PERCHE' SOLO LO STATO ESCLUDE?
Le città, in genere, non limitano l'accesso sul loro territorio alle persone che vengono da fuori.
Anche le imprese sembrano trattare tutti i potenziali lavoratori allo stesso modo, non sentono particolari doveri verso i "lavoratori locali".
Le nazioni, al contrario, sono più propense a discriminare ponendo limiti all'immigrazione. Come mai solo loro usano la sbarra in modo così compulsivo?
RISPOSTA UNO: non c'è bisogno di limitare quando altri lo fanno per te (ovvero: dei limiti nazionali "godono" anche imprese e città).
RISPOSTA DUE: a livello più elevato il libero accesso crea inconvenienti che non si riscontrano a livello inferiore.
RISPOSTA TRE: città e imprese vivono in un contesto più competitivo rispetto alle nazioni. Solo queste ultime possono permettersi politiche inefficienti.
Scarterei la UNO in quanto le nazioni non "limitano" tutte alla stessa maniera, sarebbe quindi sensato attendersi dei correttivi a livello di aziende e città, ma non esiste nulla del genere. Sulle altre due sono indeciso, anche se la TRE è molto seducente, soprattutto perché le nazioni più piccole, ovvero più esposte alla competizione, sono anche le più generose con i migranti.