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martedì 26 novembre 2019

FARSI PRENDERE SUL SERIO.

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FARSI PRENDERE SUL SERIO.
I social sono il trionfo del dilettantismo, in questo libro ci si chiede come un semplice appassionato possa dare un contributo originale nell'era dell'iper-specializzazione. Occorre tener presente in quali contesti è più probabile che la comunità degli esperti vada fuori strada in modo da intervenire lì con il giusto tempismo.
Nel famoso racconto di Hans Christian Andersen, "I vestiti nuovi dell'imperatore", un ragazzo sfida la convinzione ortodossa che l'imperatore indossi un bel vestito. Quando il ragazzo grida: "Ma l'imperatore è nudo!", tutti gli altri abbandonano l'ortodossia per seguire la sua ipotesi eretica. E' il classico caso in cui il dilettante rovescia un perverso equilibrio nel consenso degli esperti.
Ma ribaltare l'ortodossia non è così semplice, la reazione normale della gente è invece quella di bollare la sfida del ragazzo come un'opinione non qualificata. L'assenza di credenziali viene percepita come una spiacevole violazione dell'ordine sociale, qualcosa a cui pochi vorrebbero vedersi associati. Molte persone, anche se non hanno alcun interesse personale nelle convinzioni sfidate, resisteranno istintivamente, per esempio, alle credenze economiche eterodosse di un non economista, alle idee mediche eterodosse di un non medico o alle idee di gestione eterodossa di un dipendente di basso livello.
Nel gergo statistico la comunità degli esperti puo' restare bloccata in un "ottimo locale", ovvero in una situazione che per essere migliorata deve sopportare una marcia indietro che a nessun membro della casta conviene fare.
Se la sfida del dilettante si rivela senza basi allora siamo di fronte ad un errore di tipo I. Se invece non riesce o non ha il coraggio di sfidare il sistema, siamo nell'errore di tipo II. Yudkowsky afferma che ci preoccupiamo eccessivamente degli errori di tipo I e, di conseguenza, commettiamo troppi errori di tipo II. Nelle sue parole, il dilettante è troppo "modesto". Le abitudini sono dure a morire e gli individui che sfidano l'ortodossia sono messi a dura prova, questo intimidisce molti di loro. Bisogna coniugare modestia e testardaggine. Pensate a Galileo.
E' difficile coordinarsi per uscire da un cattivo equilibrio, anche se non ci sono problemi di "convenienza". Qui il dilettante puo' fare la differenza. Prendo un esempio dagli anni sessanta. L'omosessualità era vista da tutti come un disturbo psicologico, e il consenso si rifletteva nel Manuale diagnostico e statistico di quell'epoca. Quando questa idea rappresentava l'ortodossia, gli psicologi avevano un incentivo a rimanervi fedeli. Ci si aspettava che offrissero un trattamento al malato e la mancata risposta era vista come poco professionale. Gli stessi omosessuali avevano pochi incentivi per affermare di sentirsi bene così com'erano, per molti di loro la strategia migliore era quella di nascondere il presunto disturbo. Uscire da questo perverso equilibrio è stato duro: se l'omosessuale non cerca di affermare chiaramente che si sente bene così com'è, gli psicologi tenderanno a persistere nel trattare l'omosessualità come un disturbo. Se gli psicologi avessero continuato a considerare l'omosessualità come un disturbo mentale, sarebbe stato difficile per gli omosessuali affermare di essere sani. E' facile in questi casi restare bloccati senza un coordinamento. Occorreva allora una forza esterna alla comunità degli esperti.
Proseguo con gli esempi. La maggior parte delle persone che criticano l'economia tradizionale ha ovviamente torto. Pertanto, quando incontro un critico dell'economia tradizionale, il mio presupposto è che abbia torto. Quando io stesso critico l'economia tradizionale, il presupposto più ragionevole, me ne rendo conto, è che sia in errore. Il dilettante deve essere innanzitutto modesto. Ma molte persone che sfidano le credenze ortodosse sono troppo sicure di sé, motivo per cui la critica finisce per sommergerli. Tuttavia, chi è troppo sensibile alla modestia sbaglia nella direzione opposta e finisce spesso per non trovare nemmeno il coraggio di avanzare la sua critica: le persone intelligenti con poca auto-stima sono molto numerose.
Proseguo con qualche esempio. In economia la maggior parte degli studenti ha grande soggezione degli economisti con eccezionali capacità matematiche. Tuttavia, la sensazione che taluni complessi modelli matematici siano piuttosto sciocchi aleggia in modo evidente ma nessuno apre bocca. Un po' come con l'imperatore nudo. Le cose vanno avanti così da almeno mezzo secolo, oggi forse si registra un maggiore pluralismo metodologico ma la fuoriuscita dalla "palude matematica" è molto lenta.
La medicina è un buon campo dove sfidare il parere ufficiale degli esperti: i medici non conoscono il teorema di Bayes (tradotto: non sanno comporre i dati a loro disposizione) e spesso, in un sistema sovietizzato come il nostro, sono chiamati a svolgere in modo latente anche la funzione di ufficiali pubblici oltre che di controllori della spesa medica. Quando hai bambini piccoli te ne accorgi subito. Qualche esempio? L'ortodossia in pediatria insiste con i genitori per far dormire i neonati sulla schiena. Questo perché un pediatra si è fermamente convinto che ciò avrebbe ridotto i casi di morte improvvisa del bambino (una sindrome che chiamano SIDS). Ma il SIDS è un evento troppo raro per paticare rigorosi test controllati, che infatti non esistono. Si è solo registrato il fatto che il tasso di SIDS risultava più basso dopo che i pediatri hanno iniziato a divulgare questo consiglio. La cosa sembra bastare a molti anche se non sembra certo una prova "pesante" visto che (a) molti altri fattori sono cambiati nel tempo e (b) le cause della morte sono state riportate in modi non sistematici. Nel frattempo, si osserva che molti bambini ora mostrano uno sviluppo ritardato nel gattonare, e più di un pediatra lo attribuisce a disturbi alla schiena, senza accennare ai disturbi del sonno, che potrebbe avere un collegamento con il modo di dormire dei bambini.
Per concludere direi che chiunque coltivi opinioni eretiche su vari temi dovrebbe leggere il libro, farsi prendere sul serio è alquanto arduo per un dilettante e le dritte di di Yudkowsky mi sembrano sensate.

AMAZON.IT
Inadequate Equilibria: Where and How Civilizations Get Stuck

venerdì 20 settembre 2019

IL GRANDE RITORNO DEL DILETTANTE (E DELL'ANALOGIA)

IL GRANDE RITORNO DEL DILETTANTE (E DELL'ANALOGIA)
Un tempo la conoscenza di molti fenomeni era piuttosto superficiale, cosicché si procedeva in modo amatoriale con l’uso di analogie.
Con la modernità e la scienza ci si specializza, ci si professionalizza, si guardano le cose da vicino e l’analisi diventa lo strumento predominante per conoscere.
Con la post-modernità i fenomeni complessi – ovvero non descrivibili in modo analitico – sono al centro della scena. L’analogia torna di moda insieme al contributo del dilettante che, avendo una conoscenza meno approfondita ma più estesa del professionista, sa impiegarla al meglio.
AMAZON.IT
Range: How Generalists Triumph in a Specialized World

venerdì 2 agosto 2019

LA DISCUSSIONE FACEBOOK

LA DISCUSSIONE FACEBOOK

Qualche regola – che non riesco ad osservare - per affrontarla al meglio.

1) EDUCAZIONE. Banditi gli insulti, ma da evitare anche la scarsa considerazione per la posizione altrui, ovvero l’insulto indiretto. Le allusioni malevole creano un effetto valanga più nocivo delle offese esplicite. In questo secondo caso, almeno, si gioca a carte scoperte. Nel primo caso non sai mai se mollare al suo destino il tuo “nemico”, e in genere s’innescano estenuanti discussioni con post che per 4/5 sono creative premesse sarcastiche ad uso e consumo di chi legge dovendo prendere parte e per 1/5 osservazioni nel merito. In questi casi l’allocazione dell’intelligenza è altamente inefficiente visto che viene quasi totalmente assorbita dal dover punzecchiare in modo fantasioso la controparte.

2) NOVITA’. Specie se lo scambio si prolunga, intervenire solo se si ha qualcosa di nuovo da aggiungere. L’insistenza è forse peggio della maleducazione.

3) LINK. Evitarli, così come è doveroso evitare le citazioni. Il bello e il brutto dello scambio social è che sta tutto lì davanti a te, che non sei tenuto a esiliarti altrove perdendo il filo e la bussola. Lo scopo del tuo interlocutore è quello di entrare in relazione prima ancora che di informarsi. Se proprio non resisti a sfoggiare i tuoi autorevoli link, apri un blog.

4) LEGGERE. Leggere la risposta altrui da cima a fondo, non limitarti alle prime tre righe, anche se di solito già quelle ti fanno scattare la risposta impellente. Se leggi tutto ti accorgerai che i tuoi sforzi potevano essere evitati o meglio calibrati.

5) TITOLI E ACCREDITAMENTO. Inutile e di cattivo gusto esibirli su F. Da evitare anche nel profilo, se possibile. Purtroppo o per fortuna qui si parte alla pari, è una fatica di Sisifo, occorre sempre ricominciare sempre daccapo. D’altronde, se i tuoi titoli non emergono naturalmente nella discussione, probabilmente nemmeno te li meriti del tutto. Lo so, discutere di un problema su cui hai meditato anni con uno che dall’altra parte sta palesemente improvvisando sul momento qualcosa di apodittico è frustrante, ma funziona così. Scegliti meglio gli amici.

6) SEDE. Non denunciare la tua pigrizia con la delirante uscita “non è questa la sede per approfondire…”. Cosa potresti pretendere di più rispetto ad uno scambio scritto interattivo dove ognuno è chiamato ad esporre in modo chiaro il suo pensiero, dove ad ogni affermazione puo’ intervenire un’obiezione, dove puoi prenderti il tempo che vuoi per meditare, dove puoi far decantare il tuo messaggio, dove puoi rileggere quanto ha detto il tuo interlocutore, dove puoi risalire controcorrente il dibattito rischiarandoti le idee. Neanche un convegno di specialisti della materia presenta queste condizioni ideali. Dicendo “non è questa la sede per approfondire…” stai solo manifestando la tua pigrizia personale, è come se dicessi “non ho voglia di approfondire la questione…”. E’ normale che sia così, il 95% degli utenti F non ha né voglia né tempo di approfondire la questione, ma questo non significa che, qualora avesse tempo e voglia, F sarebbe la sede ideale per farlo.

7) PREVENIRE. L’errore più comune nelle discussioni F è quello di esprimersi tentando di prevenire le obiezioni. Non è così che funzionano i social! Il tuo messaggio dovrebbe essere conciso, chiaro, semplice… e quindi anche tremendamente vulnerabile e aperto ad obiezioni. Una volta che saranno avanzate, risponderai. Non è un monologo, è un dialogo socratico. Mai prevenire, non stai scrivendo un saggio, la prevenzione di obiezioni che nessuno ha intenzione di farti rende tutto inutilmente cervellotico. Non dire mai "le cose sono più complesse...", piuttosto fai quel passetto necessario nella giusta direzione per renderle tali.

8) ASPETTA IL TUO TURNO. Medita la tua risposta e attendi di leggere quella della controparte prima di replicare. Chi accavalla i messaggi non ha capito dove si trova.

9) UN MESSAGGIO, UN ARGOMENTO. Mai dire due cose in un unico messaggio. Figuriamoci tre.

10) CITA. Chi non sa discutere su F - oppure ha argomenti deboli da offrire - lo sgami subito perché "mette troppa carne al fuoco", si consola pensando che sommando tanti zeri possa uscire dal cilindro un numero elevato. In questi casi cita una parte del commento altrui - magari la più debole, così impara - e rispondi solo a quella. Aggiungi una denuncia al suo modo goffo di procedere.

11) ALLEANZE. Se la discussione s’infervora respingi le alleanze con chi ti si mostra solidale, esprimi un qualche disaccordo anche con lui prendendo le distanze. L’alleanza esibita è l’inizio della fine, è la premessa per sterili conflitti tra bande.

12) SOLDI. Un modo non banale per semplificare le discussioni consiste nel trasformarle in scommesse. Cerca sempre la sfida con premio pecuniario, ti accorgerai ben presto come le affermazioni diventeranno più caute e interlocutorie. i soldi rendono tutto più serio. Purtroppo, la scommessa ha una cattiva reputazione, talvolta meritata, ma anche una nobile tradizione nella forma di scommessa accademica.

12) DILETTANTE. Privilegiare le discussioni dove il dilettante puo’ dare realisticamente un contributo, ovvero quelle su temi interdisciplinari, o a equilibrio multiplo, oppure temi che riscuotono un interesse marginale: il futuro molto anteriore, certi aspetti teologici trascurati. Ideali sono anche i temi con tesi serie che farebbero perdere di prestigio chi le sostiene (scuola, sanità, povertà, famiglia…). Ma anche quei temi che, come dicevamo sopra, è più facile trasformare in sfide pratiche: quando si tratta di scommettere il dilettante sopravanza spesso il professionista.


12) DA DOVE PARTIRE. Ricorda che ogni argomento ha la sua letteratura. Ovvero, esiste un gruppo di persone che lo ha studiato tutta la vita. Ricordatelo quando cerchi di farti un’idea in quei pochi secondi in cui sei chiamato a dire la tua. La cosa migliore, quindi, è pronunciarsi solo dopo aver consultato questi autori, almeno un paio, almeno uno. Col web si puo’. In caso contrario, massima prudenza.


12) ACCORDO. Ricorda sempre che ogni discussione razionale termina con un accordo. Ma un accordo nel merito, non un accordo su dove si è in disaccordo. Se l’accordo manca, o non c’è stime e fiducia tra gli interlocutori o la discussione non è terminata.


13) THIS IS THE END. Ricorda che se non rispondi non significa che ti arrendi agli argomenti altrui, non significa che non hai più niente da dire, al massimo significa che hai già detto quel che basta, che ritieni quanto hai detto sufficiente. Lo stesso vale se non ti risponde più la controparte. Magari non è così, magari effettivamente non sai cosa dire, eppure dimenticare questo precetto e farsi invadere dal demone dell’ultima parola puo’ essere letale.

Tutta utopia? Cancello tutto?

Benvenute le aggiunte.

sabato 6 luglio 2019

L'ESPERTO NE SA PIU' DI TE

L'ESPERTO NE SA PIU' DI TE
Per almeno quattro motivi:
1) è mediamente più intelligente di te,
2) dedica più tempo di te alla materia,
3) intergisce con altri esperti molto più di te,
4) la sua reputazione cresce con la sua conoscenza.
Eppure, in molti, incoraggiati dalla retorica sul pensiero critico, tendono a trascurare la parola degli esperti. Dicono che "loro" non sono pecore, che vogliono pensare con la loro testa e che spesso gli esperti sbagliano.
Ed ecco allora che in biologia c'è chi mette in dubbio l'evoluzionismo, chi in fisica guarda storta la meccanica quantistica, chi in economia liquida i benefici dell'immigrazione e chi in etica esalta l'egoismo.
Eppure, alla luce dei primi 4 punti, per me il primato dell'esperto resta saldo.
Cio' non significa che in alcune circostanze il dilettante pocca sfidarlo con qualche chance di spuntarla. Esempio:
1) quando gli esperti sono in conflitto di interessi (pensate ad un insegnante che esalta il ruolo dell'educazione).
2) quando gli esperti limitano la loro ricerca o i loro pronunciamenti per ragioni sociali (pensate alle question i della razza e dell'omosessualità).
3) quando gli esperti mischiano indebitamente la conoscenza di cui sono esperti con posizione che in realtà non ricadono nelle loro competenze (per esempio, molti antropologi sono relativisti culturali; molti scienziati sono scientisti...). Capita spesso che un esperto in materie scientifiche si metta a fare della filosofia, materia in cui magari è più dilettante di un dilettante qualsiasi (ci sono anche esempi illustri come Einstein, Bohr: sapendo che sono dei geni e non riuscendo a seguirli laddove lo sono sul serio, pensiamo di poter godere del loro sensazionale acume quando filosofeggiano come utenti Facebook qualsiasi).
PS due domande che possono aiutare nella valutazione di un caso concreto: 1) il dilettante eretico conosce bene l'ortodossia? (in genere no, altrimenti sarebbe un esperto). 2) gli esperti capiscono la teoria eretica del dilettante? (in genere no perché presentata sempre in modo incompleto e contraddittorio). Due "sì" renderebbero l'eresia molto più interessante.
PSS Inutile poi dire che ci sono alcuni problemi più facili di altri. Laddove i problemi sono troppo complessi non ci sono veri esperti, ognuno puo' dire la sua e anche la voce del dilettante non sfigura (esempio: le teorie sulla letteratura).


giovedì 4 luglio 2019

IL DILEMMA DEL BANCHIERE CENTRALE

IL DILEMMA DEL BANCHIERE CENTRALE

POLITICA MONETARIA PRUDENTE => BOOM DELL' ECONOMIA: Sei stato virtuoso e ha pagato, sarai celebrato per sempre in tutte le canzoni (+10)

POLITICA MONETARIA PRUDENTE => L' ECONOMIA ARRANCA: Beh, hai fatto quel che dovevi fare ma qualcosa è andato storto ( +0)

POLITICA MONETARIA ESPANSIVA => BOOM DELL'ECONOMIA: hai fatto una scommessa audace e ha pagato, bel lavoro. (+10)

POLITICA MONETARIA ESPANSIVA => L'ECONOMIA COLLASSA IN UNA STAGFLAZIONE: sei stato avventato distruggendo la nostra economia, fottiti (-10)

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martedì 25 giugno 2019

F scott su inadequate

C'è un qualche ruolo per la ragione individuale in un mondo in cui esiste un esperto per qualsiasi questione?
You
1 hour ago
Anche gli evoluzionisti necessitano di una teodicea: se il mondo è guidato da una Mano Invisibile che seleziona solo il meglio, come puo' contenere tanto male?
You
1 hour ago
Una bancanota da 100 euro non resterà a lungo sul marciapiede. Una teoria corretta, non resterà a lungo sconosciuta. Ergo: tutto il bene è già stato fatto.
You
1 hour ago
IL DILEMMA DEL BANCHIERE CENTRALE

POLITICA MONETARIA PRUDENTE => BOOM DRLL' ECONOMIA: Sei stato virtuoso e ha pagato, sarai celebrato per sempre in tute le canzoni (+10)

POLITICA MONETARIA PRUDENTE => L' ECONOMIA ARRANCA: Beh, hai fatto quel che dovevi fare ma qualcosa è andato storto ( +0)

POLITICA MONETARIA ESPANSIVA => BOOM DELL'ECONOMIA: hai fatto una scommessa audace e ha pagato, bel lavoro. (+10)

POLITICA MONETARIA ESPANSIVA => L'ECONOMIA COLLASSA IN UNA STAGFLAZIONE: sei stato avventato distruggendo la nostra economia, fottiti (-10)
You
1 hour ago
Il male: 3 vause

1 egoismo: non ci sono benefici personali per fare il bene (vedi dilemma del banchiere)
2 mercati troppo piccoli: nessuno si impegna seriamente a risolvere il tuo problema se ce l'hai solo tu (vedi malattie rare)
3 equilibrio di nash. non ci si coordina. Tuuti odiamo facebook ma nessuno lo abbandona.
4 mood affiliation (sei un buon autista? Rispondere di sì è sospetto ma se dubito sono tra i pochi a farlo e sarò considerato un pessimo autista. meglio seguire la massa).


martedì 21 maggio 2019

PRE-1-2 1. Inadequacy and Modesty - 2. An Equilibrium of No Free Energy

Preface and Acknowledgments
Note:PRE@@@@@@@@

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a generalized notion of efficient markets,
Note:L ARGOMENTO ESTESO AL MONDO DELLE IDEE

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where smart individuals should generally doubt that they can spot overpriced or underpriced
Note:COS È EMH

Yellow highlight | Location: 13
Suppose, for example, that someone thinks they can easily build a much better and more profitable social network than Facebook,
Note:ESEMPIO IDEA

Yellow highlight | Location: 15
Should they question whether they can “beat the market”
Note:COME METTERLA ALLA PROVA? COME VALUTARLA? COME LE IDEE SPECULATIVE?

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1. Inadequacy and Modesty
Note:1@@@@@@@@

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“When should I think that I may be able to do something unusually well?”
Note:UN VECCHIO PROBLEMA

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Could they really know better than my doctor? Would I be able to tell if they did?
Note:POSSO ESSERE MEGLIO DEL MIO DOTORES?

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if there were reachable fruits, wouldn’t academics be taking them?
Note:NOI E L ESPERTO

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Will I be able to find any good ideas that aren’t already taken?
Note:NOI E GLI IMPRENDITORI

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GiveWell
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Where should they look to find things that our civilization isn’t already doing about as well as can be done?
Note:NOI E I BENEFATTORI

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I use what feels to me like a natural generalization of the economic idea of efficient markets.
Note:EMH X RISOLVERE QS PROBLEMI

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what kinds of efficiency we should expect to exist
Note:LA BASE DELLA RISPOSTA

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the message of modesty tends to be: “You can’t expect to be able to do X that isn’t usually done, since you could just be deluding yourself into thinking you’re better than other people.”
Note:IL PUNTO DI VISTA DELLA MODESTIA... SI INTENDE CONFUTARLO

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It looks like you’re venturing outside of your area of expertise
Note:ANEDDOTO XSONALW... GIUDIZI SULL ECONOMIA GIAPPONESE...RICETTE DA UN PROFANO X USCIRE DALLA CRISI

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“How do you claim to know this?” is a very reasonable question
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I wasn’t making up my critique of Japan myself; I was reading other economists and deciding that I trusted the ones who were saying that the Bank of Japan was doing it wrong…
Note:BANCARELLA

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How likely is it that any outsider would be able to spot an obvious flaw in their policy?
Note:IL BOARD DELLA BOJ È COMPOSTO DA ESPERTI SPECIALIZZATI

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How likely is it that a non-professional could not just suspect that the Bank of Japan was doing something badly wrong, but be confident in that assessment?
Note:BATTERE GLI ESPERTI

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Surely some humility is appropriate when criticizing the elite decision-makers governing the Bank of Japan.
Note:L UMILTÀ SEMBRA LA VIA GIUSTA

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“modest epistemology.”
Note:DEFERENZA VERSO GLI ESPERTI

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The Dunning-Kruger effect shows that unskilled individuals often rate their own skill very highly.
Note:MOTIVI X ESSERE UMILI

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a correlation between how competent a person is and how competent they guess they are,
Note:UN COLLEGAMENTO MOLTO DEBOLE

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Hal Finney has endorsed “abandoning personal judgment on most matters in favor of the majority view.”
Note:LA STRADA DELLA MODESTIA

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the average opinion of humanity will be a better and less biased guide to the truth than my own judgment.
Note:FINNEY

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Finney hopes to correct for overconfidence
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“You see that someone says X, which seems wrong, so you conclude their epistemic standards are bad. But they could just see that you say Y, which sounds wrong to them, and conclude your epistemic standards are bad.”
Note:LO STALLO CHE HANNO IN MENTE I MODESTI

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But if I reject arguments of the form, “We disagree, therefore I’m right and you’re wrong,” how can I claim to be correct
Note:L ALTERNATIVA AL DISACCORDO IPOTIZZATO DAI MODESTI

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The other viewpoint, opposed to modesty—the
Note:UNA LUNGA INTRO ALL ALTERNATIVA

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if you think you have spotted a $20 bill lying on the floor of Grand Central Station (the main subway nexus of New York City), and it has stayed there for several hours, then it probably is a fake $20 bill, or it has been glued to the ground.
Note:TORNIAMO A EMH

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the peak of all human power of estimation,
Note:VALUTAZIONE ACCURATA

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the price of S&P 500 stocks relative to other S&P 500 stocks over the next three months.”
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Millions of dollars are offered to smart, conscientious people with physics PhDs to induce them to enter the field.
Note:SUPERPROFESS

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as good as it gets on modern-day Earth.
Note:CONDIZIONI IDEALI X LA PERFEZ

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I don’t think I can beat the estimates produced by that process.
Note:TENTAZIONE DELLA MODESTIA

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If your uncle tells an anecdote about how he tripled his investment in NetBet.com last year and he attributes this to his skill rather than luck, we know immediately and out of hand that he is wrong.
Note:LO ZIO SBORONE

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In the thickly traded parts of the stock market, where the collective power of human civilization is truly at its strongest, I doff my hat, I put aside my pride and kneel in true humility
Note:DOVE ESSERE UMILI

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If my perceptions suggest an exploitable opportunity, then my perceptions are far more likely mistaken than the markets.
Note:NON FIDARSI DI SÈ

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So, Eliezer, you think you know better than the Bank of Japan and many other central banks around the world, do you?
Note:IL SOGNO DELL ESPERTO

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Even though literally trillions of dollars of real value are at stake?
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The market also collectively knows that the Bank of Japan is pursuing a bad monetary policy and has priced Japanese equities accordingly.
Note:UNA CONOSCENZA NN SFRUTTABILE

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that fact is already priced in;
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So exactly who is it, on this theory of yours, that is being stupid
Note:CHI E PERCHÈ FA LO STUPIDO

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the Bank of Japan’s governors are not paid any bonuses when the Japanese economy does better.
Note:SBAGLIARE SENZA PAGARE

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this sounds like a perfectly normal state of affairs.
Note:TUTTO FILA IN QS DISACCORDO

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We don’t think we can predict 5% price changes in S&P 500 company stock prices over the next month, because we’re competing against dozens of hedge fund managers
Note:DOVE NN POSSIAMO ASPETTARCI MIGLIORAMENTI

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But the Bank of Japan is just one committee, and it’s not possible for anyone else to step up and make a billion dollars
Note:DOVE NN C È MERCATO PUOI FARE LA DIFFERENZA

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Even if you think you know exactly what the Bank of Japan is doing wrong, you can’t make a profit on that.
Note:NO OCCASIONI DI PROFITTO

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Bank of Japan has poor incentives
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their mistake can persist.
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we have a completely different picture from the modest one.
Note:UN ALTRA OPINIONE

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it is perfectly plausible for an econblogger to write up a good analysis of what the Bank of Japan is doing wrong,
Note:ALTRO ORIZZONTE EPISTEMOLOGICO

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without a deep agonizing episode of Dunning-Kruger-inspired self-doubt
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Indeed, if John had looked further into the issue, he would have found (as I found while writing this) that Nobel laureates had also criticized Japan’s monetary policy.
Note | Page: 13
L OBIEZ DEL MODESTO

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“Hold up! You aren’t so specially blessed
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Civilization isn’t so inadequate after all!
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It doesn’t make much difference to my life whether I understand monetary policy better than, say, the European Central Bank,
Note:INCENTIVO

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My wife has a severe case of Seasonal Affective Disorder.
Note:ANEDDOTO

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should I assume that my civilization is being opportunistic about seeking out ways to cure SAD,
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Should the fact that putting up 130 light bulbs isn’t a well-known next step after lightboxes convince me that my bright idea is probably not a good idea, because if it were, everyone would already be doing it?
Note:CURARSI COME NESSUNO FA È UNA CATTIVA IDEA

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We might call this argument “Chesterton’s Absence of a Fence.” The thought being: I shouldn’t build a fence here, because if it were a good idea to have a fence here,
Note:L ARGOMENTO DEL RECINTO

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How strongly should I expect that this extremely common medical problem has been thoroughly considered by my civilization,
Note:LA DOMANDA

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I wouldn’t necessarily expect any medical researcher ever to have done a formal experiment
Note:PROBABILMENTE IL TUO CASO È UNICO

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Nor would I strongly expect the intervention, if initial tests found it to be effective, to have received enough attention
Note:IL PARTICOLARE PERSONALE E LA MIA ATTENZIONE

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this line of thinking is just an excuse?
Note:ATROCE DUBBIO

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And as of early 2017, with two winters come and gone, Brienne seems to no longer have crippling SAD—though
Note:GUARITA

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usually done—then you’ll need to conceptually divide our civilization into areas of lower and greater competency.
Note:DOVE L ESPERTO E' ESPERTO

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isn’t actually helpful for figuring out when you might outperform some aspect of the equilibrium.
Note:DOVE TI FREGA LA MODESTIA

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2. An Equilibrium of No Free Energy
Note:2@@@@@@@@@@@@@QUANDO INCIDE IL DILETTANTE?...QUANDO L EQ È LOCALE...QUANDO C È POCA DOMANDA...SULLE BASSE PRORITÀ...CIVILTÀ ED EFFICIENZA

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an efficient market, from an economist’s perspective, is just one whose average price movement can’t be predicted by you.
Note:DEFINIZIONI

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An efficient price can update sharply:
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What people hear when you talk about “efficient prices” is that a cold-blooded machine has determined that some people ought to be paid $9/hour.
Note:UN CONCETTO AUTOMATICO

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prediction market
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The point of a prediction market is that it summarizes all the information available to the market participants.
Note:PM

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Today’s markets may not be efficient relative to the smartest hedge fund managers, or efficient relative to corporate insiders with secret knowledge that hasn’t yet leaked.
Note:EFFICIENTE RISPETTO A CHI?

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The startup equity market was inefficient (a price underwent a predictable decline), but it wasn’t exploitable.
Note:INEFFICIENTE MA NON SFRUTTABILE. NON SFRUTTABILE: NON PUOI COSTRUIRE UN DUTCH BOOK

Yellow highlight | Page: 23
If we expect the stock market to be well-priced, shouldn’t we expect the same of houses? The answer is “no,” because you can’t short-sell a house.
Note:SHORTSELL E INEFFICIENZA

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At one point during the 2016 presidential election, the PredictIt prediction market—the only one legally open to US citizens (and only US citizens)—had Hillary Clinton at a 60% probability of winning the general election. The bigger, international prediction market BetFair had Clinton at 80% at that time.
Note:UN CASO APPARENTE DI DUTCH BOOK... MA POI SCOPRI CHE C'ERANO LE COMMISSIONI

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I could have bought Clinton shares at 60 cents on PredictIt and Trump shares at 20 cents on Betfair,
Note:VINCITA SICURA... SENZA COMMISSIONI

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Efficiency: “Microsoft’s stock price is neither too low nor too high, relative to anything you can possibly know about Microsoft’s stock price.”
Note:I TRE GRADI DELL'EFFICIENZA... PRIMO

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the market as a whole isn’t rational, but it contains participants who have money and understand housing markets as well as you do.”
Note:NON SFRUTTABILITA'

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there’s no well-known but unused way to save ten thousand lives for just ten dollars each, right? Somebody would have picked up on it! Right?!”
Note:ADEGUATEZZA

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if there’s a convincing case that this property does not hold, we’ll say this subsector is inadequate (at saving 10,000 lives for $100,000).
Note:EQUILIBRIO INADEGUATO

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academic research.
Note:FONTE DELL'INADEGUATEZZA

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academics and grantmakers,
Note:I PROTAGONISTI

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researchers who are individually eager and collectively opportunistic for publications—papers
Note:ASUNTO

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strong progress toward tenure.
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large number of citations
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citations per day of work.
Note:UNITÀ DI MISURA

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the average price of a citation;
Note:DA SAPERE

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we still end up with an academic system that is inadequate?
Note:ANCHE ASSUMENDO IMPARZIALITÀ NEI FINANZIATORI

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quality-adjusted life-year (QALY)
Note:MISURA DI UTILITÀ DELLO STUDIO MEDICO

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Suppose that most grantmakers pursue, say, prestige per dollar.
Note:A PEGGIORARE LE COSE

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in newspapers around the world in close vicinity to phrases like “Stephen Hawking”
Note:QUEL CHE VOGLIONO

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microHawkings per dollar,
Note:UNITÀ DI MISURA

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what if there’s some intervention which could save 100 QALYs/$, yet produces neither great citations nor great prestige?
Note:INCONVENIENTE

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grossly inadequate systems tend systematically to be unfixable by individual non-billionaires.
Note:SQUILIBRI NN SFRUTTABILI

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even systems that are horribly inadequate from our own perspective are still in a competitive equilibrium.
Note:EQUILIBRIO

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the Free Energy Fallacy,
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“This system’s purpose is supposed to be to cook omelettes, and yet it produces terrible omelettes. So why don’t I use my amazing skills to cook some better omelettes and take over?”
Note:FEE

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everyone within the system is intensely competing along other dimensions
Note:DIMENSIONI

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looking for whether the researcher is from a high-prestige institution or whether the paper is written in a style that makes it look technically difficult. Being good at cooking omelettes doesn’t make you the best competitor
Note:REQUISITI X PUBBLICARE

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Your good omelette technique might be a bonus, but only if you were already doing everything else right
Note:BONUS

Yellow highlight | Page: 33
The grantmakers have no free money to give you to run your omelette-cooking experiment, because there are thousands of researchers competing for their money,
Note:COMPETIZIONE X I SOLDI DEL FINANZIATORE

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What inadequate systems and efficient markets have in common is the lack of any free energy in the equilibrium.
Note:EMH E INADEGUATEZZA

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the competition for free energy may not correspond to anything good from your own standpoint, and as a result you may label the outcome “inadequate”; but there is still no free energy.
Note:INADEGUATEZZA RELATIVA MA IN EQ

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do anything within the system
Note:IMPOSSIBILE LAVORARE NEL SOSTEMA

Yellow highlight | Page: 34
For any actor to do the best thing from an altruistic standpoint, they’d need to ignore all of the system’s internal incentives pointing somewhere else,
Note | Page: 34
FUORI DALL ACCADEMIA

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backwards reasoning from inadequacy to incentives.
Note:IL NN USO DELLE SCOMMESSE ACCADEMICHE O DEI PM...ROBIN HANSON... ARG X INADEGUAYEZZA

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Returning to that business of stringing up 130 light bulbs around the house to treat my wife’s Seasonal Affective Disorder:
Note:TORNIAMO AL CASE STUDY...UN ESP XSONALE. CURARE LA DEPRESSIONE (SAD)DELLA MOGLIE ILLUMINANDO LA CASA...SE IL SOLE FUNZIONA FUNZIONERÀ ANCHE LA LICE ARTIFICIALE...XCHÈ GLI ESPERTI NN CI HANNO PENSATO?

Yellow highlight | Page: 36
Before I started, I tried to Google whether anyone had given “put up a ton of high-quality lights” a shot
Note:PRIMA VERIFICA

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when I didn’t find anything on Google, I went ahead and tested the idea myself,
Note:TESTONE

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I didn’t assign such a high probability to “if this is a good idea, people will have tested it and propagated it to the point where I could find it”
Note:RAZIONALISMO

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I initially tried ordering the cheapest LED lights
Note:IMPORTAZIONE DA HONG KONG

Yellow highlight | Page: 36
But when the cheap lights finally arrived from Hong Kong, they were dim, inefficient, and of visibly low color quality. So I decided to buy the more expensive US light bulbs
Note:SECONDO TENTATIVO

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So I ordered a used $6 edited volume on Seasonal Affective Disorder, in case my Google-fu had failed me,
Note:IL DUBBIO CHE LA LETTERATURA ACCADEMICA ONLINE NN SIA LA MIGLIORE

Yellow highlight | Page: 37
I say this to emphasize that I didn’t lock myself into my attempted reasoning about adequacy when I realized it would cost $6 to perform a further observational check.
Note:IL RISCHIO CHE VORREI EVITARE NELLA MIA STRATEGIA

Yellow highlight | Page: 37
And the higher-intensity light therapy does seems to have mostly cured Brienne’s SAD. It wasn’t cheap, but it was cheaper than sending her to Chile for 4 months.
Note:ALL APPARENZA

Yellow highlight | Page: 37
is it truly plausible that no academic researcher out there has ever conducted the first investigation to cross my own mind?
Note:MA XCHÈ GLI SPECIALISTI HANNO TRASCURATO QS SOLUZIONE?

Yellow highlight | Page: 37
Is that really so non-obvious?
Note:Ccccccccccf

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when something like this doesn’t get done, there’s usually a deeper reason than “nobody thought of it.”
Note:IL SOSPETTO

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that says something about a lack of incentives to be creative.
Note:FORSE

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Inadequate systems tend systematically to be systemically unfixable;
Note:RIGIDITÀ

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I don’t expect the system to be that exploitable in dollars or esteem, even though it is exploitable in personalized SAD treatments.
Note:IPOTESI

Yellow highlight | Page: 38
there’s a big difference between “caring” and “caring enough to prioritize this over nearly everything else I care about,” and it’s the latter that would be needed for researchers to be willing to personally trade away non-small amounts of expected money or esteem for new treatment ideas.
Note:XCHÈ NN ABBIAMO COLONIZZATO LO SPAZIODESTINANDO QUALCHE PIANETA A SPAZZATURA....DOMANDA: SE FOSSE POSSIBILE TRASPOSTERESTE TUTTWA LA SPAZZATURA SU MARTE?

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Japanese asset markets shot up as soon as it became known that the Bank of Japan would create more money, without any need to wait and see—so
Note:XCHÈ NN PUOI ARRICCHIRTI ANCHE SE CONOSCI LA MACRO MEGLIO DEL BANCHIERE CENTRALE...IL MERCATO LA CONOSCE MEGLIO DI TE

Yellow highlight | Page: 39
I could be unusually right about macroeconomics compared to the PhD-bearing professionals at the Bank of Japan, but that weirdly low-hanging epistemic fruit wasn’t a low-hanging financial fruit;
Note:METTERE A FRUTTO LA CONOSCENZA EPISTEMICA

Yellow highlight | Page: 39
Where reward doesn’t follow success, or where not everyone can individually pick up the reward, institutions and countries and whole civilizations can fail at what is usually imagined to be their tasks.
Note:UN DISALLINEAMENTO CHE CREA DANNI ALLE DEMOCRAZIE

Yellow highlight | Page: 39
Inexploitability
Note:UNA PAROLA

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Insofar as agents have overlapping goals, it will therefore often be harder than it looks to find real instances of exploitability,
Note:UN FATTORE FATTORE BLOCCANTE

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Nash equilibria, commons problems, asymmetrical information, principal-agent problems, and more.
Note | Page: 42
CONCETTI UTILI X PARLARE DELL INADEGUATEZZA

Yellow highlight | Page: 42
it’s trivial to come up with an a priori inadequacy argument for just about anything.
DIMOSTRA TROPPO?