Oscar Wilde. La natura è quella cosa in cui svolazzano uccellini crudi. Per tutto nato il mito tua visita natura uomo. Un Oscar Wilde finalmente convenzionale. Il mito della separazione. Nonostante Darwin è Wallace persiste.
Essere conservazionisti significa fare del bene alla natura. Come se l'uomo potesse fare del male. Anche la coscienza tratta uomo come fattore esterno.
Paradosso. dire che l'uomo minaccia la natura È come dire che la natura minaccia se stessa
La natura ha sempre subito estinzioni. Dinamica di quella attuale non è differente.
A che punto del suo sviluppo l'uomo ha smesso di far parte della natura? Forse ogni specie è speciale per se stessa.
Incidiamo sulla natura estinguendo altre specie. Ma anche viaggiando e facendo viaggiare altre specie. Incidiamo con il nostro impatto sul territorio. L'uomo è un agente dispersivo. Digitiamo cambiando il clima del pianeta.
Il nostro impatto non è la distruzione della natura ma una nuova natura. Una nuova flora. Fatta di microbi, invertebrati, una nuovo ecosistema.
I cambiamenti del passato non sono molto diversi da quelli causati dall'uomo oggi. Continuiamo una sequenza infinita di cambiamenti. Il contributo umano e quello non umano sono scindibili.
Esiste al mondo un posto in cui la natura si è prepotentemente ripreso i suoi diritti sull'uomo? Esiste un posto l'ecologista tipico, ovvero un odiatore di uomini, può auspicare come un prodromo? Sì chernobyl. 2600 km quadrati in Ucraina e2100 in bielorussia. Falconi, lucertole, roditori, cavallette, bisonte europeo, doppie, orsi e lupi. Non c'è stata una restaurazione bensì di Avvento di una nuova natura.
Da 10000 anni l'uomo altera l'ecosistema in cui vive. Nessuna novità. Per la natura un bilancio in pareggio. Si perde e si guadagna. VoleteSalvaguardare la natura? Salvaguardate il dinamismo. Troppo spesso agiamo come se la natura fosse una fotografia, un dipinto.
Pensiamo all' antropocene come a un punto di partenza per una nuova natura.