L’immigrazione vista dagli economisti.
In un paese sbarca un numero di immigrati pari al 10% dei nativi. Se il sistema economico è competitivo questa congestione produce una variazione salariale che a sua volta genera incentivi: l’abbondanza di manodopera e il corrispondente basso costo del lavoro attraggono capitale, la maggior domanda aumenta i prezzi attirando nuovi produttori. Nel paese cominceranno ad affluire capitali e produttori fino a che l’economia tornerà di nuovo in equilibrio con prezzi e salari che recuperano i livelli di partenza. Alla fine, a seguito dell’influsso di immigrati pari al 10% della popolazione nativa, tutta la popolazione è di nuovo occupata, il capitale è aumentato del 10%, i salari sono gli stessi di prima, lo stock di abitazioni è aumentato del 10%.
Avvertenza: l’economia è una fiaba ma guai a sottovalutare il valore pedagogico della fiabe.