DISUBBIDIENZA CIVILE E OBIEZIONE DI COSCIENZA
Il primo è un atto politico, il secondo morale. Il primo
richiede autodenuncia, il secondo no.
Ma con l’autodenuncia perdiamo la collaborazione dei cittadini
più timorosi (la stragrande maggioranza)! Come puoi imporre loro di agire rettamente ad un prezzo così alto?
Io direi di fondere le due categorie e abbandonare il paradigma
di Gandhi e Martin Luther King: l’auto-denuncia non è mai necessaria.