giovedì 24 giugno 2010

Cosa c' è che non va?

Oggi l' amorevole Stato italiano spende in media per la salute di ciascuno di noi circa 4.000 euro all' anno (grandi, piccoli, ricchi e poveri).

Non poco.

Siccome è Lui che spende per Noi e non Noi che spendiamo per Noi, c' è un inconveniente: perdiamo il diritto ad ammalarci.

La cosa è seccante perchè comporta un controllo sui comportamenti continuo nella pratica ed infinito in teoria.

Tra poco sarà il nostro "benefattore2 a decidere cosa mangeremo a colazione o ad ordinarci la Pizza. Tutto perfettamente logico.

Facciamo allora quattro conti.

Ma non si puo' lasciare la gente stipuli un asicurazione obbligatoria?

D' accordo, se l' assicurazione è obbligatoria le tariffe saranno piuttosto sostenute.

Vi preoccupate di chi non ce la fa? Ma i meno abbienti potrebbero ricevere dallo stato un voucher da 4.000 euro.

Una famiglia di 4 persone riceverebbe 16.000 euro (32 milioni delle vecchie lire). Con queste cifre ti fai un' assicurazione con i fiocchi.

Ah, dimenticavo che la cosa consentirebbe di abbassare le tasse. Di quanto? Poco meno di 4.000 euro a testa (contando tutti, anche i neonati).

Diciamo che il carico fiscale di una famiglia di 4 persone si alleggerirebbe di quasi 16.000 euro (32 milioni delle vecchie lire).

Cosa c' che non va in quanto detto?

C' è innanzitutto che non si farà mai: una pletora di personaggi campa con l' attuale sistema e opporrà resistenze sia palesi che occulte.