In un puntata di Fahre che riprende un articolo sulla Stampa che riprende un articolo sul Time, si parla di classi sociali. Le classi come le intendeva Marx non esisterebbero più. Ci si aggragherebbe ormai per gusto ed educazione personale, elementi interclassisti. Mi è venuta voglia di opinare sul punto.
Innanzitutto un chiarimento. La classe marxista non era concepita per "stare in compagnia e andare al cinema tutti insieme appassionatamente". Era concepita per il conflitto materiale in una visione per cui "io posso arrichirmi solo impoverendoti". Rivelatosi un pensiero logicamente incoerente e storicamente fallimentare, il pensiero del conflitto è stato sostituito dal pensiero dell' accordo pacifico (di mercato). Ma questo cambio della guardia è avvenuto decenni fa. Anche se da noi lo strascico è stato insopportabilmente lungo, le classi in senso marxista sono sparite da tempo.
Quanto alle più generiche "stratificazioni sociali" individuo due elementi che possono minarle attraverso un rimescolamento.
- Elevata mobilità sociale. Il povero che spera con fondamento di potersi elevare con le sue forze, potrebbe anche sentirsi più affine a colui che ce l' ha fatta piuttosto che al barbone rassegnato che si trascina ovunque spettacolarizzando il suo piagnisteo.
- L' inutilmente colto. Colui che, aiutato dalle distorsioni di un apparato formativo autoreferenziale, si è caricato di saperi utili solo a titillare la propria sensibile anima, rinunciando a sacrificare anche solo una minima parte delle sue ispirazioni e voglie (e capricci) in favore di una preparazione più idonea allo scambio sociale (leggi: ha fatto scienze delle comunicazioni o lettere o giurisprudenza anzichè chimica). Costui presumibilmente stagnerà in condizioni economiche di basso cabotaggio. Eppure avrà i mezzi e le competenze per interloquire anche con le classi dirigenti del Paese. Anzi, sarà più attratto da un dialogo con loro che con il suo collega di decile reddituale alienato da un lavoro massificante e in perenne attesa di sfogarsi con 15 giorni a Gardaland.
Direi che il punto 1 intercetta un fattore salutare di rimescolamento mentre il punto 2 ne individua uno patologico. E infatti da noi, se una qualche forma di mantecato sociale affiora qua e là, lo dobbiamo esclusivamente al secondo.