Visualizzazione post con etichetta #alexander fda big pharma. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #alexander fda big pharma. Mostra tutti i post

mercoledì 5 giugno 2024

ricetta contro la pedofilia

https://daviddfriedman.substack.com/p/natural-experiments

La pedopornografia riduce la pedofilia.

La colonizzazione fa bene? No. Vedi stati indiani. alcuni principeschi e altri colonizzati. senza eredi si passava sotto la compagnia delle indie. il random indica regresso.


Casa farmaceutica è costi medicinali. l'assenza di brevetti diminuisce l'innovazione



martedì 12 marzo 2019

CERCA IL CATTIVO

CERCA IL CATTIVO
Come funziona Big Pharma?
1) BP scopre una sostanza chimica curativa.
2) Dimostra la sua utilità e ottiene un brevetto.
3) La commercializza (a prezzi folli).
In genere ci si concentra su 3: qualcosa che costa 10 euro viene fatta pagare 800 euro.
Ma anche 2 è interessante: dimostrare alle agenzie governative la non pericolosità del nuovo farmaco costa dai 2 ai 10 milioni di dollari.
Ma il punto più interessante è 1: capita che Big Pharma non inventi proprio nulla, sono i medici e i loro pazienti ad accorgersi nella pratica quotidiana che una sostanza X (10 euro a dose) usata per curare una malattia funziona anche per un’ altra malattia. Solo che, purtroppo, nessuno di questi “scopritori” possiede 10 milioni di dollari per dimostrare al governo che la cosa funziona, cosicché si limitano a sfruttare di sfroso la loro scoperta. Poi, anche perché le voci girano, un bel giorno arriva BP, prende X, la “corregge” con modifiche chimiche irrilevanti, spende 10 milioni di dollari per dimostrare al governo che non fa male e mette tutto in commercio a 800 euro la dose. 
E’ appena successo con la Ketamina, un anestetico (usato anche dai ragazzi in discoteca visto che costa solo 10 euro a botta). Ebbene, gli psichiatri si sono accorti che la sostanza curava la depressione e la utilizzavano di sfroso con i loro pazienti. Un bel giorno la Johnson & Johnson annusa l’affare, entra in campo,  modifica leggermente la sostanza, la chiama Esketamina, spende 10 milioni di dollari per dimostrare al governo che puo’ essere utile ottenendo così l’autorizzazione a venderla a 800 dollari a dose. Non solo, la sostanza, dice il governo, va assunta solo in alcune cliniche specializzate fornite della strumentazione necessarie e sotto controllo medico (prima era uno spray nasale che ti spruzzavi addosso stando nel tuo bagno). I pazienti – già depressi di loro - sono piuttosto incazzati, non “percepiscono” il miglioramento della loro condizione. E non siamo che all’antipasto poiché a quanto pare nella psichedelia c’è il futuro della psichiatria.

Domanda impossibile: chi è il cattivo della storia?

https://slatestarcodex.com/2019/03/11/ketamine-now-by-prescription/