Come arginare le pessime politiche prodotte dalle democrazie a suffragio universale? Ecco delle soluzioni, alcune storiche, altre più innovative.
- Federalismo competitivo. Mette le istituzioni in concorrenza tra loro e consente di "votare con i piedi".
 - Check and balance. Divide il potere in modo da creare una sorta di controllo reciproco (tanto per dire: la “fiducia” del Parlamento al Governo tradisce il principio).
 - Costituzionalismo. Un documento costituzionale delimita a priori l'intervento politico.
 - Common law. Il precedente giurisprudenziale ha forza di legge.
 - Supermaggioranze. Più difficile approvare una legge che abrogarla.
 - Disobbedienza civile. Dare più spazio all'obiezione di coscienza.
 - Speculocrazia. Si vota sui valori, si scommette sulle credenze.
 - Epistemocrazia. Suffragio limitato a chi supera certi esami.
 - Demarchia. Possibilità di fare solo leggi astratte (in cui il soggetto sia solo il cittadino senza ulteriori caratterizzazioni).
 - Mercati aperti. I mercati internazionali controllano l’operato dei politici attraverso la speculazione.
 - Democrazia delle aste. Si vota con premi per chi soccombe e costi per chi prevale (vedi i casi nimby).
 - Conflitto d'interessi. Togliere il voto ai dipendenti pubblici e ai fornitori della p.a.
 - Voto negoziabile.
 - Lobby. Più peso per le élite economica.
 - Minimalismo. Pochi rappresentanti (una decina) facilmente controllabili.
 - Secessione regolata. Possibilità di secedere.
 - Voto incrociato. Una regione vota le leggi di spesa dell'altra e viceversa.
 - Camera del no. Una camera con l'unica funzione di abrogare leggi.
 - Legislatura del no. Una legislatura ogni tre che può solo abrogare leggi.
 - Meno elezioni. Una legislatura ogni 10 anni.
 - Kilovoto. Pagare per far pesare di più il proprio voto.
 - Voto quadratico. I voti sono gratis fino ad un certo numero, poi si pagano con tariffe che crescono esponenzialmente.
 - Dare peso all'astensione: un parlamento eletto con un’astensione superiore all’ X%, oltre a dover rispettare il solito pareggio di bilancio, non potrà alzare il budget che eredita.
 - continua