mercoledì 15 giugno 2016

Piero Melograni Le bugie della storia

  • LA STORIA CONOSCE POCO DEL PASSATO E NULLA DEL FUTURO. CONTRO LO STORICISMO
  • La storia nn si ripete mai. È un immenso caleidoscopio.
  • Cicerone historia magister vitae
  • Vico cicli e ricicli
  • Toynbee... forzare i fatti
  • Marxismo e storicismo. Le leggi della storia. La storia come scienza.
  • Rassegnarsi all indecifrabilità. La volontà di Dio.
  • Teorie generali e libero arbitrio
  • Dittatori e storia
  • Storici traditori:i profeti gli storicisti e i venduti.
  • Manuali. Scrivere prevedendo gli orientamenti degli insegnanti x max profitto.
  • LE RIVOLUZIO I SCOPPIANO QUANDO SI VIVE MEGLIO
  • La legge di Tocqueville
  • Rivoluzione russa. Si cominciava a stare meglio. Gershenkron. Giardino dei ciliegi. Il nuovo ricco compra dai vecchi possidenti
  • Iran. Reza Pahlavi e le riforme per modernizzare.
  • La gente diventa impaziente e odia il vecchio
  • L arricchimento è pur sempre un cambiamento con i suoi squilibri
  • GB unico caso di cambiamento senza rivoluzione.
  • L EGUALITARISMO NN GIOVA
  • Il vero altruismo:aumentare la ricchezza (nn redistribuire)
  • I salari reali sono aumentati intutto l occidente. Dal 1860 al 1960 sono quadruplicati in quasi tutta europa. Si sono ridotte le ore lavorative.
  • Tutto il contrario delle profezie marxiste per cui le condizioni materiali dell operai sarebbero peggiorate.
  • Relazione sintomatica: più si redistribuisce meno si cresce. Italia sintomatica. Non occorre sfasciarr l economia per africhire i più poveri.
  • HITLER NN DESIDERAVA LA GUERRA MONDIALE
  • Sapeva che la G nn aveva forze sufficienti. Alan John Percival Taylor fu il primo a dimostrarlo.
  • Pace di Versailles: la G perse 1/8 del suo territorio e 1/10 della sua popolazione
  • Danni di guerra... altro che austerity. Ritardo nei pagamenti costò la Ruhr... iperinflazione
  • Hitler occupò l austria tra l entusiasmo degli austriaci. Occupò la cecoslovacchia un nuovo stato nato dalle ceneri dell impero. Per la Polonia contava sullo stesso silenzio. Il patto con l urss lo rassicurava pensava che anche l urss puntasse a far fuori Versailles. Molti consideravano la polonia uno stato satrllite della G
  • Hitler parlava di espansione e spazio vitale ma riteneva di poter ottenere tutto ciò senza la guerra. La wermacht nn aveva piani militari.
  • Nel 39 Hitler propose un tavolo della pace e rimase sconcertato dai dinieghi inglesi. Ancora nel 41 hess tengava missioni di pace. La francia fu tolta di mezzo perchè solo la GB era considerata ingerlocutrice.
  • Hitler perse la sua partita perchè fu un giocatore da all in nn perchè avesse mire di espansione senza freni.
  • PERCHÈ SI DISSE CHE I COMUNISTI MANGIANO I BAMBINI.
  • Glio orchi: individui disperati e selvaggi che uccidevano per nutrirsi
  • 1921 carestia nel comunismo sovietico
  • Si mangiarono i bambi propri nn altrui
  • Michail Osorgin
  • Campana sovietica: colpa del blocco. Campana occidenrale:economia primitiva tasse innatura da espropria. Viabilità distrutta.
  • Disastri che agevolarono l avvento del fascismo.
  • Morti: 5milioni secondo i sovietici stessi. Soccorsi dall occidente.
  • Michail geller Aleksander Nekric. Altro storicocomunista che documentò il disastro fi Giuseppe Boffa inStoria dell Unione Sovietica.
  • Prezzo del disastro: marcia indietro e reintroduzione di elementi capitalistici. NEP
  • Stalin revoca le NEP. Opposizione dei kulaki e nuova carestia con episodi di antropofagia. 1932 1933.
  • La carestia fu sfruttata come arma di guerra civile. Vedi il capolavoro di Robert Conquest. Una carestia nascosta. Pochi sapevano.
  • I POTENTI SONO DIVERSI DA COME APPAIONO
  • un esistenza poco invidiabile. 1 presidente americano su 5 ucciso in un secolo
  • Devono prendere decisioni importanti essendo male informati. Praticamente usanoni dadi.
  • La conoscenza gioca contro e paralizza nelle scelte. Le statistiche sono inaffidabili. Simon Kuznets docet
  • Il mondo è troppo complicato e il segreto nn è la conoscenza.
  • Il monolitismo è pura apparenza. Karl Dietrich Bracher: Hitler nn comandava il partito che nn comandava lo stato
  • Altro grande limite sono le burocrazie che sabotano o aiutano. Roosvelt: nulla si puó contro la loro resistenza passiva. Chabod: la burocrazia nn conta meno dei partiti.
  • Le leggi dell economia controllano il loro operato e lo limitano
  • Machiavelli ortega y gasset e canetti sottolineano che nn si può governare contro le masse e il loro volere. La propaganda nn si azzera sotto le dittature.
  • Wilfred Bion, psichiatra:un gruppo lasciatomlibero finisce per riconoscere come leader la personalità più malata.
  • Musso,ini. Uomo pieno di incertezze con conoscenze sommarie. Di solito dava ragione all ultimo che parlava.
  • Hitler ondeggiava. Facilmente influenzabile. Eterno dilettante e autodidatta.
  • Le colpe concentrate su un uomo sono unassurdo. Basta vedere da vicino questinuomini per capirlo.