella risoluzione del paradosso dei gemelli, è solo un modo per cambiare blocco, ma non cambia il fatto che il tempo sia relativo. Nessuno dei gemelli ringiovanisce e non esiste un tempo che scorre all'indietro. Più semplicemente, il gemello che cambia sistema di riferimento ( = che viaggia nello spazio) invecchia meno dell'altro, ma non ringiovanisce. L'età del gemello nel nuovo blocco è inferiore all'età del gemello che è rimasto sulla Terra, ma non è negativa. A cio' si aggiunga che l'interazione tra gemelli in blocchi diversi è molto limitata, un incontro come possiamo immaginarcelo richiederebbe che i due gemelli siano nello stesso blocco ma questa condizione li riporterebbe alla medesima età. Pensa di vedere la tua vita passata in un video. E' un'esperienza normalissima, pensando alla relatività dovremmo adottare questa analogia piuttosto che quella del viaggio intergalattico. Certo, le stranezze rimangono: possiamo viaggiare dentro e fuori dal video ma questo non comporta una lesione del senso comune come invece implicherebbe il viaggio all'indietro nel tempo.
Alla fine la regola è questa: laddove l'interazione tra due eventi in blocchi differenti è possibile, la continuità temporale è sempre garantita dai tempi necessari per andare da A a B. Nel momento in cui l'interferenza creerebbe anticipazioni temporali allora non è di fatto possibile poiché richiederebbe velocità superiori a quella della luce. (vedi thread discussione facebook).
https://spot.colorado.edu/~huemer/papers/twinparadox.pdf
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