Visualizzazione post con etichetta #alexander poliamore. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #alexander poliamore. Mostra tutti i post

martedì 22 ottobre 2019

IL RAZIONALISTA CERCA MOGLIE

IL RAZIONALISTA CERCA MOGLIE
La "coppia aperta" è stata inventata dagli hippy ma oggi sembra una prerogativa della comunità "razionalista". La percentuale di "razionalisti" che pratica il poliamore è sorprendente e in questo post tratto da un blog razionalista si offrono delle possibili spiegazioni. Sono solo ipotesi, solo correlazioni che esistono e fanno pensare.
1) Il razionalista disdegna l'intuizione. Chi più di lui diffida di cio' che sembra ovvio? La fedeltà sembra buona cosa, quindi è solo per questo fatto sospetta. Sottoposta ad analisi stringente non regge.
2) Il razionalista crede nella psicologia evoluzionista. Secondo questa impostazione il nostro cervello si è evoluto per risolvere problemi in un certo contesto, oggi prende molte topiche poiché la velocità di cambiamento del contesto eccede quella dell'evoluzione. Esempio: ieri la gelosia aveva un senso: l'uomo doveva essere certo che i figli erano suoi e la donna doveva badare a che le risorse del marito non fossero indirizzate solo verso i suoi figli. Oggi queste due esigenze non esistono più: la donna lavora e il test di paternità è sempre disponibile. La gelosia è un residuato, un mero bias cognitivo. Ok, ma è superabile? Qui ci si divide, alcuni - tra cui il grande Daniel Kahneman - ritengono di no, molti altri - specie tra i razionalisti - pensano di sì.
3) Il razionalista è strano. Esempio: se deve aiutare i poveri non spedisce i soldi in Africa ma - per "massimizzare" il suo aiuto - li mette su un conto vincolato con scadenza secolare (il tasso d'interesse è mediamente maggiore del tasso di crescita economica). Le soluzioni razionali suonano sempre strane, anche in amore. Ma il razionalista non ha paura delle stranezze, anzi, a volte sembra cercarle.
4) Il razionalista è ateo. La religione critica l'adulterio, è quindi più facile che i poliamorosi siano atei. Insomma, i religiosi latitano sia tra i poliamorosi che tra i razionalisti.
5) Il razionalista ha un'etica razionalista. In fatto di etica molti si affidano alle intuizioni e finiscono per scartare l'ipotesi della "coppia aperta". Solo se si guarda alle conseguenze il poliamore è un'opzione praticabile, ma il calcolo delle conseguenze è proprio il focus dell'etica razionalista.
6) Il razionalista è un utopista. Ha sempre in mente il mondo perfetto, il mondo perfettamente razionale. Lui ha il suo progettino di mondo perfetto ed è disposto ad osare per raggiungerlo. Inutile negare che nei gruppi poliamorosi aleggi una certa utopia.

giovedì 7 aprile 2016

POLYAMORY IS BORING di scott alexander

POLYAMORY IS BORING di scott alexander
  • I don’t know whether I could have maximally-close relationships with multiple people simultaneously. That is, I don’t know if I could date three people and love all of them as much as my parents love each other... I’m not sure whether this would satisfy some deep human need for what you might politically-incorrectly call “mutual ownership”. And I’m definitely not sure (though I think it’s likely, certainly more likely than the skeptics would) that this is a great structure for child-rearing... 
  • PRIORITA'. In practice none of this matters, because driven by some innate urge most polyamorous people I know end up having one “primary” relationship along with whatever others they are involved with. Mike and Alicorn are each other’s primaries, and that is going to develop into being each other’s spouses, and what I said above about them definitely having achieved that level of maximum-closeness remains true.
  • I have heard of polyamorous communities where this is not how things are done, where people don’t have primaries, where they are just this complicated mass of partners without anything that looks like a traditional relationship
continua