Luttazzi si avvita su se stesso, l' accusa di plagio sembra averlo colpito e affondato.
Non si tratta dei cigni di Baalal, non si tratta di casi estemporanei ma di un metodo su cui si è costruita una carriera.
Ormai è un caso-umano, un caso per Diana.
Ad andarci di mezzo non è più lo pseudo-rivoluzionario con pretese da stipendio fisso ma il comico stesso, quel comico che anch' io ho ammirato.
E da ammiratore mi tocca fare il topolino che abbandona la nave. In quanto tale ritrovo i miei sentimenti ben espressi dall' illustre (ex) concittadino.