martedì 26 luglio 2016

Inno alla civiltà occidentale

A quanto pare la nostra civiltà occidentale (CO) è estremamente fragile, si continua a ripetere che dobbiamo averne cura come un fiore in boccio.
Le troppe libertà che concede la metterebbero in pericolo. La migrazione eccessiva la corroderebbe.
Mantenerla, poi, è costoso: ogni vent’anni dobbiamo educare una nuova generazione che sarà il baluardo dei nostri valori contro gli attacchi esterni. Viaggiamo sul filo del rasoio, un passo sbagliato e siamo fuori gioco.
Voi ci credete? Io no.
Non ha senso dire che la CO è bellissima (ha raddoppiato la speranza di vita regalandoci una ricchezza che nessuno avrebbe osato predire) ma fragile. Sarebbe come dire che la mia auto è il meglio ma si rompe ad ogni viaggio e va continuamente revisionata. Se fosse veramente così la cambierei senza indugi.
Innanzitutto, qualsiasi civiltà ha una sua resistenza interna che deve allo status quo bias: cambiare è costoso, nessuno lo fa senza una prospettiva concreta. Ma a parte questo, la CO ha un’arma segreta: è la migliore. Con buona pace dei relativisti.
D’altro canto, chi puo’ credere alla sincerità di un relativista? Magari di un relativista che si lamenta in questi giorni per il contro-golpe di Erdogan! Ma non si accorge che in quel lamento c’è un’affermazione implicita evidente: “la nostra civiltà è superiore!”.
crasty
La CO sta conquistando il mondo. Magari cede alla forza qua e là ma poi torna e riguadagna terreno, non è mai doma. Perchè? Perché è la migliore!
La gente (a qualsiasi latitudine) la desidera, se solo potesse scegliere. Alla gente in genere piace arricchirsi, consumare, divertirsi, poter scegliere, coltivare un progetto, intraprendere... Alla gente in tutto il mondo piace la CO. Non servono le guerre per vincere, basta farsi guardare. Avete presente l’URSS? La CO fiorisce in tutto il mondo anche nell’ostilità dei governi autocrati.
Lo Stato Islamico ci ha dichiarato guerra? Teniamo sempre presente che lo Stato Islamico come entità politica potrebbe essere spazzato via domani mattina in due ore. Ma il terrorismo? E' un problemone, fermo restando che con tutti gli islamici che ospitiamo e liberi di girare come sono dovremmo aspettarci una decina di stragi al giorno, invece niente. Il fatto è che all’islamico tipo non interessa “fare stragi” ma vivere meglio, anela solo a "convertirsi".
La CO ha un segreto: prende il meglio dagli altri. Incontra spesso culture alternative e adotta cio’ che hanno di buono, il che rende la conversione dell’ “infedele” meno traumatica. La CO sa vincere, non chiede resa incondizionata, puoi continuare ad adorare il tuo dio.
La nostra forza e la nostra sicurezza non sono i bimbi da educare ai nostri valori ma la superiorità riconosciuta da tutti (implicitamente o esplicitamente) della nostra civiltà e la voglia matta che tutti hanno di convertirsi ai nostri valori.