La democrazia conta i voti senza pesarli, in che modo colmare questa evidente lacuna?
Per esempio, facendo pagare il diritto di accedere ai seggi. Tali diritti saranno comprati e venduti in una “camera di compensazione”. La vendita riguarderà solo il proprio voto. L’acquisto sarà libero (col solo vincolo della transazione unica) ad un prezzo destinato a salire in modo esponenziale.
Il prezzo esponenziale scongiura l’accaparramento e la negoziabilità consente alle minoranze con preferenze intense di far fuori le maggioranze con preferenze superficiali.
Pensate solo alla minoranza gay che si batte per una legge sul matrimonio omosessuale. O alla minoranza cattolica che si batte per ampliare il diritto all’ obiezione di coscienza.