Visualizzazione post con etichetta povertà. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta povertà. Mostra tutti i post

domenica 16 giugno 2024

paternità e costo cognitivo dells privazione.

una volta raggiunto un certo livello di reddito, non valga la pena di preoccuparsi di tutte le spese che accompagnano gli eventi e le routine regolari e quotidiane. Pagare il parcheggio, dare la mancia al cameriere del ristorante, i supplementi del bancomat, ecc. "Mio padre la chiama sempre 'tassa sulla vita'".Non avere un padre è una tassa sulla vita."La maternità è una necessità biologica, ma la paternità è un'invenzione sociale".

https://www.robkhenderson.com/p/a-tax-on-life

sabato 2 novembre 2019

ARRIVA LA BASTONATA DI LANT

ARRIVA LA BASTONATA DI LANT
Lant Pritchard ha qualcosa da precisare sul lavoro dei neo-Nobel Esther Duflo e Abhijit Banerjee. Lo fa in un post che ora non riesco a rintracciare ma che ricordo bene.
1) Oggetto - Che sia chiaro: l'oggetto dei loro studi non è la povertà (globale) ma un metodo scientifico applicato alle scienze sociali e che va sotto il nome di "random control trial" (RCT). Nella sostanza si tratta di testare le policy come si testano le medicine.
2) Paul Romer - Ebbe a dire: immaginate un paziente a cui i medici dicano: "voi avete un cancro e anche un'allergia. Quest'ultima si puo' curare dividendo la vostra cute in molte zone da trattare diversamente in modo da isolare le cause del problema e debellarla. Poiché con il tumore nulla del genere è possibile, ci limiteremo a curare la vostra allergia. Ecco, Esther Duflo e Abhijit Banerjee sono come quei medici. Curiosità, a quella conferenza era presente Abhijit Banerjee, che ammise: l'analogia era corretta.
3) Povertà - RCT isola i programmi anti-povertà di successo (PAS). Primo problema: non esiste correlazione tra Povertà delle nazioni e PAS.
4) Mitigazione - Conosciamo molti paesi in cui la povertà è calata: Cina, India, Vietnam, Thailandia, Indonesia... Ma non esiste correlazione tra queste riduzioni conosciute della povertà globale e PAS.
5) Casi - Abbiamo isolato 3991 casi di individui che a detta dei vicini sono usciti dalla povertà: lo 0.3% (3 su 1.000) l'ha fatto grazie ai PAS. La stessa percentuale di chi c'è riuscito vincendo la lotteria.
6) Effetto distrazione - i PAS individuati con il metodo RCT non curano la povertà, si limitano a mitigare alcune conseguenze negative dell'essere poveri. Certo, le donazioni di lenticchie incoraggiano le vaccinazioni, alcuni trucchetti limitano l'assenteismo, il de-worming migliora il profitto scolastico... Tutte cose interessanti, ma non sembra che sia quella una via promettente per uscire dalla povertà. Il metodo RCT è un passo avanti rispetto alle solite correlazioni statistiche ma indugiare sui pochi ambiti in cui è applicabile fa perdere di vista il fenomeno generale.

venerdì 25 ottobre 2019

AIUTIAMOLI A CASA LORO

AIUTIAMOLI A CASA LORO

L'aiuto ai paesi poveri fomenta il conflitto interno. I governi che ricevono aiuti - specie alimentari - si ritrovano a fronteggiare attacchi da parte delle forze ribelli con l'intento di sabotare i programmi in essere.

Ricorda la guerra tra mafie tipica del meridione d'Italia. Il flusso costante di aiuti ha spiazzato l'abilità di produrre in favore dell'abilità di ricevere facendo fuori i possibili rivali. https://scholar.harvard.edu/files/nunn/files/cje_article.pdf

martedì 1 ottobre 2019

LA MODA DELLA POVERTA'

LA MODA DELLA POVERTA'

Oggi va molto di moda parlare della povertà, un po' come sul finire del XVIII secolo. Tuttavia, l'occidente crsitiano di regola ha trascurato l'argomento, i poveri erano semplicemente una classe viziosa che non meritava particolare attenzione, quasi una vergogna da occultare. Robert Moss invitava il povero a rassegnarsi alla condizione a cui Dio l'aveva destinato. Philippe Hecquet considerava il povero come l'ombra nei quadri, la cui funzione è quella di mettere in risalto le figure luminose; le cause della povertà erano scontate per tutti: volere divino e comportamento sconsiderato del barbone, in ogni caso tutto rientrava in una dimensione privata da cui la politica era tenuta a star fuori. La fame spronava il miserabile all'azione ed era per questo oggetto di lodi. Alcuni economisti vedevano poi la povertà come un motore dello sviluppo in grado di mantenere bassi i salari e consentire l'accumulazione di capitale. Per Malthus invece teneva sotto controllo la popolazione e quindi l'impoverimento generale, i tentativi di combatterla erano anche sconsigliati per motivi etici: non solo l'ozio si sarebbe prolungato ma i beni di lusso avrebbero inevitabilmente corrotto il mantenuto.

Come mai tanta saggezza è andata perduta?

martedì 24 settembre 2019

***/LA SFIGA DEI POVERI NEL TERZO MILLENNIO

E' che razza e sesso si vedono chiaramente, saltano all'occhio. La povertà no. Il povero gira col suo cellulare, fa le sue vacanze, va in auto mimetizzato tra i benestanti.

Il concetto è questo: se i fighetti - sempre pronti a minimizzare sui rapper negri machi e razzisti - notassero che i razzisti e sessisti nostrani sono per lo più poveri, chissà che non sorvolerebbero.

https://www.amazon.com/exec/obidos/ASIN/B003DYGOO6/geneexpressio-20

sabato 7 settembre 2019

LA GUERRA FREDDA DELLA SOCIALDEMOCRAZIA EUROPEA

LA GUERRA FREDDA DELLA SOCIALDEMOCRAZIA EUROPEA
In piena guerra fredda facevo le medie e ogni tanto anche nella nostra auletta scassata, su impulso di qualche professore annoiato dal sussidiario, si animava un para-dibattito politico rozzo, intenso e breve (avevamo ben altro a cui pensare), in esso i ragazzi ripetevano sostanzialmente quanto ascoltavano a casa dai genitori intenti a chiosare sarcasticamente il TG. I sostenitori dei rossi – provenienti dalle famiglie più istruite e riflessive – vantavano con calma e autocontrollo l’eguaglianza che regnava in URSS e Cuba. I sostenitori degli amerikani imperialisti – ciarpame della periferia varesina tutto proiettato sulla gratificazione immediata – berciavano con la vena gongia e alzandosi in piedi sempre lo stesso ritornello: i poveri amerikani stanno meglio dei rossi benestanti! Al che i fighetti attaccavano la solfa degli ospedali cubani imparata guardando Gianni Minà a Blitz la domenica pomeriggio.
Mi fermo qui, sappiamo tutti come andò a finire. Solo per dire: non è che la storia si ripete? Questa volta al posto dei rossi ci sarebbe... ehm... l’Europa socialdemocratica.

giovedì 5 settembre 2019

HL The Poorest 20% of Americans Are Richer on Average Than Most European Nations -

The Poorest 20% of Americans Are Richer on Average Than Most European Nations -
riccardo-mariani@libero.it
Citation (APA): riccardo-mariani@libero.it. (2019). The Poorest 20% of Americans Are Richer on Average Than Most European Nations - [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 2
The Poorest 20% of Americans Are Richer on Average Than Most European Nations
Nota - Posizione 2
@@@@@@@@
Nota - Posizione 2
@@@@@@@@
Evidenzia (giallo) - Posizione 4
James D. Agresti
Evidenzia (giallo) - Posizione 5
groundbreaking study by Just Facts
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
accounting for all income, charity, and non-cash welfare bene ts
Evidenzia (giallo) - Posizione 9
In other words, if the US “poor” were a nation, it would be one of the world’s richest.
Nota - Posizione 9
IN ALTRE PAROLE
Nota - Posizione 9
IN ALTRE PAROLE
Evidenzia (giallo) - Posizione 10
this study was reviewed by Dr. Henrique Schneider,
Evidenzia (giallo) - Posizione 14
“the myth of America as the greatest nation on earth,”
Nota - Posizione 15
SEMPRE CONTESTATO
Nota - Posizione 15
SEMPRE CONTESTATO
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
the US has “fallen well behind Europe”
Nota - Posizione 15
TIMES
Nota - Posizione 15
TIMES
Evidenzia (giallo) - Posizione 17
the OECD, a group of “36 countries, predominantly wealthy, Western, and Democratic.”
Nota - Posizione 17
IL PARAGONE
Nota - Posizione 17
IL PARAGONE
Evidenzia (giallo) - Posizione 21
a whopping 18% poverty rate— closer to Mexico than Western Europe.”
Nota - Posizione 21
IL DATO CONTESTATO AGLI USA
Nota - Posizione 21
IL DATO CONTESTATO AGLI USA
Evidenzia (giallo) - Posizione 23
Poor Compared to Whom?
Nota - Posizione 23
Tttttttt
Nota - Posizione 23
Tttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 25
rates measure relative poverty within nations, not between nations.
Nota - Posizione 25
NEI DATI OCSE
Nota - Posizione 25
NEI DATI OCSE
Evidenzia (giallo) - Posizione 26
portions of people with less than “half the median household income” in their own nations
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
this OECD measure assigns a higher poverty rate to the US (17.8 percent) than to Mexico (16.6 percent). Yet World Bank data show that 35 percent of Mexico’s population lives on less than $ 5.50 per day, compared to only 2 percent of people in the United States.
Evidenzia (giallo) - Posizione 34
Unmeasured Income and Bene ts
Nota - Posizione 34
Tttttttt
Nota - Posizione 34
Tttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 36
The OECD data is particularly awed because it is based on “income,” which excludes a host of noncash government bene ts and private charity
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
When politicians and the media talk about income inequality, they often use statistics that fail to account for large amounts of income and bene ts received
Nota - Posizione 51
RICORDIAMOCELO
Nota - Posizione 51
RICORDIAMOCELO
Evidenzia (giallo) - Posizione 52
Relevant, Reliable Data
Nota - Posizione 52
Tttttttt
Nota - Posizione 52
Tttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 52
The World Bank’s “preferred” indicator of material well-being is " consumption" of goods and services.
Evidenzia (giallo) - Posizione 59
only provides the average consumption per person in each nation— not the poorest people in each nation. However, the US Bureau of Economic Analysis published a study that provides exactly that for 2010. Combined with World Bank data for the same year, these datasets show
Nota - Posizione 61
LA BANCA MONDIALE
Nota - Posizione 61
LA BANCA MONDIALE
Evidenzia (giallo) - Posizione 64
quality of life also depends on their communities and personal choices, like the local politicians they elect, the violent crimes they commit, and the spending decisions they make.
Nota - Posizione 66
I CONSUMI NN SONO TUTTO
Nota - Posizione 66
I CONSUMI NN SONO TUTTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 70
Another important strength of this data is that it is adjusted for purchasing 

martedì 3 settembre 2019

HL Poverty Enlightenment_ Awareness of poverty over three century

Poverty Enlightenment_ Awareness of poverty over three century
riccardo-mariani@libero.it
Citation (APA): riccardo-mariani@libero.it. (2019). Poverty Enlightenment_ Awareness of poverty over three century [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com

Parte introduttiva
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
Awareness of poverty over three centuries Martin Ravallion
Evidenzia (giallo) - Posizione 6
For how long have we cared about poverty?
Nota - Posizione 7
OGETTO
Nota - Posizione 7
OGETTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 7
references to the word “poverty” in books
Nota - Posizione 7
METRICA
Nota - Posizione 7
METRICA
Evidenzia (giallo) - Posizione 8
between 1740 and 1790,
Nota - Posizione 8
PICCO
Nota - Posizione 8
PICCO
Evidenzia (giallo) - Posizione 10
in 1960– and interest in poverty still rising.
Nota - Posizione 10
Ccccccc
Nota - Posizione 10
Ccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 11
Public awareness of poverty could well be at its historical peak.
Nota - Posizione 11
OGGI
Nota - Posizione 11
OGGI
Evidenzia (giallo) - Posizione 14
between 1740 and 1790.
Nota - Posizione 14
PICCO
Nota - Posizione 14
PICCO
Evidenzia (giallo) - Posizione 15
attention then faded through the 19th and 20th
Nota - Posizione 15
GIÙ
Nota - Posizione 15
GIÙ
Evidenzia (giallo) - Posizione 16
around 2000,
Nota - Posizione 16
NUOVO PICCO
Nota - Posizione 16
NUOVO PICCO
Evidenzia (giallo) - Posizione 22
The first Poverty Enlightenment
Nota - Posizione 22
Ttttttttttt
Nota - Posizione 22
Ttttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 23
history of the idea of distributive justice, Samuel Fleischacker (2004,
Nota - Posizione 23
GURU
Nota - Posizione 23
GURU
Evidenzia (giallo) - Posizione 23
“the poor appeared to be a particularly vicious class of people, a class of people who deserved nothing”.
Nota - Posizione 24
EPOCA PRE MODERNA
Nota - Posizione 24
EPOCA PRE MODERNA
Evidenzia (giallo) - Posizione 24
Robert Moss instructed the poor man “to rest contented with that state or condition in which it hath pleased God to rank him”.
Nota - Posizione 25
INIZIO 1700
Nota - Posizione 25
INIZIO 1700
Evidenzia (giallo) - Posizione 25
Philippe Hecquet wrote in 1740 that “The poor are like the shadows in a painting: they provide the necessary contrast”.
Nota - Posizione 26
IDEM
Nota - Posizione 26
IDEM
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
“God’s will”
Nota - Posizione 27
CAUSA DELLA POVERTÀ
Nota - Posizione 27
CAUSA DELLA POVERTÀ
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
a purely private matter,
Nota - Posizione 27
RILEVANZA
Nota - Posizione 27
RILEVANZA
Evidenzia (giallo) - Posizione 27
stemming from bad personal behaviour, such as laziness.
Nota - Posizione 27
CAUSA
Nota - Posizione 27
CAUSA
Evidenzia (giallo) - Posizione 28
hunger was often seen as a good thing, as it motivated poor people to work.Cookie
Nota - Posizione 28
FAME
Nota - Posizione 28
FAME
Evidenzia (giallo) - Posizione 30
in the later 18th century, most notably in France.
Nota - Posizione 30
NUOVA MODA...QUANDO E DOVE
Nota - Posizione 30
NUOVA MODA...QUANDO E DOVE
Evidenzia (giallo) - Posizione 30
The Marriage of Figaro,
Nota - Posizione 30
SI PRENDONO LE PARTI DEL SERVO
Nota - Posizione 30
SI PRENDONO LE PARTI DEL SERVO
Evidenzia (giallo) - Posizione 45
when poverty started to be seen as a politicoeconomic outcome rather than the manifestation of some natural order.
Nota - Posizione 45
FINE SETTECENTO
Nota - Posizione 45
FINE SETTECENTO
Evidenzia (giallo) - Posizione 47
Some economists saw poverty as an essential condition for economic development.
Nota - Posizione 47
800
Nota - Posizione 47
800
Evidenzia (giallo) - Posizione 48
reducing labour supply
Nota - Posizione 49
800 LW CONSEG DELLA RIDUZION DELLA POVERTÀ
Nota - Posizione 49
800 LW CONSEG DELLA RIDUZION DELLA POVERTÀ
Evidenzia (giallo) - Posizione 49
and even corrupting the values of workers as they aspired to luxury goods.
Nota - Posizione 49
Cccccc
Nota - Posizione 49
Cccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 50
poverty and famine as the only check against rising population.
Nota - Posizione 50
MALTHUS
Nota - Posizione 50
MALTHUS
Evidenzia (giallo) - Posizione 53
The second Poverty Enlightenment
Nota - Posizione 54
Ttttttttt
Nota - Posizione 54
Ttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 56
Alfred Marshall
Nota - Posizione 56
GURU....1950
Nota - Posizione 56
GURU....1950
Evidenzia (giallo) - Posizione 57
“May we not outgrow the belief that poverty is necessary?”
Nota - Posizione 57
Cccccccc
Nota - Posizione 57
Cccccccc
Evidenzia (giallo) - Posizione 58
the second Poverty Enlightenment– did not arrive until the 1960s, and it was particularly striking in the US. In the wake of the civil rights movement,
Nota - Posizione 59
DIRITTI CIVILI
Nota - Posizione 59
DIRITTI CIVILI
Evidenzia (giallo) - Posizione 60
John Kenneth Galbraith’s (1958) The Affluent Society
Nota - Posizione 60
GURU
Nota - Posizione 60
GURU
Evidenzia (giallo) - Posizione 64
The counter-attack came in the 1980s (as exemplified by Charles Murray’s, 1984, Losing Ground), with welfare reforms following
Nota - Posizione 64
RIFLUSSO
Nota - Posizione 64
RIFLUSSO
Evidenzia (giallo) - Posizione 71
Poverty and policies
Nota - Posizione 71
Tttttttttttt
Nota - Posizione 71
Tttttttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 71
complacent acceptance
Nota - Posizione 72
ATTEGGIAMENTO PRECEDENTE
Nota - Posizione 72
ATTEGGIAMENTO PRECEDENTE
Evidenzia (giallo) - Posizione 72
even contempt
Nota - Posizione 72
Tttttttt
Nota - Posizione 72
Tttttttt
Evidenzia (giallo) - Posizione 72
the economy and government should be judged in part at least by their success in reducing poverty.
Nota - Posizione 73
ATTEGGIAMENTO OGGI
Nota - Posizione 73
ATTEGGIAMENTO OGGI
Evidenzia (giallo) - Posizione 73
Greater overall affluence in the world has probably made it harder to excuse poverty.
Nota - Posizione 74
PRIMA CAUSA
Nota - Posizione 74
PRIMA CAUSA
Evidenzia (giallo) - Posizione 74
Expanding democracy has given new political voice to poor people.
Nota - Posizione 74
SECONDA
Nota - Posizione 74
SECONDA
Evidenzia (giallo) - Posizione 76
the potential for effective government intervention.
Nota - Posizione 76
DOPO LA II GUERRA
Nota - Posizione 76
DOPO LA II GUERRA
Evidenzia (giallo) - Posizione 88
the end of the golden age of government intervention came with a widespread diminution of interest in poverty.
Nota - Posizione 89
FORTUNATAMENTE
Nota - Posizione 89
FORTUNATAMENTE
Evidenzia (giallo) - Posizione 90
we have seen a steep increase in references to social policies, social protection and civil society organisations (Ravallion 2011)
Nota - Posizione 90
VIE ALTERNATIVE AL GOVERNO
Nota - Posizione 90
VIE ALTERNATIVE AL GOVERNO

mercoledì 21 agosto 2019

giovedì 1 agosto 2019

F povertà

https://www.econlib.org/beyond-victims-and-villains-2/

Stop Blaming America’s Poor for Their Poverty
In Japan, people work hard, few abuse drugs, crime is minimal and single mothers are rare. The country still has lots of poverty.

LO SPROFONDO DELLA POVERTA' DAVANTI AL REDDITO MINIMO

LO SPROFONDO DELLA POVERTA' DAVANTI AL REDDITO MINIMO

All'Olimipiade preferireste vincere la medaglia d'oro o fare il vostro record personale? La risposta è ovvia per tutti.

Un po' meno ovvio applicare questa logica alla vita di tutti i giorni, se lo facessimo ci accorgeremmo che il rango influisce più del reddito sul nostro benessere. Se il mio reddito migliora ma resto l'ultimo staccato, per me le cose non sono cambiate granché.

Ecco perché chi conosce i poveri dubita del reddito minimo. Per carità, non dico che non serve. Serve, serve. Serve a chi lo concede, in primo luogo i politici. O alla Nazione che se ne fa lustro.

A un povero interessa poco essere un po' meno povero. Che differenza fa? Nemmeno essere più povero lo infastidisce più di tanto. Questo significa che insistere nel vizio e scavare quando si è già toccato il fondo è quanto ci aspettiamo da lui. E raramente restiamo delusi.

Scommettere, per esempio, è una strategia razionale per un povero: se perdo non aggravo la mia disperata situazione, ma se vinco... Bere è cosa buona e giusta per un povero: i postumi non peggiorano la mia già grama situazione, ma per lo meno durante l'ebbrezza me la godo. Picchiare la moglie puo' essere l'alternativa migliore a mia disposizione: raddoppierà i lamenti il giorno dopo ma per un attimo la morsa della sua delusione non mi cingerà d'assedio.

Se questa è la situazione, l'elemosina di un reddito di cittadinanza non comporta nessun sollievo. Giusto qualche fondo in più per scommettere, bere, drogarsi... e poi picchiare la moglie per prolungare di qualche ora queste miserabili estasi.

https://www.amazon.com/Persistence-Poverty-Economics-Well-Off-Cant/dp/0300151365