SULLE TRACCE DEL POLITICAMENTE CORRETTO (post in cerca di segnalazione)
Per alcuni, almeno in Italia, nemmeno esiste il p.c., o comunque non influisce, non si fa sentire.
Qui il pensiero subito vola al sagace Guido Vitiello, uno da prendere sempre sul serio, e comunque da leggere anche solo per godersi la prosa più scorrevole di Facebook e non solo.
Tuttavia, per quanto ci rifletta, giudico la sua tesi ben espressa ma poco convincente. Memore del fatto che parliamo di un fenomeno europeo - emerso dopo il mattatoio delle guerre mondiali - esportato solo successivamente negli USA, mi sembra davvero strano che nella sua terra natia sia sparito proprio in corrispondenza all'acuirsi di certe sensibilità. In cerca di verifiche elenco allora alcune opinioni legittime, ovvero sostenibili con argomenti seri (bibliografia disponibile a parte), ma considerate politicamente scorrette, ovvero che penalizzano socialmente chi le professa in modo esplicito. La mia intenzione è quella di constatarne l'esistenza. Se si tratta di forzature fatemelo sapere.
Bene, prima di partire con l'elenco, tre sole precisazioni: 1) le opinioni che seguono non sono necessariamente da me condivise, ovvio; 2) personalmente, non considero il politicamente corretto un nemico da combattere a priori sempre e comunque, talvolta riveste un ruolo socialmente prezioso un tempo ricoperto da quella filosofia esoterica improvvidamente defenestrata con scandalo dalle velleità illuministiche; 3) non posso negare che se questo post non sarà oggetto di segnalazione la cosa è da interpretare come un punto a favore della tesi-Vitiello.
Bene, ora cominciamo con la lista ringraziando in anticipo chi mi aiuterà a rimpolparla.
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GENERE. In certi ambiti - cultura, politica, scienza, affari... - le donne sono prive di specifiche abilità o comunque sono poco motivate.
RAZZA. Le razze con base biologica esistono e si riflettono nelle virtù sociali dei vari gruppi umani.
PENA. La sua funzione primaria è retributiva (vendetta), quella rieducativa è residuale e trascurabile.
FAMIGLIA. Gran parte dei problemi sociali che ci affliggono derivano dall’indebolimento della famiglia tradizionale.
OMOSESSUALITA'. Fondamentalmente una perversione che si porta dietro sterilità e malattie. Non si escluda a priori la possibilità di curarla.
IQ e BIG FIVE. Tra gli individui esistono chiare differenze innate che la società dovrebbe valorizzare anziché nascondere.
POVERTA’. I poveri sono tali per colpa loro. E' quasi sempre così.
ISTRUZIONE SUPERIORE. Sopravvalutata. Non "forma", si limita a "segnalare", missione per cui basterebbe molto meno. Tagliare i fondi.
SANITA’. Sopravvalutata. Progressi impercettibili a fronte di risorse aumentate in modo iperbolico. Tagliare con la scure.
ANIMALI. Poco più che oggetti.
IMMIGRAZIONE. Se l'IQ medio del migrante è inferiore all'IQ medio della nazione ospitante, quest'ultima la paga cara nel nel medio-lungo periodo.
DIRITTI DELL’UOMO. Tre quarti inventati di sana pianta dalla politica faziosa. Trascurarli in favore dei diritti naturali.
ABORTO. Praticamente un infanticidio da trattare come tale.
SICUREZZA. Reintrodurre le pene corporali per alcuni reati, studiare il modo.
SCUOLA. Gli asini sono asini, non malati da curare. Via psicologi e pedagoghi dalla scuola.
SCUOLA. Sopravvalutata (poco più che un parcheggio). Tagliare i fondi. E dopo, tagliarli ancora per motivi demografici.
RUOLO. Una modalità attraverso la quale i docenti universitari si garantiscon la pigrizia senile.
VIZI. Chi ci cade ripetutamente ha una natura perversa. Emarginare.
ATEO. Personalità con tratti autistici, individuo socialmente inaffidabile.
ISLAM. Favorisce il fanatismo. Combatterlo ed emarginarlo è un dovere civico.
RISCALDAMENTO GLOBALE. Cambiare stile di vita è da "gretini", giusto un’inutile e stucchevole “new religion”.
BASTONE E CAROTA. La legge che governa l’uomo (e la sua società).
TASSE. Per 3/4 sono un’ evidente estorsione. Giusto reagire di conseguenza.
LEGGI. La metà di quelle vigenti sono sbagliate, e la metà della metà rimanente, inutile. La disobbedienza civile praticata parandosi il culo - al diavolo Gandhi - è un diritto sacrosanto (e spesso un dovere).
VOTO. Ricorda: non esercitarlo è sempre un tuo diritto e quasi sempre un tuo dovere. Ha solo un ruolo espressivo, con i social la sua importanza scema.
DEMOCRAZIA. Limitare il suffragio (epistemocrazia) e gli effetti del voto (governo minimo).
SFRUTTAMENTO. Non esiste. Il solito abbaglio marxista. Esiste solo la coercizione fisica, la frode e il consueto piagnisteo di chi vuole migliorare la propria condizione senza sudare troppo.
SOLIDARIETÀ. Se senti questa parola allarmati, sono in procinto di fare del bene con i tuoi soldi.
GRATITUDINE. Se nutri un cane affamato non ti morderà. Ecco la differenza con l'uomo, che, con la collaborazione dell'ONU, trasforma in automatico il dono in un diritto.
DONO. Un modo per contrattare da una posizione di vantaggio.
DIO. Esiste, chi lo nega sbaglia per ottusità.
STATISTICA. Sopravvalutata, quasi tutti gli studi delle scienze sociali sono fallati, non ripetibili e comunque comunicati male.
LINGUAGGIO. Conta poco o niente. L'importante è pensare bene.
COLONIALISMO. Sia come sia, chi lo ha subito ne ha tratto benefici.
AIUTI INTERNAZIONALI. Occorre escogitare forme di neocolonialismo se si vuole cavare un ragno dal buco. Le charter city?
GOVERNI AUTORITARI. Sono il futuro.
DISEGUAGLIANZA. Un problema che non esiste. Roba inventata per rubacchiare al riparo della legge.
STUPRO. Grave. Ma c'è di peggio: tipo l'adulterio ai danni del marito.
MATRIMONIO. Avete notato che i matrimoni combinati funzionano anche meglio di quelli per amore?E offrono un buon numero di vantaggi aggiuntivi.
MATRIMONIO. Rende più della laurea. Cambiamo registro: non "più laureati" ma "più sposati"!
STEREOTIPI. Quasi sempre accurati.
RAZZISMO. Non c'entra coi pregiudizi dell'ignorante, è una deriva poco auspicabile di chi studia le razze.
UNIVERSITÀ. La più colossale pubblicità ingannevole del nostro tempo.
FILOSOFIA. Tre quarti è fuffa, quella postmoderna è merda.
PRECEDENZE. Prima io, poi la mia famiglia, poi il mio cane, poi la mia loggia, poi gli altri. E' su queste basi che si edifica una società sana.
ARMI. Un diritto fondamentale poterle detenere. L'esproprio richiede ragioni impellenti che a mia conoscenza non sono mai state prodotte.
LEGITTIMA DIFESA. Un diritto fondamentale delimitabile solo con la massima prudenza. Nel dubbio, ammetterla sempre.
PRETI PEDOFILI. Tutti froci entrati in seminario di straforo, probabilmente grazie a selezionatori compiacenti ancora rintontiti dal Vaticano II.
GIORNALI (e MEDIA in generale). Chiaramente distorti a sinistra, sono uno specchio deformante della realtà.
AFRICA. Il dna delle popolazione fornisce info importanti a chi studia queste società... di pigroni.
FEMMINICIDIO. In quanto crimine passionale, pene severe e persecuzione producono scarsa deterrenza. Più fruttuoso indirizzare altrove sforzi e risorse.
FEMMINICIDIO. Fenomeno in non allarmante aumento. Per lo più pompato sottacendo i numerosi episodi in cui è lei ad aggredire (grazie Diana Corsini).
FASCISTI. Sempre meglio che i comunisti. Non "uguali", "meglio"...
NAZISTI. Questi poveri cristi di tedeschi, bisogna anche capirli, spaventati dai comunisti dell'Unione Sovietica hanno cercato in qualche modo di difenderli imitandoli come potevano.
PROGRESSO. Per 4/5 illusorio. La ricchezza materiale è sopravvalutata.
GUERRA. Al prezioso concetto di "guerra giusta" dobbiamo gran parte della nostra prospera tranquillità.
PENA DI MORTE. Conforme alla legge del taglione, ovvero alla base più solida della nostra giustizia (quella della dea bendata che impugna la bilancia).
DEPRESSIONE (e altre malattie mentali). Solo una strategia più o meno conscia per ottenere compatimento e aiuto a buon mercato.
WELFARE. Solo un modo per disincentivare e far riprodurre i meno adatti. La pagheremo cara dopo.
EDUCAZIONE. Vuoi insegnare a tuo figlio cacasotto a nuotare? vai al largo e gettalo in mare senza salvagente, vedrai come impara a stare a galla. Fai così anche per tutto il resto (grazie a Davide Curioni).
SECESSIONE. Il nord mantiene il sud da oltre un secolo. Ma può essere possibile una cosa del genere? È del tutto naturale che presso i mantenuti la produzione arranchi e l'arte spartitoria fiorisca. L'unica cura possibile, fissare un diritto alla secessione, un bene per tutti, soprattutto per i poltroni meridionali costretti finalmente a crescere ed emanciparsi. Funziona come con gli adolescenti, che vi credete?
COSTITUZIONE. Un documento caotico che dice tutto e il contrario di tutto, condendo questa confusione in un' anodina quanto indigesta salsa cattocomunista. Sembra fatta apposta per dar voce ai tromboni più cacofonici. Ahimé, chissà dove saremmo senza una simile zavorra!
ecc.
Vale solo la pena ricordare che non ha senso negare l' esistenza del politicamente corretto "perché al bar certe affermazioni non creano problemi a nessuno...". Oppure perché i rappresentanti del governo più "politicamente scorretto" della storia non si fanno problemi a sostenerle (se abbiamo un governo del genere, probabilmente è proprio per reazione all'esistente). Bisogna invece dimostrare che opinioni come quelle elencate siano liberamente sostenibili nell'accademia e nelle alte istituzioni senza conseguenze rilevanti per chi le professa.