domenica 3 marzo 2019

L'UOMO DEL NORD

L'UOMO DEL NORD

Una civiltà non la vedi dalle norme che produce ma da come reagisce a quelle che si dà, per questo ha senso dividere le civiltà (o le razze?) in lassiste (diffidenti) e rigorose (credulone).

Il lassismo è un’assicurazione contro il rischio, il rigore un moltiplicatore di effetti. I popoli nordici, che oggi – in epoca di democrazie liberali - tanto invidiamo, sono anche quelli che ieri – in virtù delle medesime caratteristiche - hanno prodotto i disastri più terrificanti, dalle inutili guerre mondiali alle tentazioni eugenetiche più repellenti.

A Pontida, nel pratone storico dei raduni leghisti, campeggia da sempre uno striscione: “Tre vòlti "bon" ...s'è cojon !”.  L’uomo del nord non è “buono”, è credulone. Sa che il suo punto di forza puo’ trasformarsi in una debolezza e ne è ossessionato, ogni ossessione produce reazioni esagerate,  vale per i leghisti come per i crucchi.

https://youarenotsosmart.com/2019/03/01/yanss-148-how-their-tightness-or-looseness-predicts-how-cultures-will-react-evolve-innovate-and-clash/