PAROLE AMBIGUE: COOPERAZIONE.
https://feedly.com/i/entry/Od/Z0OrlTBzSrJtcae1t5qtueOtvOco3UFNx6gD9Pd4=_16f08244bd3:ac022a:f774fa
https://feedly.com/i/entry/Od/Z0OrlTBzSrJtcae1t5qtueOtvOco3UFNx6gD9Pd4=_16f08244bd3:ac022a:f774fa
Vi piace la parola "cooperazione"? Scommetto di sì. Negli anni sessanta era una parola d'ordine. Scommetto che ne desiderate sempre di più. Non è forse quello che abbiamo ottenuto? E questo non ha portato ad aumenti piuttosto spettacolari nella disparità delle ricchezze?
Il fatto è che le persone di talento guadagnano di più in termini percentuali dalla cooperazione reciproca, almeno rispetto alle persone meno talentuose. La logica è abbastanza evidente. Supponiamo che si acollabori all'interno di due gruppi che chiameremo A e B ma che non vi sia alcuna collaborazione tra i due gruppi. Tuttavia, se la cooperazione si allarga i talentuosi di A collaboreranno con i talentuosi di B staccandosi nettamente dai meno talentuosi.
Organizzare la band del liceo fornirà un intrattenimento di qualità modesta. Tuttavia, se la scelta dei membri si allarga a tutte le scuole finiremo con avere i Beatles o i Rolling Stones che si accaparreranno tutti gli spettacoli in circolazione lasciando nella polvere le altre band.
i salari più alti nelle super-imprese digitali - che raccolgono i migliori talenti - rispetto a quelli delle imprese "normali", rappresentano oggi una quota importante della disparità di reddito.
Più cooperazione → maggiore disparità di reddito. Pensateci.