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martedì 4 febbraio 2020

TUTTA COLPA DI MILTON FRIEDMAN

TUTTA COLPA DI MILTON FRIEDMAN

Tesi del libro: nei quattro decenni tra il 1980 e il 2020 gli economisti hanno svolto un ruolo di primo piano nel ridurre la tassazione ai ricchi e nel contenere investimenti pubblici e welfare. Hanno supervisionato la deregolamentazione dei principali settori, compresi i trasporti e le comunicazioni. Hanno difeso la concentrazione del potere aziendale, mentre demonizzavano i sindacati e si opponevano alle protezioni dei lavoratori come nel caso delle leggi sul salario minimo. La crescita è rallentata e le disuguaglianze sono aumentate, con conseguenze devastanti. La figura più importante a capo del disastro è stato Milton Friedman, l'ntellettuale più influente di fine secolo, l'elfo liberista i cui scritti carpirono l'immaginazione dei politici. Friedman offriva una risposta semplice a tutti i problemi: togliere di mezzo il governo.
Ecco.
Alla sequela di accuse contenute nel libro si risponde abbastanza bene con i numeri. Se tu dici che una cosa è diminuita ed invece è aumentata sia in termini assoluti che in termini percentuali, fine del discorso. O no? Si tratta però di un discorso noiosissimo che lascio ad altri.
Resta l'accusa al sistema di aver prodotto tante diseguaglianze. E' un'accusa insidiosa perché vera: la diseguaglianza è aumentata. Si tratta comunque, andrebbe sempre precisato, di un fenomeno che ha colpito alcuni paesi occidentali -nel confronto tra paesi ricchi e paesi poveri la diseguaglianza si è ridotta. Inoltre, si tratta di un fenomeno concentrato sulla crescente distanza che separa benestanti e ricchissimi. Ma vediamo le cause principali del fenomeno. In buona parte ciò è dovuto al clientelismo - ad esempio sussidi al settore finanziario - a cui Friedman si è sempre opposto risolutamente. In parte è dovuto all'alto tasso di matrimoni tra persone "simili" (poveri con poveri, ricchi con ricchi, istruiti con istruiti...). E neanche qui vedo chiare colpe da attribuire a Friedman. In parte però è dovuto anche a forze di mercato che Friedman applaudirebbe: star, atleti e innovatori del software oggi sono in grado di raggiungere più persone nel mondo e fare quindi più soldi. Perché dovrei vedere la squadra locale di Basket se posso vedere all'opera Lebron James? Resta la domanda: è questo davvero un problema o piuttosto una benedizione?
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