ALLA RICERCA DI MODELLI
Chissà perché i socialisti alla ricerca di modelli non guardano al Venezuela ma alla Scandinavia! Purtroppo per loro non possono guardare alla Svizzera, ha numeri migliori della Scandinavia ma è anche la quintessenza del capitalismo moderno. L'articolo fa un ritrattino aggiornato di questo miracolo sottaciuto nel cuore dell'Europa: tasse basse, poche regole, economia aperta e welfare a livello scandinavo. Sembra proprio che lì uguaglianza e affari convivano alla grande.
1) Reddito e uguaglianza - La Svizzera è il secondo paese più ricco del mondo (dopo il Lussemburgo): 84.000 dollari pro capite di reddito (20.000 sopra gli scandinavi!). Un reddito in ascesa parallela con gli indici di eguaglianza, che ormai hanno raggiunto i livelli scandinavi.
2) Ricchezza - Il patrimonio medio è di 540.000 dollari, il doppio di quello scandinavo.
3) Felicità - E' decima in classifica. Non male, anche se diffido di simili graduatorie.
4) Sanità - Un sistema che accontenta tutti: la destra per le assicurazioni e gli ospedali privati, la sinistra per la copertura universale e gli anarchici per la libertà di scelta.
5) Riciclo? - Molti sospettano di tanto benessere e accusano il paese di essere un paradiso per evasori e criminali, e intanto rievocano l'oro nazista. Per quanto una versione moderata dell'argomento non sia peregrina, i tempi sono maturi per metterla da parte. Nel 2015 - dopo varie pressioni - il paese ha aperto alla trasparenza delle sue banche senza subire contraccolpi, anzi. Molto più probabilmente la Svizzera gode del fatto di essere un'isola di libertà tra le opprimenti socialdemocrazie europee. Un po' come un tempo Hong Kong con la Cina. Tra queste libertà rientrava anche la privacy, ora purtroppo molto ridimensionata.
6) Tasse - Rispetto alla Scandinavia, la Svizzera ha tasse basse sulle persone, sulle imprese e sui consumi. Nel 2018 i più ricchi pagavano un' IRPEF del 36% contro il 52 Scandinavo. Qui però il divario proposto dall'articolo mi sembra gigantesco, non so fino a che punto si considerino le tasse locali che, penso, pesino di più in Svizzera che in Svezia.
7) Spesa pubblica - Quella Svizzera tocca giusto il 33% mentre quella scandinava è a livello italico (quasi 50%). Vale il discorso di prima.
8) Commercio - La Svizzera è un paese più aperto di quelli scandinavi.
9) Produzione - Dopo il Giappone, la Svizzera è il paese che fabbrica i prodotti più complessi al mondo. Ben più di quelli scandinavi. I settori di punta sono nelle biotecnologie e nell'ingegneria.
10) Imprese - Sono svizzere 13 delle prime 100 imprese europee. L'economia svizzera è molto decentrata e il sistema delle imprese è ben distribuito sul territorio. Anche le imprese più avanzate, tanto per dire, non si concentrano nell'area di Zurigo.
11) Dipendenti pubblici - Solo 1 svizzero su 7 lavora per il governo, nei paesi scandinavi la quota è doppia. E sappiamo quanta disoccupazione mascherata si annidi tra i dipendenti pubblici.
12) Moneta - Il suo valore sale costantemente rispetto a quello delle monete europee, il che rende le esportazioni più difficoltose esaltando ancora di più il fatto che siano comunque in continua crescita.
13) Crisi - Immune da crisi finanziarie dagli anni settanta. La bancarotta scandinava, al contrario, è ancora recente risalendo agli anni novanta.
14) Debito privato - E' un po' il tallone d'Achille poiché si aggira intorno al 250% del PIL. D'altronde, con una moneta così forte i tassi sono praticamente sempre a zero e per imprese e privati indebitarsi è una tentazione irresistibile. Naturalmente il debito pubblico quasi non esiste.
15) Nazione - La Svizzera non è una nazione ma almeno tre nazioni. Quasi tutti sono poliglotti e la politica è molto decentrata: un sindaco pesa quanto un capo di governo.
16) Stranieri - La popolazione straniera è in crescita da decenni ed oggi è 1/4 di di quella totale.
17) Immigrazione - La Svizzera accoglie più migranti di qualsiasi paese scandinavo. Tra il 2015 e il 2020 si stimano oltre 250.000 ingressi (il doppio rispetto alla Scandinavia). Anche la probabilità per un immigrato di trovare lavoro è più alta che in Scandinavia (anche perché talvolta si emigra su richiesta delle imprese!).
18) Scuola - A 12 anni si è già indirizzati verso il percorso di studi più adatto. Molto incentivata è la scuola professionale rispetto alle università, tra l'altro poco costosa (rette da 1.000 dollari l'anno).
19) Modello di sviluppo. Mentre quello Svizzero è costante, quello scandinavo è cambiato notevolmente dopo la crisi degli anni 90, il socialismo è un ricordo: l'aliquota a carico dei ricchi è cauta dal 90 al 50% e la spesa è passata dal 70 al 50%. Insomma, la Svezia è ripartita copiando la Svizzera, non certo il contrario.