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mercoledì 18 marzo 2015

Sì, viaggiare!

O dell' immigrazione


  1. La libera immigrazione non è che il libero commercio applicato al lavoro. Chi sostiene il primo non puo' che sostenere anche la seconda.
  2. la libera immigrazione aumenta la ricchezza globale diminuendo le diseguaglianze locali.
  3. Prendete molti argomenti anti-immigrazione: giustificherebbero anche una parziale deportazione della popolazione presente. Esempio: l' immigrato porta via lavoro? E le donne lavoratrici? Perché con loro non ce la si prende?
  4. Molti argomenti contro l' immigrazione sono anche argomenti contro la fertilità dei concittadini.
  5. Argomento che lo xenofobo riserva all' open border: parli così perché vivi ai Parioli e non a Tor Pignattara. Risposta: parli così perché vivi in Italia e non nel Ghana.
  6. Argomento xenofobo. "che se ne stiano a casa loro ad aggiustare il loro paese". Risposta: "sarebbe assurdo sostenere che un politico divorziato debba dimettersi per prendersi cura della sua famiglia".
  7. L' immigrato ibrida i nostri valori? Ma questo non è necessariamente un male. Dall' ibridazione dei valori sono nate grandi civiltà
  8. L' immigrazione, pur diminuendo povertà e diseguaglianze globali, aumenta povertà e diseguaglianze visibili? E' davfvero un inconveniente così grave? Cerchiamo piuttosto di colmare il gap tra visibile e reale. Abbiamo una testa, usiamola!
  9. Immagina di avere un giacimento di oro sotto l' Empire state building, che fai? Certo ci sono degli inconvenienti ma rinunciarvi è assurdo. L' immigrazione è un giacimento di ricchezza: governiamo gli inconvenienti ma non rinunciare mai!
  10. L' immigrato mette sotto pressione il nostro welfare? Smantelliamolo. O, in alternativa, escludiamo gli immigrati dal welfare senza escluderli dal Paese. avranno meno garanzie ma saranno anche più competitivi. Pensaci, alla fine il maggior ostacolo alla megrazione è il welfare.
  11. Sostenere l' immigrazione è un modo di combattere il welfare state: difficile che le due cose siano compatibili. Fermo restando che l' immigrazione libera è il più efficiente programma anti-povertà che esista.
  12. L' immigrati danneggiano chi sta peggio entrando in competizione con i lavoratori low-skill? Strano concetto di equità: difendere chi sta male affamando chi sta ancora peggio. In ogni caso esistono soluzioni migliori: tassiamo l' immigrato e trasferiamo ai lavoratori low skill
  13. Tassare l' immigrato e non farlo accedere al welfare vi sembra crudele? Molto più crudele escluderlo dai confini nazionali.
  14. L' immigrato voterà contro il tuo partito? Battiti per la non concessione del voto, non per l' esilio dell' immigrato.
  15. E' immorale violare la legge anti-immigrazione. Lo studioso Ilya Somin esamina tre casi:

    1. Chi parte presumendo che violare una legge sia sempre immorale. In questo caso si accetta comunque che in condizioni eccezionali sia lecito violarla, e le condizioni di indigenza dell' immigrato sono senza dubbio eccezionali.
    2. Chi ha una presunzione debole in merito. E' una posizione più coerente della prima visto che noi stessi violiamo ripetutamente la legge più volte al giorno senza sentirci colpevoli (semafori rossi, strisce pedonali, limiti di velocità, cinture di sicurezza, sicurezza sul lavoro, lezioni private in nero, mance non denunciate...). A maggior ragione la violazione della legge anti-immigrazione non puo' dirsi immorale.
    3. Chi non vede connessioni tra legge e moralità. In questi casi l' esito dell' analisi è lampante.
    A questo punto la domanda reale diventa: è moralmente doveroso violare o aiutare a violare una legge ingiusta?
  16. Spesso ci mostriamo preoccupati della povertà nel mondo. Ebbene, si sappia che esiste un modo e uno solo per combatterla in modo efficiente: aprire i confini del mondo ricco agli immigrati.
  17. Sono in contraddizione se amo la famiglia e non la mia nazione? Non direi: 1. l' amore della famiglia è spontaneo, tant' è vero che non richiede norme coercitive, quello della nazione spesso è una fola, tanto è vero che richiede norme coercitive; 2) l' amore della famiglia non deturpa la moralità, noi sappiamo bene che non si uccide per avvantaggiare un figlio, quello della nazione la deturpa, in suo nome si commettono i crimini peggiori. In poche parole: la famiglia è un piccolo nucleo che campa solo se collabora, la Nazione campa soprattutto con la creazione del Nemico.
  18. Precetto etico: accettiamo la libera migrazione come default in attesa di prove contrarie.
  19. Ma se limitare l' immigrazione è immorale come mai lo fanno tutti? Lo fanno con gradi diversi, ad ogni modo non è detto che siano giunti a conclusioni diverse dalle nostre (a parte i nazionalisti e i razzisti). Ci sono anche ragioni elettorali: 1) chi subirebbe la concorrenza degli immigrati e 2) chi teme l' erosione del nostro welfare è disposto a votare il politico che s' impegna a porre limiti. Quando c' è una domanda, la risposta arriva presto, ovunque.
  20. Nel 2015 la Svizzera darà asilo a 29.000 richiedenti asilo, più del doppio di quelli attualmente ospitati in Lombardia e Veneto messi insieme. Pura generosità? Difficile pensarlo considerando lo svizzero tipo. L'immigrato è una risorsa.
  21.  Se alla mia porta bussassero due persone io potrei dire: “ne accolgo solo una perché la mia capacità è limitata”. A questo punto la seconda persona finisce in mezzo alla strada. Ma potrei anche rispedire la seconda persona da dove è venuto (ovvero in mezzo alla strada del suo paese). Ebbene, che differenza c’è tra queste alternative? Sostanzialmente che nel secondo caso il “respinto” non l’ho più davanti agli occhi. E purtroppo si ha come l’impressione che in vicende come quella migratoria gli occhi contino più della ragione.
  22. Negare l’incidenza dell’immigrazione sulla criminalità è abbastanza arduo, specie se ci concentriamo sui reati cresciuti: la % di stranieri denunciata/condannata è parecchio più elevata rispetto alla % di stranieri nella popolazione, non parliamo della % di stranieri in carcere (ma lì pesa anche la minor accessibilità a pene alternative). Tuttavia, questo non significa necessariamente che + stranieri = + criminalità. Uno di sinistra potrebbe sostenere: la criminalità è aumentata per la presenza di stranieri clandestini aggravata da quelle politiche di destra avverse al riconoscimento. 
  23. Riconoscere l'immigrato, toglierlo dalla sua condizione di clandestino lo rende meno incline al crimine http://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2015/09/does-legalizing-immigrants-reduce-their-lawbreaking.html
  24. l'immigrazione attenua il riscaldamento globale trasferendo consumatori da città inquinanti a città verdi.
  25. garett jones: l'iq medio della nazione ha forti esternalità positive per tutti. se l'immigrato abbassa l iq medio crea un danno notevole.
  26. obiezione a garett: le esternalità di cui sopra sono probabilmente dovute all adozione di politiche più intelligenti. l immigrato con iq medio non reca danno a nessuno se privato dei diritti politici attivi/passivi.
  27. l'immigrazione di bassa qualità non piace? compensiamola attirando anche immigrati di alta qualità. ad harvard 1/3 dei prof sono stranieri. e da noi? da noi gli ingegneri indiani sono respinti dietro pressione degli ordini professionali italici.
  28. esame di storia italiana per gli immigrati. vedi todd buchholz