DIFESA DEL TU QUOQUE
Poniamo che abbia l’inveterata abitudine di non raccogliere la cacca del mio cane, tutti lo sanno e nel quartiere sono una leggenda (marrone). Tuttavia, ecco che un bel giorno ti becco in fragrante a fare altrettanto elargendoti un cazziatone memorabile. Al che tu mi mandi a quel paese con il classico TU QUOQUE. A quel punto mi si gonfia la vena e raddoppio le energie per farti presente che il TU QUOQUE non è un argomento logico, che devo affrontare la mia critica nel merito se ne sono capace.
Ecco, chi prenderebbe mai sul serio una simile reazione piccata? L’argomento del TU QUOQUE non sarà logico ma è convincente. E noi abbiamo penuria di argomenti convincenti, non di certo di argomenti logici. Non c’è nulla di più semplice che costruire dal nulla un argomento coerente. Il pensiero logico cresce anche sugli alberi e francamente non conosco discussione risolta per fallacia logica di uno dei contendenti: quand'anche ci sia, si aggiusta senza problemi. Ma che un noto smerdatore di marciapiedi faccia la morale in tema di pulizia e cura dell’arredo urbano è cosa, questa sì, che l’uomo ragionevole seppellisce con una risata.
http://www.econlib.org/archives/2014/07/the_argument_fr_1.html