Interessante carrellata di pareri.
Dico la mia.
Se la nostra conoscenza si riducesse a quella scientifica, probabilmente si imporrebbe una visione materialista.
Ma il materialista non puo' dare significati soddisfacenti alla parola "vero": come puo' essere vero un "giudizio" se lo si equipara ad un sciamare di atomi?
Il vento d' autunno spazza le foglie sul selciato e le raggruppa in cumuli dalla disposizione variegata. Come puo' un cumulo essere "vero" e l' altro "falso"?
Eppure i "giudizi", per come li vede il materialista, non sono altro che disposizioni di atomi che si cumulano nel cervello in osservanza alla stessa necessità e alla stessa casualità delle foglie autunnali.
E adesso una questione semplice: la scienza puo' fare a meno della parola "vero"? Secondo me no. Magari puo' rininciare al concetto di "giusto", ma non a quello di "vero".
Per questo non trovo obsoleta l' idea di Dio.