lunedì 11 marzo 2019

STEVEN PINKER: ODIATO PERCHE' OTTIMISTA

STEVEN PINKER: ODIATO PERCHE' OTTIMISTA

Già non si era fatto molti amici divulgando l'idea di una natura umana "rigida". Chi è sempre in cerca di plasmare l'uomo con la scuola e la cultura lo ha odiato sinceramente.

Ma è con il suo ultimo libro "ottimista" che ha davvero sfidato il più grande tabù della cultura accademica dicendo - con la solita tonnellata di grafici d'accompagnamento - che viviamo nell'era più ricca, pacifica, sicura, salubre e felice della storia.

Ma molti non hanno affatto voglia di brindare, ed ecco allora partire una serie di attacchi... fuori bersaglio. Steven Pinker, infatti, non dice che il futuro sia necessariamente roseo, dice solo detto che grazie alla scienza e al capitalismo l'umanità ha fatto passi da gigante nell'ultimo periodo, ma non ci sono garanzie.

Se continuiamo a cercare di risolvere i problemi legati al benessere umano, allora l'umanità migliorerà ma se cambiamo le nostre priorità in qualcos'altro - come glorificare la nazione - allora i rischi si faranno concreti.

https://www.chronicle.com/interactives/hating-pinker?fbclid=IwAR3k-4IQ6bs_ksAQXv6rEZUQtYvjzGnKmB0RkO2QMBtNpVkiZJ0odX86OAQ