Visualizzazione post con etichetta fertilità reddito. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fertilità reddito. Mostra tutti i post

mercoledì 2 ottobre 2019

PERCHE’ NON CI SPOSIAMO PIU’?

https://feedly.com/i/entry/B7jw4LCucCLXhd0mcd9EmMn+sbxtNLGOdNAs60PDOTo=_16d87e78863:43a7e57:69b9f616
PERCHE’ NON CI SPOSIAMO PIU’?
Chi si sposa è più ricco, più in salute, più felice, e ha figli che saranno come lui. Tuttavia, i matrimoni giusti già si fanno, quelli sbagliati no. In altri termini, i vantaggi di cui godono le persone unite in matrimonio dipendono dalle persone più che dal matrimonio.
Perché non ci sposiamo più? Perché siamo più poveri di ieri! I poveri non sono un buon partito. In altri termini, il calo dei matrimoni non è la causa della povertà ma un sintomo.
Perché non ci sposiamo? La cultura non c’entra, non c’entra quindi nemmeno l’ateismo o la tolleranza per stili di vita alternativi. C’entra solo l’economia: siamo poveri e ci inventiamo delle alternative al matrimonio che prima o poi vengono “normalizzate”. Il desiderio di sposarsi resta.
Non c’entra nemmeno l’individualismo tipico della società opulenta: a sposarsi meno sono proprio i “meno opulenti”. Il “marriage gap” vede i laureati sposati non soffrire alcuna crisi matrimoniale.
Se il matrimonio è sopravvalutato, il divorzio è sottovalutato. I bambini che ne sono vittime non starebbero peggio se i genitori avessero tenuto in piedi il loro matrimonio infelice.


AMAZON.COM
This book documents and explains the remarkable decline in the American marriage rate that began about 1970. This decline has occurred in spite of the fact that married people are better off than unmarried people in many ways. Many other attempts to explain the “retreat from marriageȁ...



  • Riccardo Mariani Ettore Panella Ora che ho cinque minuti dico la mia. No, non riesco ad accettare lo schema di Gary Lee, innanzitutto perchè sostenere che siamo più poveri è un azzardo. No, è più prudente assumere che siamo più ricchi dei nostri genitori e dei nostri nonni.

    Perchè allora ci si sposa di meno e si divorzia di più? Perchè ci sentiamo legittimati a farlo! Nessuno stigma sociale ricade su di noi se non ci sposiamo o se divorziamo. La cultura ci consente di seguire l'istinto del momento e di fare così i nostri comodi senza pagare pegno.

    Perchè sono i più poveri e i meno istruiti a sposarsi meno e divorziare di più? Perchè sono proprio loro i più impulsivi, del resto è una delle ragioni per cui sono poveri.

    Un corollario a quanto detto è questo: se i poveri si sposassero più spesso e divorziassero meno, migliorerebbero la loro condizione (più reddito, più salute, più felicità...). Ergo, ripristinare in materia di matrimonio e divorzio una cultura anni 50 arricchirebbe la società nel suo complesso. Questa cultura può essere indifferente per l'élite ma aiuta i più deboli.
    3
  • Riccardo Mariani Ettore Panella E guarda che lo stesso vale per i figli. Perchè ne facciamo pochi?

    Non perchè siamo poveri e costano troppo. No.


    Piuttosto perchè siamo immersi in una cultura che 1) non ci colpevolizza se non ne abbiamo e 2) ci colpevolizza se ne abbiamo uno e lo "trascuriamo" non investendo pesantemente sul suo futuro. E poi te credo che "costa tanto...".
    1

mercoledì 27 marzo 2019

I FIGLI/CONIGLI COME MOTORE DEL BENESSERE GLOBALE

I FIGLI/CONIGLI COME MOTORE DEL BENESSERE GLOBALE

TEORIA: la non-rivalità della tecnologia, così come modellata nella letteratura di crescita endogena, implica che l'elevata popolazione stimoli l’innovazione.

FATTI: tra le società isolate dal contagio tecnologico, quelle a maggior densità di popolazione sono state le più innovative.

https://marginalrevolution.com/marginalrevolution/2019/03/population-growth-and-technological-change-one-million-b-c-to-1990.html

venerdì 14 dicembre 2018

PAPA FRANCESCO: NON FATE FIGLI COME CONIGLI

PAPA FRANCESCO: NON FATE FIGLI COME CONIGLI

Non so bene in che secolo viva PAPAFRA. Sia chiaro che nel XIesimo il suo monito è rivolto soprattutto ai benestanti.

http://dish.andrewsullivan.com/2013/09/11/more-money-more-children/


Il concetto base è questo. C’è stato un tempo in cui reddito e fertilità erano legati in modo inverso: la seconda aumentava al diminuire del primo. Ecco, a quel tempo un consiglio del tipo “non fate figli come conigli” non lo avrei condiviso – specie se proveniente dalle alte gerarchie ecclesiastiche - ma lo avrei anche capito.

Proprio per la legge di cui sopra, l'aumento generalizzato della prosperità ha condotto ad un calo delle nascite in quanto i genitori non avevano più bisogno di polizze per la vecchiaia (i bambini erano anche questo).

Infine, ecco il cambio di rotta: la legge fertilità/reddito sembra essersi capovolta. Il bambino "moderno" è molto costoso da tirar su, cosicché le persone più abbienti hanno anche più figli. Avere molti bambini potrebbe essere un segno di status – i ricercatori parlano di "effetto Brangelina" - o potrebbe essere che le donne facoltose si possano permettere gli aiuti ritenuti oggi necessari per la crescita della prole (un maggiore spazio abitativo, tante baby sitter e accompagnatori, le scuole migliori…).

Ecco, in questo contesto in cui molti indizi ci confermano che il trend si è invertito (la X del grafico è uno dei tanti), un monito che si presentava già problematico nel contesto precedente, si trasforma in una vera e propria gaffe. Poi è chiaro che con la tecnica di sparare nel mucchio a casaccio qualcosa prendi.