https://www.emilkirkegaard.com/p/is-spanking-your-kids-good-or-bad
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mercoledì 29 maggio 2024
botte
La direzione della relazione causale tra l'aggressività dei cani e le punizioni fisiche non può essere accertata; i proprietari potrebbero essere più inclini a punire i cani aggressivi o i cani potrebbero comportarsi in modo più aggressivo dopo essere stati puniti fisicamente.Guisado e Munoz-Serrano (2009) hanno scoperto una tendenza opposta (i cani puniti fisicamente hanno ottenuto un punteggio inferiore per quanto riguarda l'aggressività di dominanza) e hanno concluso che la punizione fisica potrebbe essere il modo più efficace per evitare l'aggressività di dominanza.I cani cattivi vengono picchiati, oppure picchiare un cane lo rende cattivo, o entrambe le cose?Come fanno i ricercatori a sapere che le punizioni corporali hanno causato i problemi successivi dei bambini, e non che i bambini che si comportano male hanno indotto i genitori a punirli di più? In generale, non lo sanno, ma lo presumono in linea con l'ideologia della tabula rasa.La genetica comportamentale ci insegna che la maggior parte delle correlazioni genitori-figli è dovuta alla somiglianza genetica. Quindi, se misuriamo i risultati della vita nei genitori e nei loro figli, il percorso causale passa principalmente attraverso la genetica. Da questa prospettiva genetica, non c'è un percorso causale tra le punizioni corporali e i cattivi risultati di vita, questa associazione avviene perché il cattivo comportamento del bambino, causato geneticamente, induce i genitori a provare metodi di punizione più estremi per correggere il comportamento. In altre parole, i cani cattivi vengono puniti.Troviamo che la biforcazione della ricerca in studi causalmente informativi su casi clinici di bambini e studi correlazionali su campioni più rappresentativi ha impedito di progredire sul modo in cui una punizione lieve e coerente può migliorare le tecniche genitoriali positive, come il ragionamento e la negoziazione, soprattutto nei bambini con difese oppositive.Esiste almeno uno studio geneticamente informativo sulla sculacciata e i 'risultati psicosociali', e in effetti ha rilevato che il 60-80% della relazione tra le variabili psicologiche e la sculacciata è di origine genetica.Hanania e Collins sembrano quindi essere dalla parte giusta delle prove, anche se le prove non sono convincenti.Certamente, non ci sono prove valide che le sculacciate occasionali causino gravi problemi comportamentali in generale, e ci sono poche ragioni per vietarle sulla base delle deboli prove che abbiamo.
sabato 2 marzo 2019
IL CIRCOLO DELLE BOTTE E L'ODISSEA DEI LIBERALI/SENSIBILI
IL CIRCOLO DELLE BOTTE E L'ODISSEA DEI LIBERALI/SENSIBILI
L’ universo liberale ha al suo centro un sole che si chiama “libertà di scelta”, tutto ruota intorno ad esso.
A volte però il soggetto non è in grado di esprimere una preferenza, in questi casi il liberale tenta di inferirla in modo attendibile. Chi non ricorda il caso di Eluana?
Ora però pensiamo ad un bimbo che viene sistematicamente picchiato dai suoi per altri versi amorevoli genitori e chiediamoci se sia legittimo un simile trattamento.
All’interessato non possiamo chiedere in modo diretto poiché il suo carattere non è ben formato (risponderebbe che non è legittimo nemmeno fare i compiti). Non resta che inferire la sua “preferenza” futura, e qui molti liberali/sensibili entrano in un terreno minato.
E’ plausibile ritenere infatti – per questioni di vissuto ma soprattutto di ereditarietà caratteriale (il figlio di una coppia violenta sarà un tipo aggressivo) - che il bambino pestato valuterà tutto sommato come legittime le botte ricevute, anzi, non mancherà di somministrarle anche a suo figlio.
Ecco, in questi casi al liberale-sensibile non resta che tradire (per l’ennesima volta) i suoi principi.
Essere coerenti è dura, tanto è vero che il termine “liberal” suona ormai come un omaggio che il vizio rende alla virtù.
lunedì 17 settembre 2018
HL Parents have been spanking children for millennia. Here’s why they were wrong. Brian Resnick
Parents have been spanking children for millennia. Here’s why they were wrong.
Brian Resnick
Citation (APA): Resnick, B. (2016). Parents have been spanking children for millennia. Here’s why they were wrong. [Kindle Android version]. Retrieved from Amazon.com
Parte introduttiva
Evidenzia ( giallo) - Posizione 2
Parents have been spanking children for millennia. Here’s why they were wrong. By Brian Resnick
Evidenzia ( giallo) - Posizione 7
Elizabeth Gershoff
Nota - Posizione 7
DA SEMPRE SI CHIEDE SE LE BOTTE FACCIANO BENE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 7
"As far [back] as we have written records, people have been hitting children,"
Nota - Posizione 8
PRATICA ETERNA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 10
45 percent of parents in the United States
Nota - Posizione 10
OGGI ANCORA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 16
"no evidence that spanking is associated with improved child behavior."
Nota - Posizione 16
METASTUDIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 17
increased aggression, increased anti-social behavior, and mental health problems
Nota - Posizione 17
IPOTESI DI ASSOCIAZIONE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 18
The size of these negative effects are small,
Nota - Posizione 18
MA...
Evidenzia ( giallo) - Posizione 18
no proof that spanking specifically caused these behaviors
Nota - Posizione 18
NN FANNO NJEANCHE MALE
Evidenzia ( giallo) - Posizione 20
it's also possible that "bad" children are just spanked more, and are also generally more aggressive and anti-social
Nota - Posizione 20
QUI NIENTE RT...CHIARO?
Evidenzia ( giallo) - Posizione 28
parents think it works. And they think it works because it gets an immediate reaction
Nota - Posizione 28
XCHÈ LE LEGNATE?
Evidenzia ( giallo) - Posizione 30
other reason is that they were raised with spanking
Nota - Posizione 30
IPOTESI EREDITÀ
Evidenzia ( giallo) - Posizione 33
might be a mild form, but spanking is a form of violence. The violence changes the relationship.
Nota - Posizione 33
XCHÈ LE BOTTE NN FUNZIONANO?.…IMHO: ANCHE TRATTENERE IL BIMBO CHE VA IN STRADA È UNA FORMA DI VIOLENZA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 35
"you can hit to get what you want,"
Nota - Posizione 35
LA LEZIONE IMPARATA DAL BAMBINO...IMO: E IL CONTESTO CON LA REGOLA VIOLATA?
Evidenzia ( giallo) - Posizione 38
the effect size of spanking was .25 (a smallish effect). And the effect size of abuse was .38
Nota - Posizione 38
EFFETTO SULLA VITA FUTURA...UN CONTINUM
Evidenzia ( giallo) - Posizione 41
If spanking works, it would be the opposite of abuse.
Nota - Posizione 42
IL CONTINUM PROVA L INEFFICACIA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 43
How do researchers generally study this link
Nota - Posizione 43
Ttttttt
Evidenzia ( giallo) - Posizione 44
We have to ask parents how often they do it.
Nota - Posizione 44
METODO INTERVISTA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 44
you find out things about the child's behavior
Nota - Posizione 45
SECONDO PASSO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 45
Then you use statistics to see how related
Nota - Posizione 45
TERZO PASSO ......IMO: METODO INAFFIDABILE SENZA GEMELLI E ADOTTATI!!!!!!!!
Evidenzia ( giallo) - Posizione 48
people who say this data just show correlation rather than causation?
Nota - Posizione 48
IL DUBBIO
Evidenzia ( giallo) - Posizione 49
if— in the real world— spanking was good for kids, some of these studies should have found that and found an effect in the other direction.
Nota - Posizione 49
RISOSTA AI DUBBIOSI...SOLO UNO STUDIO VA IN DIREZIONE OPPOSTA...IMO: LE BOTTE POTREBBERO LIMITARE I DANNI ANZICHÈ DARE BENEFICI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 52
There are so many children who have been spanked, and a lot of them are just fine.
Nota - Posizione 52
TANTO X NN INGENERARE SENSI DI COLPA
Evidenzia ( giallo) - Posizione 54
I think I turned out okay despite being spanked.
Nota - Posizione 55
MA.....
Evidenzia ( giallo) - Posizione 56
I don't think we learn to be good people who care about others by being hit.
Nota - Posizione 56
IMO...OK MA CI SONO MOLTI ALTRI VALORI
Evidenzia ( giallo) - Posizione 63
If the goal is to teach children to behave, the most important thing is to teach.
Nota - Posizione 64
ALTERNATIVA ALLE BOTTE?
*****
IMO: direi di confrontare qs articolo con il capitolo sulla disciplina su selfish dove si dice: 1. il benessere dei bimbi non è l'unico obbiettivo (c'è anche quello degli altri) 2. per il rispetto delle regole le punizioni funzionano (regola delle tre C), strano che qui non funzionino 3 ricorda sempre: chi ha i denti non ha il pane e viceversa (i figli più problematici sono curati da chi non sa dosare regole e punizione): non sorprende che una punizione delicata come le botte non funzioni. Detto questo, direi che le conclusioni di selfish, a guardar bene, sono compatibili con l'articolo che dice di non poter provare la dannosità delle botte.
lunedì 3 luglio 2017
Botte ai bimbi
Botte ai bimbi
As far [back] as we have written records, people have been hitting children,” Gershoff tells me. Today, spanking — hitting a child on the buttocks with an open hand — is still incredibly common.
BOTTE MILLENARIE
is it possible that parents throughout millennia — many with the best of intentions — were doing the right thing?
CI SIAMO SBAGLIATI?
In a recently published meta analysis in the Journal of Family Psychology, Gershoff and University of Michigan professor Andrew Grogan-Kaylor sift through 75 studies, for a total data pool of nearly 161,000 children, and find “no evidence that spanking is associated with improved child behavior.”… spanking doesn’t do any measurable good
EVIDENZA
What’s more, the analysis finds evidence that spanking is associated with troublingoutcomes — like increased aggression, increased anti-social behavior, and mental health problems later in life. The size of these negative effects are small
INDIFFERENZA
it’s also possible that “bad” children are just spanked more, and are also generally more aggressive and anti-social throughout their lives.
NESSO?
One is parents think it works. And they think it works because it gets an immediate reaction out of the child.
EFFETTO A BREVE
children learn “you can hit to get what you want,” and “you can use aggression.” So those kids, not surprisingly, when they’re with their friends, are using aggression to do what they want
PICCHIATI PIU’ AGGRESSIVI
the effect of spanking with the effect of more serious physical abuse on behavior later in life. You found that the effect size of spanking was .25 (a smallish effect). And the effect size of abuse was .38 (closer to a medium effect)… as a society we say, “When it’s physical abuse, that is definitely bad.” But what we’re showing is that there’s this continuum of violence…
ABUSO E BOTTE… NON CONFONDIAMO
What do you say to the people who say this data just show correlation rather than causation? EG: Let’s say if — in the real world — spanking was good for kids, some of these studies should have found that and found an effect in the other direction. [Only one study of the 75 found an effect linking spanking to a positive outcome.]… in order for that conclusion to be right, that spanking is good for kids, we have to have some correlations in that direction, but we don’t. All the correlations are in the negative direction.
DIREZIONE UNICA
Let’s be realistic, most people who were spanked were spanked as children. And as everyone likes to tell me, they turned out okay. And me included. I think I turned out okay despite being spanked.
CONSEGUENZE EFFIMERE
If parents shouldn’t spank, what should they do instead when their kids really misbehave? EG: What’s difficult is that there is no magical disciplinary method that I can say works for all kids in all situations for all ages. If the goal is to teach children to behave, the most important thing is to teach. Explain to children
ALTERNATIVE ALLE BOTTE
venerdì 29 aprile 2016
Botte da millenni
http://www.vox.com/2016/4/27/11510118/spanking-children
- As far [back] as we have written records, people have been hitting children," Gershoff tells me. Today, spanking — hitting a child on the buttocks with an open hand — is still incredibly common.
- is it possible that parents throughout millennia — many with the best of intentions — were doing the right thing?
- In a recently published meta analysis in the Journal of Family Psychology, Gershoff and University of Michigan professor Andrew Grogan-Kaylor sift through 75 studies, for a total data pool of nearly 161,000 children, and find "no evidence that spanking is associated with improved child behavior."... spanking doesn't do any measurable good
- What's more, the analysis finds evidence that spanking is associated with troublingoutcomes — like increased aggression, increased anti-social behavior, and mental health problems later in life. The size of these negative effects are small,
- it's also possible that "bad" children are just spanked more, and are also generally more aggressive and anti-social throughout their lives.
- One is parents think it works. And they think it works because it gets an immediate reaction out of the child.
- children learn "you can hit to get what you want," and "you can use aggression." So those kids, not surprisingly, when they're with their friends, are using aggression to do what they want
- the effect of spanking with the effect of more serious physical abuse on behavior later in life. You found that the effect size of spanking was .25 (a smallish effect). And the effect size of abuse was .38 (closer to a medium effect)... as a society we say, "When it's physical abuse, that is definitely bad." But what we're showing is that there's this continuum of violence...
- What do you say to the people who say this data just show correlation rather than causation? EG: Let's say if — in the real world — spanking was good for kids, some of these studies should have found that and found an effect in the other direction. [Only one study of the 75 found an effect linking spanking to a positive outcome.]... in order for that conclusion to be right, that spanking is good for kids, we have to have some correlations in that direction, but we don't. All the correlations are in the negative direction.
- Let's be realistic, most people who were spanked were spanked as children. And as everyone likes to tell me, they turned out okay. And me included. I think I turned out okay despite being spanked.
- If parents shouldn't spank, what should they do instead when their kids really misbehave? EG: What's difficult is that there is no magical disciplinary method that I can say works for all kids in all situations for all ages. If the goal is to teach children to behave, the most important thing is to teach. Explain to children
venerdì 27 febbraio 2015
Una teoria dello sculaccione SAGGIO
Perché i nostri nonni trovavano del tutto naturale assestare uno sculaccione al marmocchio mentre noi ci ritraiamo inorriditi da un simile atteggiamento e quando ci capita di fare altrettanto consideriamo tutto cio' un miserrimo fallimento del genitore che è in noi?
I tradizionalisti dicono che abbiamo ricevuto un lavaggio del cervello e siamo tutti matti.
Non ci sto, non mi faccio lavare il cervello da nessuno io! :-)
I progressisti adottano la canonica impostazione volterriana: la Ragione ha illuminato la Modernità sulle brutture del passato facendoci capire che è doveroso tracciare una linea di confine, fare tabula rasa dell' eredità e fondare qui ed ora un Nuovo Mondo improntato alla reale Giustizia.
Ma nella risposta volterriana ci sono troppe maiuscole, non mi soddisfa.
Preferirei qualcosa che, pur tenendo nel dovuto conto i progressi dovuti all' esperienza passata, non consideri mio nonno un marziano troglodita che abitava una galassia così distante dalla mia.
Mi piace allora concentrarmi su cosa unisce me e mio nonno.
Entrambi consideriamo che la disciplina abbia un ruolo nell' educazione di un bambino. Lui, in realtà, nemmeno lo pensava, si limitava ad esercitare il senso comune, io invece cerco di affidarmi alla scienza moderna.
E' la scienza a dirmi che Intelligenza e Volontà sono gli ingredienti principali per il Successo di una persona nel mondo moderno come in quello di ieri, e poiché l' intelligenza è rigida e specifica la cosa migliore, quando si educa, è puntare sulla volontà.
So anche che la volontà si puo' allenare.
So anche che gli effetti dell' "allenamento" svaniscono abbastanza rapidamente e che per farli durare bisogna fornire solide motivazione.
Ora, questo affare della motivazione è forse la questione centrale in ambito educativo, trasmettere una passione è decisivo, tuttavia anche disciplinare la volontà ha un ruolo tutt’ altro che marginale.
In altri termini, la disciplina non è un ferrovecchio, oltre a fare degli spazi domestici un posto vivibile, plasma in qualche misura la forza di volontà dei figli.
Sia io che mio nonno sappiamo che in una casa alcune regole ci vogliono. Finché si puo’ se ne fa a meno ma ad un certo punto entrano in scena loro.
L' esempio fornito dai genitori puo' stimolare i comportamenti più appropriati ma non è sempre un toccasana: hai voglia a mangiar frutta e minestra affinché la Marghe ne assaggi a sua volta, hai voglia a fare i suoi compiti perché infine sia lei a mettersi di buzzo buono: vieni colto da allucinazioni e, mentre fai la prova del nove, ti appare la tua immagine mentre compili la sua tesi di laurea. Quando per l' ennesima volta sono io a riordinare la stanza per fornire un buon esempio ho come la sgradevole sensazione che l' incentivo sia scambiato dai marmocchi come la soluzione ottimale: ok, ecco chi sistema, non si capisce perché tanti strepiti, fine del problema, possiamo proseguire con i Lego.
I bambini sono dei miracoli della natura ed è la natura stessa che li indirizza verso un retto comportamento, l' obbedienza spontanea, poi, è davvero un dono prezioso, quando il bambino obbedisce spontaneamente lo fa perché sente che così facendo si allea con il genitore, sente di avere un ruolo nella famiglia e sarebbe un vero danno spiazzare questi incentivi interiori con degli incentivi esteriori che possono addirittura umiliarlo.
Tuttavia, ci sono alcuni compiti che restano per lui faticosi e qui entrano in ballo regole, premi e castighi, ovvero gli incentivi esterni. Sul punto non c' è Voltaire che tenga, sia la saggezza dei tempi andati che la scienza educativa più avanzata ci dicono che la regole conservano un loro ruolo, che la forza di volontà dei bimbi nel rispettarle conta molto e conterà anche nella vita futura, che questa energia è variabile da bambino a bambino e che si puo' allenare.
So allora che la disciplina consiste anche nel rispetto di una regola.
So anche che una regola per essere ben costruita deve attenersi alla legge delle tre C:
Chiarezza: deve essere formulata in anticipo, in tempi di calma e concordia, magari con la partecipazione del bambino stesso.
Coerenza: l' applicazione sporadica è dannosa, deve essere applicata sempre, anche per questo le regole devono essere poche.
Conseguenze: al mancato rispetto deve seguire una punizione, la celerità della punizione è cruciale affinchè sia ben chiaro il legame tra violazione e castigo.
Nell' elenco brilla per la sua assenza la severità: se c' è qualcosa che conta poco è la severità che, anzi, puo' essere controproducente.
Fin qui sia io che mio nonno restiamo piuttosto compatti, perlomeno nel nome del buon senso. Perché allora in una famiglia volano le sberle e nell' altra sono tabù?
Cerco di rispondere introducendo un elemento di novità e lo faccio concentrandomi sulla terza C, ovvero sulle punizioni (sia chiaro che lo stesso vale per i premi).
Io e mio nonno abitiamo due mondi molto diverso, penso per un attimo al mio: è un mondo in cui le mie bambine sono esposte a mille stimoli e a mille "tentazioni": tv, giochi e giochini di tutti i tipi, youtube, facebook, film, cartoni, sms, cellulari, vetrine sberlucicanti, pubblicità mirate a tutte l’ ore... e chi più ne ha più ne metta. Tutto cio' da un lato mi crea mille problemi: devo dire molti no, ma dall' altro mi facilita in modo sorprendente: posso dire molti no. Posso nel senso che ho una scelta ricca e variegata di punizioni (o premi) a mia disposizione.
Il fatto che ci siano tentazioni di ogni ordine e grado significa che posso scegliere in modo oculato la punizione più idonea alla bisogna: abbastanza dura da distinguersi da un premio e abbastanza "dolce" da non incorrere in una severità gratuita.
Il fatto che le tentazioni fiocchino in ogni momento del giorno e della notte mi consente di averne sempre a disposizione, di essere "veloce" nel punire, ovvero di stabilire una chiara connessione con la mancanza commessa. Posso, per esempio, proibire la sessione serale su youtube se non si mangia la minestra: i due eventi sono distanti giusto una ventina di minuti tra loro.
"Dolcezza" e "celerità" sono proprio elementi fondamentali per la "terza C" e io ce li ho sempre a disposizione.
Penso adesso al mondo di mio nonno: miseria serena ma nera, stimoli vicini allo zero se si tolgono i mandarini ricevuti in dono a Natale. Persino le marce del Sabato Fascista erano un diversivo eccitante, almeno si andava i paese e si vestivano strani indumenti. Come punire? Certo, si potrebbe dire ai figli che "... niente minestra, niente cinema..." ma siccome al cinematografo si andava due volte l' anno a soffrirne leggermente era la celerità. A pensarci bene, dato il contesto ambientale, forse quello sculaccione poco più che accennato restava la punizione ottima, anche secondo i criteri della pedagogia moderna. Se guardasse le cose da vicino Voltaire non avrebbe niente da ridire.
Riepilogo della teoria:
- La disciplina svolge pur sempre un ruolo nell' educazione di un bambino
- La celerità nel punire chi viola una regola è essenziale
- La severità della punizione è controproducente
- In un mondo che offre ai bimbi continue tentazioni di ogni ordine e grado le punizioni dolci e celeri sono di facile reperimento.
- In un mondo scevro da tentazioni il mix di dolcezza e celerità offerto dallo sculaccione era ottimale.
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