Sulla scorta di una querelle che opponeva le ragioni dell’economia a quelle della morale, cioè l’utilità dell’egoismo nel commercio al precetto dell’altruismo predicato dalla religione cristiana, Mandeville sostiene che proprio favorendo l’inclinazione degli individui alla ricchezza, al lusso, ai piaceri, in una parola a ciò che la morale pubblica giudica "vizio", la società fiorisce, si accresce, si espande e rende possibili tutti i vantaggi del vivere prospero e civile.