Un libro in cui si parla del dibattito intellettuale, della battaglia delle idee e del ruolo che possono giocare i dilettanti (il web, infatti, segna il grande ritorno dei dilettanti).
Una breccia favorevole ai dilettanti viene vista laddove l'interazione tra professionisti si fissa su un cosiddetto "equilibrio inadeguato". Io lo chiamerei "ottimo locale". In casi del genere il dilettante - estraneo a certe logiche - puo' fare la differenza portandosi più agevolmente sull'ottimo globale.
Per ricorrere ad un'analogia: vogliamo stare sul tetto del mondo e quando arriviamo in cima sul K2 scopriamo che l’Everest è più alto di 100 mt. Cento metri sono pochi ma passare dal K2 all’Everest è un gran casino! Siamo praticamente bloccati su un ottimo locale, l’ottimo generale è fuori dalla nostra portata. Ecco, talvolta i professionisti sono bloccati sul K2 in piena tempesta di neve, mentre i dilettanti sono al livello del mare. L' Everest è più alla portata dei secondi che dei primi.