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mercoledì 19 giugno 2019

https://slatestarcodex.com/2019/06/18/if-kim-jong-un-opened-a-kfc-would-you-eat-there/

Tre ragioni x non boicottare:

Nn c'è deterrenza: all inizio nn si pensa che la cosa sia un male.

Boicottare è difficile

giovedì 28 febbraio 2019

PBSC

PBSC

Non sono un simpatizzante del boicottaggio, in genere il mio principio guida è “prendi il buono e scansa il cattivo” (PBSC).

Se il mio idraulico ammazza la moglie non sarà mai un mio riferimento morale ma continuerò a chiamarlo per riparare il rubinetto che perde. E’ un vero professionista. PBSC.

Il PBSC funziona particolarmente bene nel mondo delle idee.

Il fatto è che i geni sono maledettamente inclini a sparare stronzate, nel mio vecchio blog avevo una rubrichetta: “Quell’idiota di…”. Articoli disponibili: “Quell’idiota di Einstein”, “Quell’idiota di Goedel”, “Quell’idiota di Wittgenstein”, “Quell’idiota di Putnam”, “Quell’idiota di Lakatos” e “Quell’idiota di Dummett”. Avrei potuto continuare all'infinito, eppure una cosa è certa: il mondo sarebbe un posto ben peggiore senza questa sequela di idioti matricolati.

Linus Pauling pensava che la vitamina C guarisse tutto (che idiota).

Isaac Newton trascorse metà della sua inestimabile vita a lavorare su esilaranti codici biblici (che idiota).

Nikola Tesla ha insistito a lungo nella messa a punto di raggi energetici che non potevano palesemente funzionare (bell’ idiota!).

Lynn Margulis ha rivoluzionato la biologia cellulare scoprendo l’endo-simbiosi mitocondriale, ma è stata anche una una complottista dell'11 settembre e dubitava dell’ HIV (una vera idiota).

Purtroppo le idee sono troppo preziose per fare gli schizzinosi, ne basta una – magari contornata da mille idiozie – per cambiare il mondo. Ricordiamoci sempre che Einstein fu un matematico incerto, si faceva controllare i conti dai suoi amici. E, probabilmente, nemmeno avrebbe saputo come controllare sperimentalmente la sua teoria, ci pensò Eddington. Eppure tutti ricordiamo Einstein e lasciamo cadere nell’oblio i suoi anonimi amici nonché il buon Eddington, il fatto è che di eccellenti matematici è pieno il mondo, così come di notevoli fisici sperimentali, quello di cui c’è penuria sono le idee. Per questo dobbiamo tenerci cara la testa che produce un’idea geniale ogni 100 cazzate, i geni d’altronde sono un po' come i playboy, ci provano sempre e spesso toppano. Prendere o lasciare, ovvero: PBSC.

https://slatestarcodex.com/2019/02/26/rule-genius-in-not-out/

venerdì 9 marzo 2018

Due argomenti contro il boicottaggio

Due argomenti contro il boicottaggio:
1) limita la competizione,
2) polarizza la società.
Valgono anche contro l'enclave cattolica (o condominio cattolico).
Or maybe some bread from the Democratic one? Imagine a world with polarized shopping.
BLOOMBERG.COM

venerdì 17 giugno 2016

Contro il boicottaggio

Alcuni consumatori trovano doveroso non comprare da produttori che professano valori etici riprovevoli.
Allo stesso modo, ci sono negozianti che decidono di non servire consumatori ritenuti eticamente devianti.
Qualche tempo fa abbiamo avuto il pasticciere che si rifiutò di fare la torta di matrimonio per due omosessuali.
Più recentemente i bar Urban Bean hanno rifiutato i loro caffè ai supporter di Donald Trump.
E’ giusta una simile condotta?
Ricordo ancora le parole di Luigi Ballerini ad un incontro ciellino dedicato alla genitorialità tenutosi all’Istituto Tirinnanzi di Legnano: se vostro figlio si è comportato male a scuola non ha senso punirlo impedendogli di andare a calcio (dove si comporta sempre in modo inappuntabile). Magari quell’ora di calcio alla settimana è il momento in cui dà il meglio di sè, in cui è più generoso, in cui è riconosciuto… e voi cretini gliela togliete.
TortaNuzialeGay
In noi c’è sia il bene che il male: perché reprimere il male colpendo il bene? Secondo me, oltre a non essere un dovere è pure sbagliato.
Ma il boicottaggio è essenzialmente questo: poiché hai fatto cose malvagie ti colpisco laddove fai cose apprezzabili.
Gli attivisti gay portavano avanti l’agenda pro-gender: grave peccato agli occhi del pasticciere. Ma avevano anche delle virtù innegabili: per esempio, in fatto di gusti, apprezzavano le sue torte, vuoi mettere? E’ stupido castigarli quando fanno la cosa giusta. Meglio sarebbe punirli quando fanno la cosa sbagliata: il pasticciere avrebbe dovuto impegnarsi nella campagna pro-family se proprio avesse voluto colpirli.
Lo stesso dicasi per i supporter di Trump: perché punirli perché si sono dimostrati dei buongustai nella scelta del caffé?
Conserviamo il bene ed estirpiamo il male, questa è la via!
P.S. Distinguerei il boicottaggio dall’obiezione di coscienza: in quest’ultimo caso sono chiamato a fare in prima persona qualcosa di malvagio e mi rifiuto. In questo senso, rifiutare l’acquisto dei palloni cuciti dai bimbi schiavi assomiglia di più ad un’obiezione di coscienza. E il riciclaggio? Mi rendo conto che la questione resta aperta. L’importante è aver posto un saldo punto da cui far partire il nostro ragionamento.

lunedì 3 agosto 2015

Il boicottaggio come pratica retrograda. Ma che ci rende felici.


  • Perchè boicottare è sempre una cattiva strategia?...
  • Boicottare è un libero atto cosicché il libertario non puo' collocare la sua critica sull'asse da lui privilegiato, ovvero quello che oppone libertà a coercizione.
  • Tuttavia, il boicottaggio tende a organizzare la società x "affiliazioni". E' la stessa logica che organizza le società claniche e qui la lezione della storia parla chiaro: le società claniche ripudiano il merito e restano povere...
  • Il mercato, per produrre prosperità, nn richiede solo l'assenza di coercizioni ma anche una cultura pro-market che stigmatizzi il boicottaggio enfatizzando il merito: "Tizio non ci piace affatto ma questa specifica cosa la sa fare veramente bene, quindi lo privilegio in questo campo e lo combatto nell'altro.
  • Chi stigmatizza i boicottaggi della sinistra dovrebbe condannare anche chi si sottrae alle logiche di mercato x es. "rifiutando di servire i gay"...
  • Occorrono leggi antidiscriminazione? Qui si pone un problema ostico: pro-market o pro-freedom? Propendiamo x la libertà ma senza celebrare nessuno. Esattamente come propendiamo x la libertà di espressione senza celebrare i bestemmiatori...
  • Tuttavia, sappiamo che esercitare un'opzione etica ci rende felici poichè ci proietta in missione. Con che coraggio escludere l'ambito del lavoro o dei consumi? Vorrebbe dire escludere i 2/3 della nostra vita.

venerdì 13 febbraio 2015

Contro il boicottqaggio

Alcuni inconvenienti:


  1. Quando riesce abbassa i prezzi incentivando la domanda altrove.
  2. Il boicottaggio all' atto della produzione è inefficiente: meglio produrre in modo efficiente e reinvestire gli extraprofitti finanziando i concorrenti dell' impresa malvagia
  3. Il boicottaggio all' atto del consumo rischia di essere inefficiente. Meglio stornare il sacrificio su una extralavoro professionale girando gli utili per sussidiare soluzioni alternative a quella malvagia, i prezzi ribassati di queste soluzioni selezioneranno il più efficiente "boicottaggio naturale".
  4. Le multinazionali boicottate godono già di cattiva reputazione e quindi sono invulnerabili a questa minaccia.
  5. Tipica manovra che predilige il sentirsi bene sul far bene.
  6. C' è anche una speculazione sulla virtù, la cosiddetta speculazione della lavatrice: si investe sui cattivi, si rieducano e si vende subito (la rieducazione crea una breve bolla finanziaria da sfruttare).
  7. For those concerned about corporate social responsibility, it seems potentially counterproductive to engage in these issues by disengaging from owning any of the relevant companies, while the alternative of participating in shareholder activism may be a more productive path. Questo perchè il vizio paga.

giovedì 15 gennaio 2015

Boicottaggio!

Per un' economista la strategia del boicottaggio è insensato, e la ratio di questo giudizio è già contenuta nella critica al volontariato.

Poniamo che mi impegni in un boicottaggio che mi costa 100 e produce al mio nemico danni per 100.

In alternativa avrei potuto dedicarmi all' attività in cui sono specialista per trarne un extraguadagno di 100 da investire poi nella lotta al mio nemico.

In realtà questa seconda alternativa è sempre preferibile poiché il costo per guadagnare 100 in più in un' attività dove sono specialista sarà senz' altro inferiore a 100. Detto altrimenti: a parità di costo sopportato, qualora si eviti il boicottaggio ma si segua la seconda via si potrà infliggere al nemico un danno di 120.