LO SQUALO
Questo bellissimo articolo racconta l'affare del secolo, ovvero quello in cui George Soros mise la Banca d'Inghilterra ai suoi piedi e guadagnò in un giorno un miliardo di dollari.
Ma per capirlo occorre capire come lavora un hedge fund (HF). Certo, come tutti gli speculatori fa scommesse ma non scommesse qualsiasi, le sue scommesse sono molto specifiche. Ammettiamo che un operatore veda delle debolezze nella Fiat ("la Fiat puzza") e ritenga che le sue azioni siano sopravvalutate, cosa farà? Un modo per trarne profitto è promettere a terzi di vendere domani azioni Fiat al prezzo attuale. Alla scadenza del contratto si compreranno azioni Fiat a prezzo ribassato per rivenderle al prezzo di ieri realizzando un profitto. In alternativa si possono prendere azioni Fiat "in prestito" rivendendole subito per ricomprarle più tardi a prezzo ribassato e restituirle al prestatore. E' un po' la stessa cosa. Ma c'è un inconveniente, se il mercato dell'auto dovesse in futuro "tirare", per quanto "Fiat puzzi" anche le sue azioni potrebbero aumentare e mandare in fallimento lo speculatore. Per questo un HF articola diversamente la sua posizione, non si limita a stipulare dei future o a prendere a prestito azioni Fiat ma si costruisce un portafoglio bilanciato di azioni Mercedes e Citroen, imprese di settore che "non puzzano" come Fiat. In questo modo se il mercato dell'auto fosse orso ci guadagnerebbe poiché i profitti sui future Fiat compenserebbero le perdite del portafoglio bilanciato, se il mercato dell'auto fosse toro ci guadagnerebbe lo stesso perché i profitti sul portafoglio bilanciato eccederebbero le perdite dei future su un titolo "che puzza". Insomma, l'HF fa scommesse molto oculate perché molto specifiche, basta che individui un unico titolo "che puzza" (sullo "specifico" noi abbiamo informazioni più specifiche, magari anche qualche soffiata da dentro).
C'è da aggiungere che l'HF fa ampio uso delle leve. Ovvero, quando individua la sua scommessa raccoglie in prestito più fondi che puo' per caricare al massimo le sue posizioni. Ultima cosa, gli HF operano pur sempre con la ricchezza di terzi, Soros non mette i suoi soldi, ma, poiché le scommesse sono molto studiate nello specifico e il rischio pur sempre elevato, le percentuali dei manager sui profitti sono enormi (circa il 20%).
Nel 1992 George Soros - con il suo Quantum Fund - scommise contro la sterlina, allora legata ERM (Exchange Rate Mecahanism), si trattava di un sistema a cambi fissi. Quando il cambio è fisso significa che il governo di un paese, ovvero la sua banca centrale, deve intervenire sul mercato e comprare la propria moneta che si sta svalutando in modo da riportare il suo prezzo al livello concordato (che è fisso, per l'appunto). Per farlo deve attingere alla riserva di valute straniere in suo possesso. In alternativa puo' alzare il tasso di interesse per renderla più appetibile e ottenere lo stesso effetto. Il problema sta nel fatto che le riserve di valuta estera possono esaurirsi e alzare i tassi quando un'economia è in recessione puo' essere mortale.
Ecco, in quel 1992 il valore della sterlina era posizionata ormai da tempo al limite basso di tolleranza ERM e l'economia inglese era in forte recessione, in questi casi i manuali ortodossi prevedono un aggiustamento tramite diminuzione di salari e prezzi ma cose del genere (deflazione) non sembrano tollerate dalle moderne democrazie, che preferiscono ottenere gli stessi risultati svalutando la moneta. Ma in un sistema a cambi fissi questo non è possibile. Da qui la scommessa di Soros: la deflazione non ci sarà e la sterlina è talmente sopravvalutata che uscirà dall' ERM per potersi svalutare.
Come si fa concretamente una scommessa del genere? Semplice, si prendono in prestito sterline a più non posso e le si convertono in marchi, quando bisognerà restituire il prestito si ricompreranno sterline a prezzo ribassato facendo profitti. Naturalmente bisogna conoscere le dinamiche ma anche i tempi.
Una dichiarazione imprudente di un banchiere tedesco fece capire che la sterlina "avrebbe potuto uscire dall'ERM" facendo perdere credibilità al sistema, Soros caricò la sua posizione con 10 miliardi di dollari e vinse intascando personalmente 1 miliardo di dollari, quello che per l'Europa era stato un Mercoledì nero, per Soros fu il Mercoledì più rosa della sua vita.
Ma perché la scommessa di Soros fu considerata una mossa particolarmente elegante? Perché era una tipica scommessa da HF, ovvero una scommessa "assicurata". La sterlina poteva solo abbassarsi (immaginare una sua rivalutazione era a dir poco assurdo), e nel caso non l'avesse fatto Soros non avrebbe perso nulla (giusto i costi di transazione).
Ecco, adesso che sappiamo come Soros quel giorno guadagnò un miliardo di dollari ai danni dei contribuenti inglesi, chiedo: voi ci trovate motivi per una condanna morale? Chi è il colpevole di questo enorme trasferimento di ricchezza?