ECONOMIA DELL’IMMIGRAZIONE
I tre effetti principali.
1) L’immigrato fa concorrenza all’indigeno povero togliendogli
il lavoro.
2) L’immigrato avvantaggia l’indigeno povero abbassando il costo
del lavoro e quindi il prezzo dei beni in commercio. Questo vantaggio riguarda tutti gli indigeni.
3) L’immigrato – che è povero – avvantaggia l’indigeno povero
rendendo conveniente la messa in commercio di beni indirizzati ai
poveri.
Visti gli effetti 2 e 3, da un punto di vista economica non è
detto che un sovranista si debba opporre all’immigrazione.