LA FILOSOFIA PROGREDISCE?
Probabilmente sì, anche se i suoi progressi sfuggono perché si celano nella stretta relazione intrattenuta con altre discipline. Di seguito qualche esempio di progresso concreto.
Conosciamo meglio il potere e i limiti di logica e matematica (vedi Goedel).
Sappiamo che gli uomini hanno preferenze diverse (neurodiversità) e sappiamo tracciare una tassonomia attendibile.
Conosciamo meglio i nostri bias cognitivi e la natura della razionalità.
Trattiamo meglio la classica dicotomia innato/acquisito.
Conosciamo meglio i misteri dell’informazione, della sua dispersione e della sua messa in rete (cibernetica…).
Sappiamo meglio come evolve una cultura e come coevolve con la genetica.
Abbiamo approfondito la nostra relazione con gli animali e conosciamo meglio cosa ci differenzia da loro.
Conosciamo molto meglio la nostra relazione con l’ambiente.
Sappiamo ormai con relativa certezza come si arricchiscono le nazioni
Conosciamo molto meglio le differenze tra i sessi (uomo/donna).
Sappiamo molte più cose su come fare del bene al mondo ed essere altruisti.
Conosciamo meglio la natura dell’autorità e il rapporto che abbiamo con essa.
Non abbiamo una teoria del tutto ma conosciamo meglio i problemi per elaborarne una sufficientemente rigorosa.
…
Ma allora, se la filosofia progredisce, perché leggiamo ancora Aristotele e Platone? Perché abbiamo bisogno di eroi del pensiero. Non li leggiamo per imparare - se fosse questo il nostro obbiettivo sbrigheremmo la pratica in quattro e quattr'otto rivolgendoci ad un autore moderno in grado di sintetizzare il nucleo della loro visione in poche e chiare paginette - li leggiamo invece per vederli in azione mentre "pensano", per godere delle loro gesta. Pensare a tavolino, probabilmente, non è conforme alla nostra natura, ci sentiamo diminuiti quando lo facciamo, la vita è come se ci scorresse accanto. E allora, per motivarci, per superare questo impaccio, abbiamo bisogno di sapere che nella storia ci sono uomini assurti a fama imperitura grazie unicamente a questa strana attività.
…