IL PROBLEMA CON LA MURGIA
Siccome i fascisti hanno due gambe, chi ha due gambe è un fascista.
Ecco, lo psicofascista della Murgia a volta rischia di somigliare al “fascista bipede”.
Con questo, sbaglia chi le rinfaccia l’assurdità del concetto stesso di “psicofascista”. La psicopolitica esiste ed è una cosa seria, ma non puo’ essere strumentalizzata come fa la Murgia.
Diego Gambetta, per esempio, ha studiato la mentalità del terrorista islamico rinvenendo affinità con quella degli ingegneri, per altro sovra-rappresentati in quei gruppi. Ma non ha certo lanciato allarmi del tipo: occhio ai laureati in ingegneria nelle facoltà mediorientali!
Insomma, la Murgia sembra troppo poco desiderosa di far presente che una persona puo’ anche essere maschio, amare l’ordine, disdegnare le espressioni ambigue, avere una certa chiusura cognitiva, non essere particolarmente amante degli esotismi, provare un senso di disgusto per certi comportamenti in antitesi con la tradizione, manifestare una sincera lealtà al gruppo a cui appartiene… E NON ESSERE AFFATTO FASCISTA!