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venerdì 27 marzo 2015

Sottomissione e mortificazione di sé

All' apparenza concetti lontani anni-luce dalla mentalità moderna, eppure sono recuperabili, basta un piccolo spostamento semantico e giungiamo ad un concetto come quello di "conformismo" che ci porta dritti dritti nel cuore della modernità. Passiamo ormai 1/4 di secolo nelle istituzioni scolastiche, ovvero in un luogo che ha lo scopo principale di selezionarci in funzione della nostra attitudine al conformismo: accettare regole imposte dall' alto trovando le motivazioni per lavorare sodo. Cosa puo' chiedere di più un datore di lavoro? E il successo scolastico è l' indizio più probante.

mercoledì 21 gennaio 2015

Sottomissione

Sottomettetevi ai mariti...

La parola "sottomissione" turba la mente moderna. Ebbene, possiamo sempre tradurla con "umiltà", parola più presentabile.

Ma le traduzioni non sono ancora finite, cosa intendere per umiltà cristiana? Facile: agire rettamente senza curarsi del proprio status.

Ci sono molte cose buone che noi evitiamo di fare per questioni di orgoglio.

Quanti guai e quanti sprechi derivano dall' attenzione al proprio status, si affrontano persino vacanze stressanti pur di poterle poi raccontare ad amici e colleghi. E i primi ad ingannarci siamo proprio noi.

Ebbene, l' umiltà cristiana ci toglie questo fardello. Diciamo che per noi lo status passa in secondo piano solo quando amiamo, solo allora siamo disposti anche a "zerbinarci". E che felicità proviamo in quei momenti! Tutto cio' non deve farci abbandonare un sano realismo: la cura dello status è insita nell' uomo, non è un suo capriccio, sarebbe ingenuo pensare di disporne liberamente.

 Lo scienziato evoluzionista ci spiega poi che è insita in particolare nel maschio. Per il maschio l' armatura dello status è essenziale allorché agisce in società. Sarà per questo che San Paolo richiede umiltà (sottomissione) soprattutto alla donna, è su di lei che ha più senso puntare per una società più efficiente in termini di risparmio sulla difesa dello status.

D' altro canto all' uomo ha senso chiedere sacrifici non meno onerosi, per esempio morire per il coniuge, ed è proprio quello che fa san Paolo: con la prospettiva di un monumento equestre possiamo aspettarci molto dal maschio e quindi possiamo chiedergli molto. Anzi, tutto.