OTTANTESIMO ANNIVERSARIO DELLA II GUERRA MONDIALE
Il mattatoio più cruento realizzato dall'uomo sulla terra, un'impresa costata un tributo di circa 80 milioni di vite umane.
A chi imputarlo?
Materialmente fu iniziato da Germania, URSS e Giappone.
L'idea guida che animava questi paesi fu quella socialista.
Qualcuno potrà sorprendersi; dapprima, infatti, uno pensa al "nazionalismo estremo", l'idea per cui qualsiasi azione è moralmente giustificata se compiuta nell'interesse nazionale.
Tuttavia, il semplice "nazionalismo estremo" non ha alcun bisogno di generare alcuna guerra per essere perseguito. A livello razionale, infatti, il modo migliore per prendersi cura dell'interesse nazionale consiste nel perseguire la pace e i liberi commerci. Le leadership di Giappone, Germania e Unione Sovietica, tuttavia, respinsero con rabbia questa prospettiva borghese da "bottegai" preferendo equiparare l'interesse nazionale al potere e alla gloria dei governi in carica. Come possiamo definire questo atteggiamento? Ci sono molte etichette disponibili: "statalismo", "romanticismo", "populismo", "comunitarismo", "anticapitalismo". Io preferisco "socialismo". Non è un caso se sia URSS che Germania che Giappone si definivano in qualche modo come socialisti.
