vedii commenti di kevin vallier
"Meta-ateismo" di George Rey sostiene che la maggior parte dei credenti si limita a credere di credere, in realtà non crede ma è atea. L'autore porta diverse prove a supporto della sua tesi.
Ad ogni modo non è una tesi sorprendente poiché gli stessi credenti - con la teoria del peccato - sono consapevoli di quanto sia fragile la loro tesi. Il fatto che i loro comportamenti siano spesso incongrui puo' essere spiegato con la dottrina del peccato più che con l'ipotesi del meta-ateismo.