RE BORIS
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Boris ha fatto ciò che nessun altro leader conservatore ha fatto: ha cooptato e quindi sterilizzato l'estrema destra. Il reazionario Brexit Party è praticamente crollato da quando Boris è sceso in campo. Il fervore anti-immigrazione si è dato una calmata. I Tories sono anche tornati al centro del dibattito sotto la guida di Johnson. E c'è una strategia per questo. Ciò che Cummings e Johnson credono è che l'UE, lungi dall'essere un motore liberale, è diventata, per la sua sicumera e la sua arroganza, una delle principali cause dell'ascesa dell'estrema destra in tutto il continente. La UE ha generato ovunque una reazione nazionalista. Dalla Germania e dalla Francia all'Ungheria e alla Polonia, la destra più impresentabile guadagna terreno. Uscire dall'UE è, sostengono Johnson e Cummings, un modo per disarmare questo pericoloso nazionalismo e trasformarlo in un patriottismo più trattabile e benevolo. Solo Johnson e i Tories l'hanno capito in occidente, e la sua strategia è qualcosa che ogni destra degna di questo nome dovrebbe esaminare attentamente.