sabato 2 febbraio 2019

L’ORO MARRONE

cose scoperte oggi in treno (linea S5): L’ORO MARRONE

L’oro nero (petrolio) ha reso ricche intere regioni del pianeta, l’oro marrone (merda) una sola nazione: il Perù.
Non ho ben capito come ma a quanto pare l’intricato gioco delle correnti del Pacifico meridionale rende il tratto di mare di fronte al Perù ricco di pesci e le 39 isole peruviane particolarmente inospitali per l’uomo: in altre parole, un vero paradiso per gli uccelli. I volatili lo hanno capito talmente bene che quelle isole le hanno letteralmente ricoperte. Tutti gli uccelli “pescatori” ma in particolare il cormorano, un volatile eternamente scagazzante (quando passa lo stormo sotto puoi notare la pioggerella marrone), un vero convertitore del pesce/feci. Nei millenni le isole si sono alzate progressivamente di livello: terremoti? Increspazioni geologiche? Tsunami? No: guano! Un guano pregiato, ricchissimo di nitrogeno, un vero oro marrone che nel XIX cominciò ad essere estratto da schiavi cinesi ed esportato in tutto il mondo come fertilizzante, specie in Europa.

Sia come sia in quegli anni d’oro (anzi, marroni) con la merda d’uccello il Perù metteva insieme 3/4 del suo PIL!